Tutte le manie di Bob

TRAMA TUTTE LE MANIE DI BOB

Tutte le manie di Bob è un film del 1991 diretto da Frank Oz.
"Mi sento bene, mi sento da Dio, mi sento splendidamente!"
Inizia così la giornata di Bob Wiley (Bill Murray), persona multifobica con l'ansia da abbandono e disperato bisogno di affetti familiari, che al mattino, salutando il suo pesce rosso, esce di casa per recarsi al lavoro.
Nella caotica città di New York è seguito da un analista che all'improvviso si da' alla fuga, non prima però di aver chiesto al collega Dr. Leo Marvin (Richard Dreyfuss) illustre psichiatra, di poter seguire il caso del suo paziente Bob.
Il giorno prima di partire per le vacanze insieme a sua moglie Fay, sua figlia Anna e suo figlio Siggy, il Dr. Marvin riceve Bob nel suo studio. Dopo una chiacchierata nella quale Bob descrive le sue principali fobie, il dottore effettua una valutazione e fissa la successiva seduta a settembre e gli consegna il suo ultimo libro Baby Steps (Passi di Bimbo) perché possa, ponendosi piccoli obiettivi da raggiungere, arrivare a superare le sue costrittive fobie.
Il Dr. Marvin vuole trascorrere le vacanze nella sua casa sul lago con la famiglia, lontano dai suoi pazienti, ma non ha fatto ancora i conti con l'invadenza di Bob. Con una serie di stravaganti sotterfugi, Bob scopre e raggiunge la cittadina nel New Hampshire dove il dottore sta trascorrendo tranquillamente le sue vacanze, in trepidante attesa del giorno in cui una importante emittente televisiva lo intervisterà per la presentazione del suo nuovo libro.
Bob in questo modo sta violando tutte le regole e i limiti del rapporto medico-paziente, entrando prepotentemente nella vita privata dello psichiatra tanto idealizzato.
Dopo aver cercato di farlo desistere il Dr. Marvin si rende consapevole del fatto che non tutto sta andando bene come vorrebbe, i suoi vicini lo odiano perché lo ritengono responsabile di avergli "soffiato" l'acquisto della casa, il figlio non ha nessuna intenzione di superare la paura per i tuffi, la figlia odia essere troppo analizzata e sua moglie vorrebbe più considerazione da parte sua. E peggio di tutto, appena conoscono Bob, se ne innamorano, con quel suo fare impacciato, a tratti comico che però ascolta e comprende le loro difficoltà. La sua presenza si fa così soffocante per lo psichiatra che i loro ruoli si invertono: lui inizierà ad dare segni di squilibrio tentando di eliminare Bob e quest'ultimo, senza volere, riuscirà pian piano a far fronte alle sue fobie grazie alla famiglia dello psichiatra.

CRITICA DI TUTTE LE MANIE DI BOB

"Tutte le manie di Bob" è molto raffinato nel presentare i due caratteri principali, tra l'altro interpretati da un'eccezionale coppia di attori: l'ex Ghostbuster Bill Murray e il bravissimo Richard Dreyfuss. (Alessandra Levantesi, La Stampa)Non tutto il film regge allo stesso livello della prima ora, e il gusto della commedia per la commedia, in sottofinale, prende il sopravvento. (Irene Bignardi, La Repubblica)Il tutto è un pò scontato un pò banale, ma non mancano scene argute, che in un cabaret sulla psicopatologia della vita americana. (Maurizio Porro, Il Corriere della Sera)Un soggetto intelligente, una sceneggiatura impeccabile una recitazione superlativa, una regia compatta e senza sbavature. Che cosa si vuole di più da un film? (Alberto Castellano, Il Mattino)

CURIOSITÀ SU TUTTE LE MANIE DI BOB

Durante le riprese di Tutte le manie di Bob, Bill Murray non tenne molto conto del copione, improvvisando alcune scene e battute del film. Di conseguenza, solo al termine delle riprese si poté intervenire correggendo e stendendo la sceneggiatura ufficiale definitiva.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI TUTTE LE MANIE DI BOB