Enough - Via dall'incubo è un film del 2002 diretto da Michael Apted.
Slim (Jennifer Lopez) vive a Los Angeles e lavora come cameriera in una tavola calda. Un giorno la donna incontra il ricco e affascinante Mitch (Billy Campbell), con cui si sposa e ha una figlia, Gracie. Dopo alcuni anni passati come una famigliola serena e spensierata, Slim scopre con grande rammarico che suo marito l'ha tradita molte volte. Quando lo minaccia di chiedere il divorzio, Mitch la colpisce violentemente e afferma di poter fare ciò che vuole di lei poiché è una sua proprietà.
A quel punto la donna decide di chiedere consiglio alla sua amica Ginny. Quest'ultima le dice di lasciare immediatamente il marito e di denunciarlo, ma Slim ha paura delle ripercussioni che la cosa potrebbe avere su Gracie, così preferisce scappare con la figlia in un luogo sicuro, chiedendo aiuto ad altri amici. Purtroppo il piano di fuga viene sventato da Mitch, che non esita a colpire di nuovo la moglie e a minacciarla con una pistola.
Madre e figlia tentano di fuggire ancora una volta, andando a cercare rifugio nella città di Seattle da Joe (Dan Futterman), l'ex fidanzato di Slim. Purtroppo Mitch le riesce a rintracciare, costringendole a muoversi di nuovo verso San Francisco. Stanca di non potersi difendere da sola dal violento marito, Slim nasconde Gracie in un posto sicuro, cambia nome in Erin e inizia a imparare l'arte marziale chiamata Krav Maga. Dopo un intenso allenamento, la donna è ora determinata a farsi giustizia da sola...
"Un regista e uno sceneggiatore di provato talento si sono bevuti il cervello: 'Via dall'incubo' è un remake inconfessato di 'A letto con il nemico', dove era Julia Roberts a vedersela con il consorte-bestia; ma ancora peggiore (il che è tutto dire). Dalla prevedibilità delle situazioni alla musica tonitruante, dalla peggiore delle recitazioni a un epilogo stile Chuck Norris, nulla del repertorio da supermercato del genere 'action-suspense' è risparmiato allo spettatore, già provato dal subisso di telefilm sullo stesso genere che si vede ammannire sul piccolo schermo. E che dire di Jennifer Lopez? Rinnegando il passato sexy e le intemperanze dei suoi amici rapper, la supermediatizzata J. Lo. Doveva essere in cerca del film che le garantisse la nuova legittimazione morale. Ne ha trovato uno perfetto: ipocrita, lacrimevole, reazionario anche per i benpensanti". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 29 novembre 2002)"Ma si può concepire il conflitto tra i sessi come una gara a chi ce l'ha più forte (il pugno)? (?) Per evitare di lasciare allo spettatore anche quel secondo di tempo per pensare e dire: ma siamo impazziti? sceneggiatore (Nicholas Kazan) e regista spingono sul botta e risposta dei dialoghi e sul commento musicale, muscolare, invadente, e carico di assurda aggressività in risonanza con i calci che si prepara a sferrare la fanciulla. Più elegante, d'iperbolica verità, 'La guerra dei Roses'. I tempi cambiano. In peggio". (Silvio Danese, 'Il Giorno', 29 novembre 2002) "Il thriller familiare 'Via dall'incubo' è una coazione a ripetere della sua più classica ed effettistica suspense cinematografica, tutta esteriore, anche se non priva di una sua efficace adrenalina nei confronti della povera donna. Scrive il copione il figlio di Elia Kazan, Nicholas, lo dirige un regista che una volta aveva altri ideali di cinema, Michael Apted. La Lopez si sfrutta al massimo personale e sindacale, Billy Campbell è il maniaco della porta accanto, Juliette Lewis (rediviva), l'amica per la pelle e Dan Futterman, il fedele ex, tutti incastrati dal ritmo e dal montaggio". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 30 novembre 2002)"Un thriller abbastanza monotono in cui la suspense si stempera nella ripetizione delle situazioni. I nervi tesi, i muscoli contratti, i colpi di scena servono a prendere tempo prima del match finale. La sceneggiatura salta qua e là, pasticcia con il tempo narrativo, inserisce figure minori non interessanti. Jennifer Lopez è inchiodata al suo standard di attrice modestissima". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 3 dicembre 2002)
La parte di Slim era stata inizialmente pensata per Sandra Bullock.
Il film ha segnato il debutto cinematografico di Tessa Allen.
Attore | Ruolo |
---|---|
Jennifer Lopez | Slim |
Billy Campbell | Mitch |
Tessa Allen | Gracie |
Juliette Lewis | Ginny |
Dan Futterman | Joe |
Noah Wyle | Robbie |
Fred Ward | Jupiter |
Christopher Maher | Phil |
Janet Carroll | Sig.Ra Hiller |
Bill Cobbs | Jim Toller |
Bruce A. Young | Istruttore |
Bruce French | Proprietario Di Casa |
Ruben Madera | Teddy |
Tanya Fishburn | Assistente Di Mitch |
Brent Sexton | Agente Fbi |
Leif Riddell | Poliziotto |
David Brokhim | Mustapha |
Regan Forman | Direttore Asilo |
Sandra Nelson Winkler | Maestra Betty |
Marie Stewart | Lynne, Cameriera |
Smadar Dishon | Centralinista |
James Noah | Sig. Hiller |
Jeff Kober | Agente Fbi |
Dan Martin | Agente Fbi |
Michael P. Byrne | Sergente |