Il film

Scuola di polizia (Police Academy il titolo in inglese) è la famosa saga cinematografica cominciata nel 1984, dove seguiamo la storia di alcuni strani personaggi arruolati in una sgangherata accademia di Polizia statunitense.

I film di Scuola di Polizia hanno un grande merito: potrai anche averli visti una dozzina di volte, ma riescono sempre a farti ridere. Tra alti e bassi, sono stati prodotti ben sette film, con un dentro e fuori di tantissimi personaggi. Tra i più iconici entrati a saga cominciata, c’è sicuramente Zed: Apparso per la prima volta nel secondo film come un ladro e leader del gruppo punk; a partire dal terzo film si redime e diventa un poliziotto. Stringe amicizia con Sweetchuck e i due diventano compagni di pattuglia, soprattutto nella serie animata.

Oggi parliamo del secondo capito, uscito nel 1985 e diretto da Jerry Paris.

La trama

Un’ondata criminale investe il sedicesimo distretto di polizia, comandato dal capitano Pete Lassard, il fratello di Eric. Il commissario Hurst, infuriato per l’alta frequenza di atti criminosi commessi nel distretto, affronta a muso duro il capitano. Quest’ultimo si giustifica dicendo che le ragioni dell’inefficienza del suo distretto sono riconducibili al numero esiguo di agenti, tra l’altro anziani e logori, che hanno bisogno di essere rimpiazzati. Il commissario, invece, pensa che sia necessario un nuovo capitano. Questo fa infuriare Lassard, il quale arriva al punto di alzare la voce contro Hurst e, addirittura, di insultarlo. Risentito per l’atteggiamento ostile di Lassard, Hurst gli dà l’ultimatum: se entro trenta giorni non rende efficiente il suo distretto, sarà licenziato.

Il capitano richiede almeno dodici uomini nuovi, ma ne riceve solo sei. L’acceso diverbio avviene davanti al tenente Mauser e al suo aiutante, il sergente Proctor: il tenente, dopo aver fatto una sviolinata al commissario, si propone quale sostituto di Lassard. Intanto Pete si rivolge a Eric, suo fratello, per avere aiuto. Quest’ultimo gli invia sei agenti: Mahoney, Tackleberry, Hooks, Fackler, Hightower e Jones e tutti e sei sono affidati ad agenti veterani con i quali far pratica.

Mahoney

Steve Guttenberg stava per non tornare nei panni del protagonista, poiché non era soddisfatto della sceneggiatura come originariamente gli era stata presentata. Dopo alcune riscritture e uno stipendio più corposo, Guttenberg si convinse a ritornare nei panni di Mahoney. In più, secondo Julie Brown, Steve Guttenberg non è stato molto gentile con lei sul set. Durante le riprese della scena della fiera, in cui Mahoney porta Chloe ad un appuntamento, Steve si è rifiutato di portare a termine la scena del bacio programmata, dicendo a Julie che il suo personaggio non l’avrebbe baciata.L’intera sottotrama romantica con Mahoney e Chloe quindi venne cancellata dal montaggio finale.

Proprio poco dopo l’uscita del film, l’attore disse:

C’è un vantaggio a fare questi film perché fanno un sacco di soldi. Ma lo svantaggio è che vogliono che tu continui a recitarci ancora e ancora. Finisci per rimanere bloccato. Ero molto riluttante a fare il sequel, ma sono stati molto comprensivi riguardo ai miei desideri“.