Food For Profit, dove vederlo: le proiezioni del documentario | Radio Deejay
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Food for profit, Giulia Innocenzi al Volo del mattino: “Quello che non bisogna fare è non volersi informare”

Food for profit, Giulia Innocenzi al Volo del mattino: “Quello che non bisogna fare è non volersi informare”

La giornalista che con Pablo D'Ambrosi ha realizzato il documentario indipendente più chiacchierato del momento al telefono con Fabio Volo: "Ognuno di noi quindi decide qual è il costo del suo piatto"

DI Redazione Web / 28 marzo 2024

Giulia Innocenzi a Il volo del mattino

Il documentario Food for profit è senza dubbio la produzione indipendente più chiacchierata del momento. Il lavoro di Giulia Innocenzi Pablo D’Ambrosi ha mosso le coscienze degli spettatori, e sempre più cinema hanno scelto di proiettarlo.

Sia per commentare il successo della pellicola sia per chiedere consigli pratici poi su una spesa “etica”, Fabio Volo parla con Giulia Innocenzi durante Il volo del mattino, il programma in onda su Radio DEEJAY ogni mattina feriale dalle 9 alle 10.

Clicca il podcast qui sotto per ascoltare la telefonata di Giulia Innocenzi Il volo del mattino.

Food for profit, la trama

La trama di Food for profit segue il lavoro di alcuni animalisti che sono stati assunti in allevamenti intensivi in tutta Europa, per scoprire cosa succede realmente lì dentro e come vengono trattati gli animali.

Non solo: un animalista è riuscito a portare con sé una telecamera nascosta a Bruxelles, sede del Parlamento Europeo, per mostrare dove vengono prese alcune decisioni, raccogliendo informazioni sconvolgenti.

Il documentario Food for profit di Giulia Innocenzi Pablo D’Ambrosi mostra quindi il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico.

Giulia Innocenzi aveva già parlato di Food for profit a Radio DEEJAY, ospite del programma Animal House condotto da Paolo Menegatti e Dunia Rahwan:

Nel film ci concentriamo sui 400 miliardi di euro in 7 anni che, come Europa, destiniamo alla politica agricola comune, che dovrebbe aiutare gli agricoltori a sostenere il loro reddito.
Quello che succede però con questi soldi, in realtà, è che la grane maggioranza va ai grandi gruppi industriali e agli allevamenti intensivi. Questa cosa non viene mai detta ma, secondo me, è una cosa allucinante: perché paghiamo con le nostre tasse gli allevamenti intensivi che, sappiamo benissimo, purtroppo, tenere gli animali in condizioni pessime, inquinare l’ambiente e, soprattutto, costituiscono un pericolo per noi umani.
Sia per il tipo di prodotto che esce da questi allevamenti, ma anche per il pericolo di future pandemie.
Perché li finanziamo allora? – Giulia Innocenzi

Ora a Il volo del mattino Giulia Innocenzi non nasconde la soddisfazione per il successo ottenuto dal documentario:

Soprattutto senza casa di produzione, senza una grande distribuzione alle spalle. Questa è la cosa più sconvolgente di tutte. Infatti mai avrei pensato una roba del genere. Mi ricordo che ne parlavamo e dicevamo “Pensa che sogno se un cinema ci proiettasse”. Uno eh, uno.

Ora, invece, le proiezioni sono in diversi cinema in tutta Italia.

Clicca il podcast qui sotto per ascoltare l’intervento di Giulia Innocenzi ad Animal House.

Giulia Innocenzi su come fare la spesa: "Bisogna prendere consapevolezza"

Approfittando della presenza di Giulia Innocenzi nella trasmissione, Fabio Volo le pone il problema di cui ha parlato nel monologo a Le Iene, in prima serata su Italia 1, ovvero la difficoltà nel fare la spesa compiendo una scelta etica. Il deejay de Il volo del mattino spiega:

L’altro giorno sono stato alle Iene e ho espresso un mio problema, ovvero che non so più cosa comprare quando faccio la spesa. Ovviamente molti vegani mi hanno risposto che la risposta è vegana. Ora noi sappiamo che nessuno di noi può diventare vegano subito domani mattina, così. Se dovesse mai essere in futuro, ci vorrebbero degli anni. Ma secondo te, cosa bisogna fare per intraprendere questo percorso verso un mondo più equilibrato, che abbia un’armonia con tutto? – Fabio Volo

Il consiglio di Giulia Innocenzi su come fare la spesa è chiaro:

Prima di tutto, prendendo consapevolezza. Quello che non bisogna fare è non volersi informare. Molti dicono: “Ma io voglio continuare a mangiare quella fettina di prosciutto che mi piace tanto, quindi non voglio vedere”. Ecco, questo no. Bisogna andare a prendersi le informazioni e informarsi. Ognuno di noi ha la propria etica, le proprie scelte. Ognuno di noi quindi decide qual è il costo del suo piatto. Quindi, per te cosa è importante? Se vedi un animale soffrire per te è importante? Se vedi l’inquinamento delle acque per te è importante? Ognuno di noi decide sul proprio piatto, non bisogna far scegliere gli altri.

Food for profit, dove vederlo

Da film indipendente, Food for profit non ha una programmazione definita nei cinema. Il documentario è disponibile soltanto in determinate proiezioni, scelte di volta in volta nelle città. Grazie al suo successo, però, si sta ormai diffondendo a macchia d’olio.

Per sapere dove vedere Food for profit bisogna andare sul sito foodforprofit.com, dove ogni giorno, anzi ogni ora, viene aggiornato il calendario delle proiezioni. Anche i cittadini privati, le scuole e le organizzazioni possono organizzare le loro proiezioni, naturalmente.

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