Vassar College

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Vassar College
Ubicazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
CittàPoughkeepsie
Altre sediNew York
Dati generali
SoprannomeVassar Female College
MottoPurity and Wisdom
Fondazione1861
TipoCollege privato di arti liberali
Facoltà290
PresidenteElizabeth H. Bradley
Studenti2 450
Dipendenti1 163 (settembre 2020)
ColoriColori accademici:
Rosa e grigio
         
Colori atletici:
Borgogna e grigio
         
Affiliazioni
Mappa di localizzazione
Map
[www.vassar.edu Sito web]

Il Vassar College è un college privato e coeducativo di arti liberali. Si trova nella città di Poughkeepsie, New York, Stati Uniti. Fondato nel 1861 da Matthew Vassar, è stato il primo istituto di istruzione superiore per donne negli Stati Uniti. Nel 1969 è diventato coeducativo e ora il rapporto tra studentesse e studenti rientra nella media nazionale. La scuola è una delle Seven Sisters, le prime università femminili dell'élite negli Stati Uniti ed è collegata storicamente con la Yale University: è stata la Yale University, infatti, a suggerire una fusione con il college prima che entrambi diventassero istituti coeducativi.

Il college offre anche corsi di laurea B.A. in più di 50 discipline e dispone di un curriculum flessibile progettato per promuovere una vasta gamma di studi. I gruppi studenteschi del college includono organizzazioni teatrali e comiche, gruppi di canto a cappella, squadre sportive, gruppi di volontariato e di servizio e un gruppo circense. Le squadre sportive del Vassar College, conosciute come Brewers, giocano nella NCAA Division III femminile e maschile come membri della Liberty League.

Il campus di Vassar si estende su oltre 400 ettari e comprende più di 100 edifici, tra cui due punti di riferimento storici nazionali e un ulteriore luogo storico nazionale. Nell'arboreto sono presenti oltre 200 specie di alberi, una riserva di piante autoctone e un'area naturale protetta di 160 ettari.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Matthew Vassar

Vassar è stata fondata come università femminile sotto il nome di Vassar Female College nel 1861.[1] Era il secondo college delle Seven Sisters, un insieme di scuole di istruzione superiore in precedenza strettamente femminili, storicamente istituzioni sorelle della Ivy League. È stata fondata dal produttore di birra Matthew Vassar nel 1861, nella Hudson Valley, a circa 110 km a nord di New York City. Il suo primo presidente è stato il Dr. John H. Raymond; lo staff era composto da dieci professori e ventuno istruttori.[2] La prima persona nominata a far parte del college di Vassar fu l'astronoma Maria Mitchell nel 1865. Dopo solo un anno il suo fondatore, Matthew Vassar, tolse la parola Female dal nome del college, spingendo alcuni residenti della città di Poughkeepsie (New York) a pensare che il suo fondatore credesse che un giorno avrebbe potuto ammettere studenti maschi. Il college divenne coeducazionale nel 1969.[1]

Vassar adottò la coeducazione nel 1969. Tuttavia, già dopo la seconda guerra mondiale, Vassar aveva accettato un numero molto piccolo di studenti maschi sulla G.I. Bill. Poiché la costituzione del college proibiva le iscrizioni di alunni maschili, i laureati venivano poi diplomati presso la University of the State of New York. I diplomi di quel periodo sono stati ristampati sotto il titolo Vassar quando la scuola è diventata formalmente coeducativa.[3] La decisione formale di diventare coeducativa è arrivata dopo che i suoi fiduciari rifiutarono un'offerta di fusione con la Yale University, la sua istituzione sorella, nell'ondata di fusioni tra i college storicamente strettamente maschili della Ivy League e le loro controparti delle Seven Sisters.[4]

Main Building, costruito nel 1861 dall'architetto James Renwick Jr, aveva lo spazio interno più ampio di qualsiasi edificio negli Stati Uniti, fino a quando il Campidoglio degli Stati Uniti fu completato nel 1868.[5]

Nei suoi primi anni, il college è stato associato all'élite sociale dell'establishment protestante. Edward Digby Baltzell scrisse che "le famiglie WASP della classe superiore educarono i loro figli nei college come Harvard, Princeton, Yale e Vassar."[6] A pochi eletti selezionati fu permesso l'ingresso nella società segreta della scuola, Delta Sigma Rho, fondata nel 1922.[7] Prima di diventare Presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt fece parte di tale società.[8]

Circa 2 450 studenti frequentano il college e il 98% vive nel campus.[9] Circa il 60% proviene dalle scuole pubbliche e il 40% proviene da scuole private (sia indipendenti che religiose).[9] Vassar è attualmente composto per il 56% da donne ed il 44% da uomini, uniformandosi alla media nazionale per le scuole di arti liberali nazionali.[10] I corsi sono tenuti da più di 290 docenti, praticamente tutti in possesso del titolo di dottorato o equivalente.[9] Il rapporto studenti-docenti è 8:1, con una dimensione media delle classi di 17 alunni.[9]

Negli ultimi anni, gli studenti di colore costituiscono il 32-38% dei nuovi iscritti.[9] Gli studenti internazionali, provenienti da oltre 60 paesi, costituiscono l'8-10% del corpo studentesco.[9] Nel maggio del 2007, in linea con il suo impegno per l'istruzione diversificata ed equa, Vassar è tornato ad una politica "cieca", in cui gli studenti sono ammessi per le loro qualità accademiche e personali, indipendentemente dallo status finanziario.

La presidente di Vassar, Frances Daly Fergusson, ha prestato servizio per due decenni, ritirandosi nella primavera del 2006, e le è successa Catharine Bond Hill, ex rettrice del Williams College, che ha prestato servizio per 10 anni fino alla sua partenza nel 2016. Hill è stata sostituita da Elizabeth Howe Bradley nel 2017.[11]

Campus[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Il Vassar College Observatory è uno dei due monumenti storici nazionali nel campus del college, insieme al Main Building.

Il campus di Vassar, che comprende un arboreto,[12] è di 400 ettari ed ha più di 100 edifici, che vanno dallo stile gotico collegiale a quello internazionale, con diversi edifici di interesse architettonico. Al centro del campus si trova il Main Building, uno dei migliori esempi di architettura del secondo impero negli Stati Uniti. Quando è stato aperto, il Main Building era il più grande edificio negli Stati Uniti in termini di spazio calpestabile. In precedenza ospitava l'intero college, comprendendo aule, dormitori, musei, biblioteche e sale da pranzo.[5][13] L'edificio è stato progettato dall'architetto James Renwick Jr, già noto per aver progettato lo Smithsonian Institution Building di Washington. Fu completato nel 1865, quando nel campus era stato appena realizzato soltanto l'Osservatorio Astronomico. Entrambi gli edifici sono monumenti storici nazionali. La Rombout House è stata acquistata dal college nel 1915 e aggiunta al registro nazionale dei luoghi storici nel 1982.[14][15]

Molti edifici storici in mattoni sono sparsi in tutto il campus, ma ci sono anche diverse strutture moderne e contemporanee di interesse architettonico. Ferry House, una cooperativa studentesca, è stata progettata da Marcel Breuer nel 1951. Noyes House è stata progettata dall'architetto finlandese-americano Eero Saarinen. Un buon esempio di un tentativo di utilizzare il design solare passivo può essere visto nell'edificio di Seeley G. Mudd Chemistry di Perry Dean Rogers. Più recentemente, l'architetto César Pelli è stato incaricato di progettare il Lehman Loeb Art Center, che è stato completato nei primi anni '90. Nel 2003, Pelli lavorò anche alla ristrutturazione del Main Building Lobby e alla conversione dell'Avery Hall Theater nel Vogelstein Center for Drama and Film per un costo di 25 milioni di dollari, che conservava la facciata originale del 1860, ma era una struttura completamente nuova.

Biblioteche[modifica | modifica wikitesto]

Vassar's Thompson Library

Vassar ospita una delle più grandi collezioni librarie in biblioteche universitarie negli Stati Uniti. Oggi la collezione - gestita in otto biblioteche del college - contiene circa 1 milione di volumi e 7 500 fra periodici e giornali, così come un'ampia collezione di microfilm e microschede, con collezioni speciali di Ellen Swallow Richards, Albert Einstein, Mary McCarthy ed Elizabeth Bishop.[16][17] La biblioteca del college è stata una biblioteca federale di deposito per i documenti selezionati del governo degli Stati Uniti dal 1943 ed attualmente riceve circa il 25% dei titoli disponibili attraverso il Federal Depository Program.[18] Dal 1988 la biblioteca è stata un centro di riferimento dello stato di New York facendo parte del programma di archiviazione dello stato stesso. La biblioteca inoltre acquista selettivamente i documenti delle Nazioni Unite.

Nel 2001 è stata completata un'importante ristrutturazione della Thompson Library.

Gli interni e gli esterni della Van Ingen Art Library sono stati rinnovati da giugno 2008 a maggio 2009 nel tentativo di ripristinare il design e l'aspetto originali. Questo è stato il primo importante restauro della biblioteca dalla sua costruzione nel 1937.[19]

Frances Lehman Loeb Art Center[modifica | modifica wikitesto]

Il Frances Lehman Loeb Art Center.

Vassar College è stato il primo college negli Stati Uniti a essere fondato con un museo su vasta scala come parte del suo piano originale. Matthew Vassar era noto per aver dichiarato che "l'arte dovrebbe elevarsi audacemente come forza educativa". La collezione d'arte di Vassar risale alla fondazione del College, quando lui stesso fornì un'ampia collezione di dipinti della Hudson River School da esporre nell'edificio principale. Indicata come la Collezione Magoon, continua a essere una delle migliori nella nazione per i dipinti della Hudson River School. Uno dei più grandi musei universitari degli Stati Uniti o Università d'arte, la Frances Lehman Loeb Gallery espone una selezione di 18 000 articoli d'arte di Vassar nell'edificio progettato da César Pelli.

Oggi, la collezione della galleria mostra l'arte dal mondo antico fino alle opere contemporanee. La collezione comprende opere di maestri europei come Brueghel, Gustave Doré, Picasso, Balthus, Bacon, Vuillard, Cézanne, Braque e Bonnard, oltre a esempi tratti dai principali pittori americani del XX secolo come Jackson Pollock, Agnes Martin, Mark Rothko, Marsden Hartley, Georgia O'Keeffe, Charles Sheeler e Ben Shahn. Le opere su carta di Loeb rappresentano un'importante collezione negli Stati Uniti, con stampe di Rembrandt (tra cui importanti impressioni come Hundred Guilder Print e Three Trees) e Dürer, oltre a fotografie di Cindy Sherman, Diane Arbus e altri. Gli studenti del college possono fungere da collegamento fra il centro artistico e la più ampia comunità universitaria attraverso il lavoro del comitato studentesco del Frances Lehman Loeb Art Center, a cui possono rivolgersi le matricole in arrivo.

Nel novembre 2016, la galleria ha inaugurato la galleria Hoene Hoy Photography al secondo piano, dal nome di Anne Hoene Hoy della classe del 1963.[20]

Futuro[modifica | modifica wikitesto]

Costruzione del nuovo ponte per le scienze di laboratorio di Vassar, ad agosto 2014.

Nel 2011, Vassar intraprese un progetto da $120 milioni per migliorare le strutture scientifiche del college, incentrato sulla costruzione di un nuovo ponte per le scienze di laboratorio da 90 milioni di dollari.[21] Il progetto includerà lavori di ristrutturazione di Olmsted Hall of Biological Sciences, New England Building e Sanders Physics Building, nonché la costruzione di un nuovo centro di scienza integrata, un edificio ponte che si collegherà a Olmsted Hall e attraverserà il Fonteyn Kill. È destinato sia a modernizzare sia a sostenere una comunità scientifica collaborativa e interdisciplinare. L'edificio del ponte è stato completato nel gennaio del 2016.

Davison House, una delle nove residenze di Vassar, è stata rinnovata durante l'anno scolastico 2008-2009. Il dormitorio non fu disponibile per quell'anno, e i suoi abitanti furono ridistribuiti nelle residenze del college.[22] Questo è il secondo dormitorio da rinnovare come parte del piano generale della scuola per rinnovare tutti i dormitori, seguendo Jewett alcuni anni prima. Lathrop è stato programmato per essere chiuso e rinnovato durante l'anno scolastico 2010-2011, ma la ristrutturazione completa è stata annullata a causa della crisi economica, con una serie di miglioramenti introdotti gradualmente. Sono stati apportati miglioramenti anche a Josselyn nel 2011.[23]

Accademico[modifica | modifica wikitesto]

La Rockefeller Hall, costruita nel 1897, ospita i dipartimenti di Scienze politiche, Filosofia e Matematica.

Vassar conferisce un Bachelor of Arts (BA) in più di 50 major, incluso il Major indipendente, in cui uno studente può progettare un major, oltre a vari campi di studio interdisciplinari e multidisciplinari. Gli studenti partecipano anche a programmi come il SILP (Self-Instructional Language Program) che offre corsi in hindi, irlandese / gaelico, coreano, portoghese, swahili, svedese, turco e yiddish. Il college ha un curriculum flessibile destinato a promuovere l'ampiezza negli studi. Mentre ogni campo di studi ha requisiti specifici per le major, gli unici requisiti universali per la laurea sono la competenza in una lingua straniera, un corso quantitativo e un corso di scrittura. Gli studenti sono inoltre fortemente incoraggiati a studiare all'estero, cosa che generalmente fanno durante uno o due semestri del loro junior. Gli studenti (di solito juniores) possono richiedere un anno o un semestre di distanza negli Stati Uniti o all'estero. Vassar sponsorizza programmi in Cina, Inghilterra, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Turchia, Messico, Marocco, Spagna e Russia; gli studenti possono anche aderire ai programmi pre-approvati offerti da altri college. Gli studenti possono anche richiedere programmi approvati in varie istituzioni degli Stati Uniti, compresi i college storicamente Afro-Americani e i membri del Twelve College Exchange.

Tutte le lezioni sono tenute da membri della facoltà e non ci sono studenti laureati o assistenti degli insegnanti. Le major più popolari, in termini di numeri, sono l'inglese, la scienza politica, la psicologia, l'economia e la biologia.[10] Vassar offre anche una varietà di sequenze correlate, o minori, per lo studio intensivo in molte discipline.

Ammissioni[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di ammissione
  2017[24] 2016[25] 2015[26] 2014[27] 2013[28] 2012[29]
Candidati 7 746 7 306 7 556 7 784 7 597 7 908
Ammessi 1 842 1 964 1 947 1 832 1 832 1 806
Tasso di ammissione 23,8% 26,9% 25,8% 23,5% 24,1% 22,8%
Iscritti 626 660 667 663 666 659
SAT range 2030-2210 2040-2220 1990-2240 1980-2240 1970-2230 1960-2240
ACT range 31-33 30-33 30-33 30-33 30-33 29-32

Per la classe 2021 (termine di iscrizione autunno 2017), Vassar ha ricevuto 7.746 domande e ne ha accettate 1.842 (23,8%).[24] In termini di rango di classe, il 68% delle matricole iscritte erano tra i primi 10% delle loro classi di scuola superiore; il 93% tra i primi 25%. I punteggi SAT mediani per la Classe del 2020 erano 710 per la lettura critica, 710 per la matematica e 700 per la scrittura, mentre la metà del 50% dei punteggi SAT era 1350-1470 per lettura critica e matematica e 2030-2210 per tutti i punteggi. Il punteggio medio composito di ACT era 32; il range medio del 50% era 31-33.[24]

La classe entrante del 2019 era del 57% femminile, il 43% maschile e comprendeva studenti provenienti da 44 stati, Isole Marianne settentrionali, Porto Rico e 30 paesi stranieri (gli studenti internazionali erano il 15,9% delle matricole arruolate). Gli studenti di colore (compresi i non cittadini) costituivano il 41,1% della classe. È stato fornito un aiuto finanziario al 62% delle matricole di Vassar.[24]

Dopo Vassar[modifica | modifica wikitesto]

Oltre la metà dei laureati a Vassar intende proseguire gli studi avanzati entro cinque anni dalla laurea, di cui circa un quinto subito dopo la laurea.[30] Tra gli anziani che hanno fatto domanda di medicina, il 76% è stato accettato; alla scuola di legge, l'86% è stato accettato.[30] Vassar offre un database di oltre 30 000 alumni in cui gli studenti possono cercare consigli e opportunità di carriera. Numerosi laureati del college si sono distinti nei loro campi, ottenendo premi Oscar, Emmy, Tony, Peabody e Golden Globe per il lavoro sul palcoscenico, nel cinema e in televisione, MacArthur Fellowships ("genius grant") per l'innovazione in campi come l'astrofisica, l'epidemiologia e medicina, riconoscimento del premio Pulitzer per i contributi alla letteratura americana, alla poesia e ai rapporti investigativi, nonché alla Medaglia presidenziale della libertà e alla Medaglia nazionale della scienza per i risultati ottenuti in astronomia, informatica e teatro.

Vita studentesca[modifica | modifica wikitesto]

Tradizioni[modifica | modifica wikitesto]

Gli studenti del Vassar festeggiano il Founder's Day nel 1935.

Il Founder's Day Festival è un festival annuale del campus del Vassar College che di solito si svolge a fine aprile o inizio maggio. È iniziato come una festa di compleanno a sorpresa per il fondatore del college Matthew Vassar e si è evoluto in una celebrazione annuale.[31] Originariamente, il Founder's Day era un evento spontaneo composto da conferenze, ma fu presto sostituito da spettacoli teatrali, spettacoli e altre attività ricreative. Seguirono le attività circensi e fieristiche, con l'eventuale aggiunta degli eventi musicali moderni nel corso di due giorni. Più recentemente sono stati aggiunti temi, tra cui Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie,[32] Dinosauri,[33] Vassar del 1800 vintage,[34] Nickelodeon, Nintendo e Candy Land.[34] Artisti recenti al Founder's Day hanno incluso The Walkmen, Edan, DJ / rupture, Odd Nosdam, Jel,[35] Toro y Moi[36] e Odesza.[37]

Organizzazioni extrascolastiche[modifica | modifica wikitesto]

A row of singers dressed mostly in pink and black support a soloist holding a microphone in front of a full house in a small, darkened, crowded auditorium.
I Vastards si esibiscono nel 2014.
  • I Night Owls, istituiti negli anni '40, sono, a partire dal 2017, uno dei più vecchi gruppi collegiali a cappella esistenti negli Stati Uniti e uno dei nove gruppi di musica vocale di Vassar.[38][39] Altri gruppi includono i Vastards (specializzati nella musica degli anni 2000), Broadway and More (BAM; showtunes), gli Accidentals (gli Axies, l'unico gruppo maschile a cappella a Vassar), Beauty and the Beats (concentrandosi sulla musica dai film Disney), Home Brewed (ex Matthew's Minstrels, il primo gruppo misto di genere a cappella del college), i Vassar Devils, Measure 4 Measure (entrambi gruppi senza temi) e AirCappella (un ensist whistling).[39] Alcuni gruppi a cappella si esibiscono e gareggiano, tra cui i Vassar Devils, che hanno partecipato all'International Championship of Collegiate A Cappella nel 2015.[40][41][42]
  • La The Philaletheis Society, fondata nel 1865 come società letteraria, è il più antico gruppo teatrale del campus. Ora è diventato un gruppo teatrale completamente gestito dagli studenti.[43] Altri includono Unbound (teatro sperimentale), Woodshed (una troupe focalizzata sul teatro ideato) e Idlewild (un ensemble tutto al femminile).[44] Britomartis, l'unico gruppo teatrale di Vassar che ha creato esclusivamente un teatro progettato, è stato fondato nel 2011.[45] Altri gruppi comprendono il Future Waitstaff of America (per i musical), l'Ebony Theatre Ensemble (incentrato sul teatro nero) e due compagnie di Shakespeare, Shakespeare Troupe e Merely Players.[44] Le esibizioni si svolgono in tutto il campus, incluso il Susan Stein Shiva Theater, un teatro nero interamente gestito da studenti. Il college ospita anche la serie di workshop Powerhouse Summer Theatre.
  • Happily Ever Laughter ("HEL") è il più antico gruppo comico di sketch del college, fondato nel 1993.[46] Un altro gruppo è il No Offense, che è stato formato nel settembre del 2000 da due ex membri di un precedente gruppo chiamato Laughingstock (che è stato cancellato dal VSA nel marzo 2000 a seguito di una scenetta controversa).[47] Un altro gruppo comico di sketch, The Limit, è stato formato alcuni anni dopo.[48] Indecent Exposure, una troupe di sole donne che eseguiva sia sketch che Stand-up comedy, è stata fondata nel 2004.[49] Comedynormative, che ha avuto inizio nel 2009, si esibisce esclusivamente in cabaret.[50] Vassar ha tre gruppi di improvvisazione comica: Vassar College Vassar Improv (VCVI), Committed, e Casual Improv.[51][52][53]
  • I Vassar Greens sono il gruppo ambientalista di Vassar. Questo gruppo si sforza di creare cambiamenti reali e duraturi nel campus e nella più grande comunità di Poughkeepsie attraverso iniziative come il divieto di acqua in bottiglia, il compostaggio nel campus e incoraggiare i responsabili delle politiche locali ad adottare pratiche di gestione dei rifiuti più sostenibili. Di recente, il gruppo ha aperto il "mercato libero" nel campus. Questo è un negozio che gli studenti possono donare e prendere liberamente per promuovere il riciclaggio e ridurre gli sprechi.[54]

Pubblicazioni universitarie[modifica | modifica wikitesto]

An all-text newspaper broadsheet with the flag reading "The Vassar Miscellany News"
Prima pagina del 20 maggio 1922, Miscellany News
  • The Miscellany News è stato il settimanale del college dal 1866, rendendolo uno dei più vecchi settimanali del college negli Stati Uniti.[55] È disponibile gratuitamente la maggior parte dei giovedì quando la scuola è in sessione. Nel 2008-09, è diventato uno dei pochi giornali universitari del paese ad iniziare l'aggiornamento quotidiano del proprio sito web.
  • The Vassar Chronicle è l'unica rivista politica dell'università, che cerca di espandere l'ampiezza del dialogo politico nel campus pubblicando colonne informative di lunga durata. Il Chronicle è la rivisitazione di una pubblicazione per studenti che è apparsa dal 1944 al 1959 e negli anni '70; l'attuale Chronicle è una pubblicata mensile dal 2010 e attualmente ha una diffusione di 1 000 copie.
  • The Vassar Student Review è una rivista annuale di letteratura e arte che presenta opere (fiction, saggistica creativa, poesia, grafica, fotografia, saggistica, ecc.) degli studenti del Vassar. È la più vecchia pubblicazione letteraria gestita da studenti nella storia del college. Il suo scopo è quello di servire i bisogni ed espandere la voce creativa della comunità letteraria e artistica di Vassar. La rivista orchestra anche eventi e attività raccolti verso l'arricchimento della comunità di scrittori di Vassar. Alcuni eventi passati hanno incluso regolarmente seminari di scrittura e Writer's Nights nel Cafe, nonché la sponsorizzazione di vari relatori rilevanti portati da altre organizzazioni.
  • Squirm è una rivista di sesso e sessualità basata sulla submission: Squirm cerca di creare un forum positivo sul sesso nel campus per l'esplorazione artistica, letteraria e creativa del sesso."[56] La rivista, pubblicata ogni anno dal 1999, tipicamente corre circa 60 pagine ed è distribuito solo alla comunità del campus.[57]
  • Contrast è la rivista di arte e stile del college. È pubblicato ogni semestre.
  • Boilerplate Magazine è un blog che si autodefinisce come una "fonte di notizie alternativa ... che mira a pubblicare pezzi radicali e opere creative che affrontano i problemi attraverso un obiettivo socialmente consapevole."[58][59]

Governo studentesco[modifica | modifica wikitesto]

A marzo 2016, con voto 15-2, la Vassar Student Association (VSA) ha approvato una risoluzione che chiedeva il sostegno del movimento di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni e il boicottaggio di Israele.[60][61]

Atletica[modifica | modifica wikitesto]

I Burbebeon Broooers, la squadra Muggle Quidditch di Vassar

Vassar, noto atleticamente come Brewers, compete nella divisione III della NCAA, come membro della Liberty League. Il soprannome deriva dal fondatore e omonimo del college Matthew Vassar, la cui famiglia gestiva un birrificio a Poughkeepsie e in seguito accumulò una considerevole fortuna nel settore.

Vassar College offre attualmente le seguenti discipline sportive: basket, baseball, corsa campestre, scherma, hockey su prato (solo donne), golf (solo donne), lacrosse, canottaggio, rugby, calcio, squash, nuoto / immersioni, tennis, pista e pallavolo. Gli sport di club comprendono la squadra equestre di Ultimate (Open, Mixed and women), competono in IHSA, la squadra di polo (USPA), la squadra di ciclismo (compete nell'ECCC), quidditch e la squadra di pattinaggio sincronizzato U.S. Figure Skating.

Il basket gioca nel nuovo Atletica e Centro fitness di Vassar. Le partite di pallavolo nella Kenyon Hall, riaperte nel 2006. Calcio, baseball, hockey su prato e lacrosse sono tutti nei Prentiss Fields, completamente rinnovati nel 2007 con un prato illuminato, quattro campi in erba, un campo da baseball e una pista che circonda il campo. tappeto erboso. Sempre nel 2007, nel seminterrato di Kenyon Hall è stata aperta una sala pesi varsity, esclusivamente per l'allenamento degli atleti varsity.

Nel 2008, la squadra di pallavolo maschile Vassar ha fatto la prima apparizione della scuola in una partita di campionato nazionale, battendo l'UC Santa Cruz per 3-0 in semifinale prima di cadere a Springfield nel campionato.[62]

Nel 2007, la squadra ciclistica Vassar ha ospitato il campionato Eastern Collegiate Cycling a Poughkeepsie e New Paltz, New York. La competizione prevedeva una corsa su strada di 160 km sulle montagne Shawangunk a New Paltz e un Criterium a Poughkeepsie a pochi isolati dal campus della scuola.[63]

In una mossa controverso, il 5 novembre 2009, il dipartimento di atletica ha deciso che la squadra di canottaggio maschile e femminile passerebbe da un periodo di due anni a una disciplina sportiva da club come misura di risparmio.[64]

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

A woman in purple academic regalia passes a diploma to a student, out of frame.
Catherine Bond Hill è stata presidente del college dal 2006 al 2016.
Nome Periodo
Milo Parker Jewett 1861-1864
John Howard Raymond 1864-1878
Samuel L. Caldwell 1878-1885
James Monroe Taylor 1886-1914
Henry Noble MacCracken 1915-1946
Sarah Gibson Blanding 1946-1964
Alan Simpson 1964-1977
Virginia Beatrice Smith 1977-1986
Frances Daly Fergusson 1986-2006
Catharine Bond Hill 2006-2016
Elizabeth Howe Bradley 2017-oggi

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) William H. Honan, EDUCATION; Three Decades of Men at Vassar, in The New York Times, 14 maggio 2000. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  2. ^ "The Vassar College." Philadelphia Evening Telegraph. June 29, 1866, p. 8.
  3. ^ Vassar, The Alumnae/i Quarterly: articles : Vassar's Vets: Forgotten Grads, su aavc.vassar.edu, 1º dicembre 2008. URL consultato il 10 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).
  4. ^ (EN) The Vassar-Yale Study - Vassar College Encyclopedia - Vassar College, su vcencyclopedia.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  5. ^ a b (EN) Main Building - Vassar College Encyclopedia - Vassar College, su vcencyclopedia.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  6. ^ Baltzell, E. Digby (Edward Digby), 1915-, Judgment and sensibility : religion and stratification, Transaction Publishers, 1994, ISBN 1-56000-048-1, OCLC 29314949.
  7. ^ Vassar Miscellany News 13 May 1922 — Vassar Newspaper Archive, su newspaperarchives.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  8. ^ (EN) Franklin Delano Roosevelt: Local Trustee - Vassar College Encyclopedia - Vassar College, su vcencyclopedia.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  9. ^ a b c d e f (EN) The Vassar-Yale Study - Vassar College Encyclopedia - Vassar College, su vcencyclopedia.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  10. ^ a b (EN) FAQs - Admissions - Vassar College, su admissions.vassar.edu. URL consultato il 10 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2013).
  11. ^ (EN) New Vassar College president plans to listen to students, staff, in The Poughkeepsie Journal. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  12. ^ (EN) Architectural Record | News, Continuing Ed, Products, Green Bldg, su archrecord.construction.com. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  13. ^ National Historic Landmarks Program, su tps.cr.nps.gov, National Park Service (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
  14. ^ Rombout House, su oprhp.state.ny.us, 18 ottobre 2012. URL consultato il 10 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2012).
  15. ^ National Park Service (March 13, 2009). "National Register Information System". National Register of Historic Places. National Park Service. Retrieved March 25, 2015.
  16. ^ Vassar College, su usnews.com, US News & World Report. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  17. ^ Academic Libraries Reference. Compare reviews & ratings., su academic-libraries.findthedata.org, 19 agosto 2013. URL consultato il 10 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2013).
  18. ^ FDLD Profile Details, su Catalog of U.S. Government Publications, Government Printing Office (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2008).
  19. ^ (EN) Oops! — HRVH Historical Newspapers, su news.hrvh.org. URL consultato il 10 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
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