L'evoluzione di stile di Suki Waterhouse, dagli esordi a oggi

Amante del vintage e della moda Anni Sessanta e Settanta, Suki Waterhouse si rifà alla Swinging London e alle icone dell’epoca, e mira a creare look originali ispirati al gusto rock di Anita Pallenberg e sofisticati come quelli di Jane Birkin. Vuole avere il fascino delle francesi ma non riesce a resistere alle fantasie psichedeliche e ai colori vivaci, il suo stile insomma è una continua sperimentazione, alla giovane cantante infatti piace essere coinvolta nel processo di styling dalla scelta degli abiti a quella dei gioielli fino al make up con il quale spesso ama giocare ma mai eccedere, per quanto riguarda i capelli la frangetta spettinata un po’ sbarazzina è diventata un suo tratto caratteristico che contribuisce a creare il desiderato look à la française. Nonostante si penta di qualche errore di stile del passato dettato da qualche scelta un po’ sopra le righe non riesce a non esprimere il suo umore e la sua personalità attraverso la moda, ai suoi look infatti non mancano mai abbinamenti stravaganti, mix di stampe, piume e volant.

Suki esplora poi uno stile sempre più femminile e bon ton caratterizzato da abiti chiari dai colori tenui, spesso viene fotografata mentre indossa sottili coroncine di fiori come accessori. Inizia ad apprezzare le linee squadrate della silhouette a trapezio e gli stivali in vinile tipici della Space Age, trench in pelle e gonne scamosciate invece arrivano direttamente dagli Anni Settanta.

Romantica in un’esplosione di tulle rosa al Met Ball del 2014 in Burberry mentre qualche mese più tardi ai British Fashion Awards le balze si colorano di blu e cambiano ancora a Seoul durante l’evento The Burberry Beauty Box tingendosi di verde.

Nel 2015 sfrutta al massimo ad eventi mondani e sfilate un coprispalle di piume marrone indossandolo sopra abiti floreali in colori neutri in perfetto stile boho, il tema floreale torna anche nel completo azzurro indossato dalla Waterhouse alla The Hollywood Reporter's Next Gen Celebration del 2016, il look presenta elementi tipici della moda hippie come la spessa cintura beige con turchesi.

Approda al Lido di Venezia per il Film Festival durante la sua 73esima edizione con un abito rosa di paillettes di Dolce & Gabbana impreziosito da cristalli ricamati sulle maniche, all’altezza della vita e sul décolleté, la cascata di glitter ricorda molto alcuni dei look che la cantante ha scelto per alcune tappe del suo ultimo tour tra cui quello firmato Giuseppe Di Morabito con cui ha da poco annunciato la sua gravidanza con il compagno Robert Pattinson.

Insieme alla crescita professionale anche il suo stile sembra maturare e per le grandi occasioni sceglie abiti sempre più sensuali e sofisticati come nel caso dell’Harper’s Bazaar Icon Party del 2017 per il quale ha indossato un abito trasparente monospalla nero di Alexandre Vauthier Couture della collezione Autunno Inverno 2016 e ha osato con un look eccentrico nero e oro Maison Margiela Couture ai The Fashion Awards 2017.

Pur scegliendo di indossare occasionalmente capi elaborati e sexy sui red carpet, nel suo tempo libero predilige styling retrò e abbinamenti imprevedibili, una combo interessante è senza dubbio l’abito sottoveste di seta bianca e pizzo indossato sotto a una pelliccia di piume viola durante una serata californiana.

Memore degli insegnamenti ricevuti da Kate Moss arriva a Glastonbury nel 2017 munita di Hunter da pioggia e pantaloncini corti, sceglie invece un crop top e jeans a vita bassa e un vestitino animalier nel 2019 siglando tutti i suoi look con un paio di occhiali da sole tondi.

Trasforma il cappotto bon ton Anni Sessanta giallo pallido di Mulberry in un vestito per i The Fashion Awards 2018 e veste ancora di giallo al dinner party del tredicesimo Chanel Tribeca Film Festival in un completo in tweed della maison completando il look con l’iconica clutch a forma di perla.

Non si trattiene con gli abbinamenti di colore ed esplora a fondo l’accostamento del rosso al fucsia all’Harper’s Bazaar Icons Party 2018 con un abito bicolor stampato Marni della stagione Autunno/ Inverno, sceglie una clutch rossa satinata di Charlotte Olympia e un paio di pump rosa shocking Sergio Rossi per completare il look, sceglie di nuovo Marni nella medesima combinazione di colori per un evento a New York nel 2019 unendo una blusa borchiata in seta della collezione Pre autunnale a una gonna plissettata della stessa linea indossando un paio di sandali rossi René Caovilla e questa volta gioca anche con pedicure e make up. Riutilizza lo stesso anno le décolleté di Sergio Rossi per l’evento Reconnect To The World di Montblanc sdrammatizzandole con un paio di Levi’s e un top e un cardigan di paillettes Anni Duemila di Altuzarra.

Veste Fendi Couture all’afterparty degli Oscar di Vanity Fair del 2020, l’abito vedo non vedo è composto da un completo lingerie verde salvia ricco di venature tipicamente marmoree e da un velo di chiffon che si alterna a fasce di velluto nero, completano il look i pendenti di pietre preziose Chopard.

Total look Gucci alla decima edizione del LACMA ART+FILM GALA e tra piume, pizzo e strass omaggia Twiggy con il suo iconico make up creando un focus sugli occhi che diventano una tela che permette di fare un tuffo nel passato.

Argento ai The Fashion Awards 2022 in Alexandre Vauthier Couture e argento all’afterparty degli Oscar di Vanity Fair del 2023 in Elie Saab Couture, difficile dire quale dei due abiti le doni di più ma è certo che entrambi siano due capolavori sartoriali.

Uno più splendido dell’altro i look indossati da Suki per il tour promozionale della serie Daisy Jones & The Six ma sono particolarmente degni di nota l’abito dalla scollatura gioiello verde smeraldo di haute couture di Stéphane Rolland indossato alla prima hollywoodiana e lo styling del look Philosophy by Lorenzo Serafini con shorts in denim, blazer nero e rosa al collo che l’attrice sceglie di abbinare a un’ampia pelliccia bianca, a una borsa a secchiello di Jimmy Choo, a occhiali da sole scuri e con un paio di pump nere di vernice Gucci allacciate alla caviglia.

Al Met Gala di quest’anno "Karl Lagerfeld: A Line Of Beauty” ha fatto il suo arrivo in un fiabesco abito trasparente ricamato con disegni floreali della collezione Primavera Estate di Fendi del 2019, questa combinazione di elementi ricorda un red carpet del suo passato, nello specifico la prima europea di “Pride and Prejudice and Zombies” del 2016 per la quale la modella indossò un abito di Reem Acra anch’esso una distesa di fiori su un velo di chiffon.

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