Una promessa è una promessa è una commedia del 1996 diretta da Brian Levant. Howard Langston (Arnold Schwarzenegger) è un importante uomo d’affari totalmente assorbito dal suo lavoro che non riesce a trovare il tempo da dedicare a sua moglie Liz (Rita Wilson) e a suo figlio Jamie (Jake Lloyd). Dopo essersi dimenticato del saggio di Karate di Jamie, al quale aveva promesso che non sarebbe mancato, Howard decide di sfruttare l’occasione del Natale per farsi perdonare regalando al figlio il gioco da lui tanto desiderato: il modellino meccanico di Turbo Man, l’eroe televisivo più amato dai piccoli. Tuttavia, l’uomo, sempre super impegnato, si dimentica di acquistare per tempo il regalo promesso, sottovalutando l’incredibile richiesta del prodotto. Quando si muove per comprarlo, Turbo Man è ormai esaurito in tutti i negozi.
La situazione è seria! Howard non può deludere nuovamente suo figlio proprio nel giorno di Natale. Quando viene a sapere che un Turbo Man è ancora disponibile presso un negozio della cittadina, fa l’impossibile per arrivare in tempo ad acquistarlo. Ma l’impresa sarà disastrosa: come lui, molti altri genitori sono disperatamente in cerca del giocattolo più trandy del momento. A rendere ancor più complicata e snervante la faccenda, ci si mette l’arrogante vicino di casa Ted Maltin (Phil Hartman), un superpapà single, sempre pronto a denigrare Howard con le sue continue frecciatine. Anche il postino Myron (Sinbad) contribuisce ad aggravare la questione: pure lui infatti è disposto a tutto pur di procurarsi l’ultimo esemplare di Turbo Man disponibile. La competizione tra Maryn ed Howard, finirà per trasformarsi in una vera e propria guerra...
Il film natalizio prodotto e diretto da due vecchie volpi (Chris Columbus e Brian Levant) è un prodotto intelligentemente stupido, con indolori accenni anti-consumisti e morale virtuosa. (Il Messaggero, Fabio Bo, 15/12/96)
Una promessa è una promessa, è costato circa 60 milioni di dollari ed ha raggiunto incassi totali che superano i 129 milioni di dollari. Il ruolo di Myron, era stato inizialmente pensato per l'attore Joe Pesci, ma la produzione si orientò poi su Sinbad perché si prestava meglio fisicamente al ruolo da ricoprire.
L’eccessiva la differenza d'altezza fra Joe Pesci e Arnold Schwarzenegger non avrebbe reso credibili le scene di lotta che li vedevano coinvolti nel film. Sinbad, attore e comico statunitense, era conosciuto per la serie TV Tutti al college e per il suo show The Sinbad Show.
Anche Jim Belushi compare nel cast del film, nei panni di uno dei Babbi Natale che si approfittano delle feste per truffare i genitori disperati. Un seguito non diretto del film è stato realizzato nel 2014 , dal titolo La guerra dei papà (2014), ma non fa alcun riferimento al primo film.
Attore | Ruolo |
---|---|
Justin Chapman | Billy |
Robert Conrad | Agente Hummel |
E.J. De La Pena | Johnny Maltin |
Arnold Schwarzenegger | Howard Langston |
James Belushi | Babbo Natale al Mall |
Phil Hartman | Ted Maltin |
Harvey Korman | Presidente |
Jake Lloyd | Jamie Langston |
Richard Moll | Dementor |
Laraine Newman | First Lady |
Martin Mull | D. J. |
Daniel Riordan | Turbo Man |
Rita Wilson | Liz Langston |
Sinbad | Myron Larabee |