Come abbiamo potuto vedere nel main event di WrestleMania 40, diversi grandi e leggendari atleti hanno preso parte alla contesa tra Roman Reigns e Cody Rhodes, con Seth Rollins, John Cena e The Undertaker che hanno aiutato l'American Nightmare a finire la sua storia, nonostante l'intera Bloodline l'avesse fatta da padrona fino alla fine, capeggiata da The Rock.
Alla fine del match tra i due futuri Hall of Famer, a concludere le danze di un momento storico per la WWE, ci ha pensato Undertaker, il quale con una sonora Chokeslam ha atterrato The Rock, mandando Cody al conto di tre, dopo l'ennesima finisher. In molti tra i fan e gli addetti ai lavori, però, si aspettavano che a mettere fuori scena The Rock sarebbe stato il suo nemico per eccellenza: "Stone Cold" Steve Austin, ma dell'Hall of Famer non c'è stata traccia.
A spiegare il probabile motivo che ha portato alla totale assenza di Austin dall'edizione numero 40 di WrestleMania, ci ha pensato l'ex commentatore e dirigente della WWE: Jim Ross, il quale nella sua ultima puntata del suo personale podcast ha toccato proprio l'argomento Austin e WrestleMania, rivelando un possibile motivo di denaro dietro l'assenza del caro amico.
Steve Austin ed il mancato accordo con la WWE
Secondo quanto rivelato dalla voce storica della WWE, infatti:
"Non ho parlato con Steve nelle ultime settimane, ma presumo che questa cosa, se dovessi tirare ad indovinare, proprio in questo momento, che sono seduto a Jacksonville beach in Florida, direi proprio che è stata una questione di soldi, che ha avuto il ruolo maggiore nel perché Austin non è stato a WrestleMania quest'anno. Perché c'era un posto libero lì alla fine e con tutti quei ragazzi che hanno portato i loro onori, i loro fiori e le loro cose ecc ecc Steve ci sarebbe calzato perfettamente".
Anche secondo Jim Ross, quindi, Steve Austin avrebbe dovuto chiudere WrestleMania 40 insieme a The Rock e gli altri protagonisti dello show degli show di quest'anno, con un possibile mancato accordo economico che ha visto invece la WWE andare a chiamare l'altro Hall of Famer Undertaker.