Tyrone Power

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Tyrone Power nel 1946, ritratto da Yousuf Karsh.

Tyrone Edmund Power Jr., noto come Tyrone Power (Cincinnati, 5 maggio 1914Madrid, 15 novembre 1958), è stato un attore statunitense. È ricordato in particolare per parti di eroe malinconico e spesso perdente oppure di "bel tenebroso", in film girati fra gli anni trenta e cinquanta.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tyrone Power con Maureen O'Hara ne Il cigno nero (1942)

Figlio d'arte, seguì ben presto il padre Tyrone Sr. (attore del cinema muto, morto nel 1931) nella carriera cinematografica, divenendo una sorta di sex-symbol, come accadde a Rodolfo Valentino. La madre era invece Helen Emma Reaume detta "Patia". Partecipò alla seconda guerra mondiale come aviatore nel corpo dei marines. Morì prematuramente per infarto il 15 novembre 1958, sul set madrileno del film Salomone e la regina di Saba. Colto da malore durante una pausa delle riprese del duello con l'attore George Sanders, Power morì durante il trasporto all'ospedale[1][2]. Fu sostituito da Yul Brynner e sepolto all'Hollywood Forever Cemetery, cimitero sulla collina di Hollywood.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Tyrone Power si sposò tre volte, divorziò due ed ebbe tre figli. Il primo matrimonio fu con l'attrice francese Annabella, sposata nel 1939 e da cui divorziò nel 1948. Dal secondo matrimonio con Linda Christian (sposata nel 1949 e da cui divorziò nel 1956), nacquero nel 1951 Romina (futura moglie del cantautore italiano Albano Carrisi, noto come Al Bano) e nel 1953 Taryn. Dall'unione con la terza moglie, Deborah Ann Montgomery Minardos, sposata nel 1958, pochi mesi prima di morire, nacque l'anno successivo Tyrone William IV, diventato anch'egli un attore.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

  • Giulio Panicali ne La rosa di Washington, I Lloyds di Londra (ridoppiaggio), La lunga linea grigia, Il mio avventuriero, L'uomo dell'est, Moglie di giorno, La fiera delle illusioni, Quel meraviglioso desiderio, Sangue e arena, Il sole sorgerà ancora, L'ultima freccia, Jess il bandito, Il principe delle volpi, L'isola del desiderio, Agguato sul fondo, L'avventuriero della Louisiana, Il capitano di Castiglia, La grande missione, Carovana verso il sud, Corriere diplomatico, Il filo del rasoio, La grande passione, I guerriglieri delle Filippine, Incantesimo, L'incendio di Chicago (ridoppiaggio), La carica dei Kyber e nei doppiaggi originali de Il cigno nero e de La rosa nera
  • Emilio Cigoli in Il prigioniero, Il segno di Zorro, Il figlio della furia e nel doppiaggio originale di Sono un disertore
  • Stefano Sibaldi ne La grande strada bianca, Maria Antonietta
  • Mario Pisu ne La grande pioggia
  • Giuseppe Rinaldi in Testimone d'accusa
  • Romano Malaspina in Il cigno nero (ridoppiaggio), Sono un disertore (ridoppiaggio)
  • Rodolfo Baldini ne La rosa nera (ridoppiaggio)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Romina Power, Cercando mio padre, Gremese Editore, 1998, pag. 273-275
  2. ^ George Sanders, Mémoires d'une fripouille, Presses Universitaires de France, 2004, pag. 209-211, ISBN 2130519180

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Ray Stuart Immortals of the Screen, Bonanza Books, New York 1965

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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