West Hollywood Los Angeles: cosa vedere

West Hollywood è il quartiere contemporaneo di Los Angeles da vedere

Sono questi gli indirizzi da segnare assolutamente.

row of tall palm trees, los angeles, usa
Peter MullerGetty Images

Anche coloro che non sono mai stati a Los Angeles, di sicuro hanno un'idea ben precisa su come possa essere passeggiare tra le strade della City of Angels. C'è chi si immagina L.A. come un luogo costituito da grandi boulevard e alte palme rigogliose, per altri invece è semplicemente il paradiso dei vip, nascosti tra le mura di ville ricoperte di bouganville sotto il caldo sole della California. La verità è che vivere a Los Angeles è tutto questo e anche di più, e ovunque ci si giri si tocca con mano il fascino del mito e la nostalgia dei tempi che furono.

Per vivere a pieno l'esperienza "La La Land", d'obbligo è scegliere come meta e quartiere di riferimento West Hollywood, o WeHo come preferiscono chiamarlo i locali. Questa vibrante area si trova in una posizione del tutto particolare, al confine con Miracle Mile (casa di alcuni dei migliori musei della West Coast) e Fairfax, e attraversa l'allegra vita notturna della Sunset Boulevard e della leggendaria (quanto kitch) Melrose Avenue Shopping Strip.

sunset blvd, los angeles, ca
Kelly DavidsonGetty Images

Il quartiere, che attrae oggi creativi (di successo e in erba) nei settori della moda, della fotografia e dell’arte, è da sempre il cuore pulsante della comunità LGBTQ+ e apprezzatissimo da star e artisti. È qui infatti che band come i The Mamas & The Papas, i The Byrds e i Buffalo Springfield si sono esibiti agli esordi; è ancora qui che Elton John ha debuttato al Troubadour ed è sempre qui James Dean e Marylin Monroe hanno passato le loro serate migliori negli anni Quaranta e Cinquanta.

Sebbene alcune parti di WeHo sembrino quindi oggi quasi stanche dei continui passaggi, il quartiere rimane un mix perfetto di ville da favola e architetture moderne, e il The West Hollywood Edition non fa eccezione. Co-creato dal fondatore dello Studio 54 Ian Schrager e dal designer britannico John Pawson, l’hotel di nuova apertura beneficia di una posizione centrale che si affaccia direttamente su Beverly Hills. Gli interni sono ispirati al panorama californiano che circonda L.A. e non mancano per l'intrattenimento un elegantissimo bar, una piscina sul tetto e un meraviglioso club chiamato appunto Sunset.

los angele west hollywood edition
Premier Villa Suite, The West Hollywood Edition
Courtesy

Durante il mio soggiorno avvisto Demi Moore, Lenny Kravitz, Poppy Delevingne e Janelle Monàe girovagare nella lobby, dove una spettacolare opera dell’artista Sterling Ruby pende dal soffitto. L'albergo ospita 140 stanze e 50 suites decorate in toni neutri, con grandi vasi di fiori freschi e tutte le modernità per il confort più assoluto. La mia area preferita rimane senza dubbio la spa, un tempio del benessere che offre trattamenti che vanno dalla terapia del suono e della luce fino a sessioni di meditazione guidate. Gli amanti del cibo impazziranno inoltre per il menu vegetable-friendly del ristorante dell’hotel, Ardor, guidato dallo chef John Fraser.

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Gracias Madre
Courtesy

Spostandosi nei dintorni dell'albergo, si scopre una West Hollywood ricca di ristoranti per tutti i gusti: dallo street food thai più amato della città da Night + Market WeHo, fino a Connie and Ted’s, dove in pieno stile New England vengono servite ostriche, calamari, granchio e gamberetti insieme a un'ottima selezione di vini locali. Spostandosi più a nord, Gracias Madre offre uno dei migliori guacamole in città insieme a mezcal cocktails da gustare nel patio. Crossroads Kitchen, un ristorante vegano e high-end il cui chef Tal Ronnes ha cucinato per star del calibro di Ellen DeGeneres e Oprah Winfrey, offre inoltre un ottimo brunch nel weekend, che include morbidi bagel ripieni di crema al formaggio e mandole, carote affumicate, capperi e cipolle. La sera infine si esce per godere a pieno della vita notturna sfrenata dei bar e dei club locali come il Delilah (perfetto per cocktails e celebrity spotting) e l’Abbey, uno dei migliori gay bar della città. Ritornando in hotel ci si rende conto che se Beverly Hills, Santa Monica, Malibu e Hollywood stessa saranno per sempre i grandi classici di L.A., è West Hollywood tra tutti, il quartiere che riporterà Los Angeles sulla mappa dei place to be.

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