Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Stellan Skarsgård, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
BIOGRAFIA DI STELLAN SKARSGÅRD
John Stellan Skarsgård inizia a recitare fin da piccolo e diventa una star della tv svedese all'età di 17 anni, come protagonista della serie per ragazzi
Bombi Bitt (1968). 4 anni dopo entra a far parte del
Royal Dramatic Theatre, dove resterà fino al 1988.
Nel 1973 debutta nel cinema e interpreta moltissimi film fino a quando non viene scoperto anche dal cinema americano. Nel 1975 sposa My, un medico, dalla quale ha 6 figli di cui 4 diventano attori:
Alexander (il più famoso), Gustav, Bill e Valter. Il matrimonio termina nel 2007 e nel 2009 l'attore si sposa con la produttrice Megan Everett, di 25 anni più giovane di lui, con cui arricchisce la famiglia di due bambini, che nel 2015 hanno 6 e 3 anni.
Nel 1982, col film
Den Enfaldige mördaren di Hans Alfredson
vince l'Orso d'Argento al festival di Berlino, guadagnandosi una visibilità internazionale.
Il primo film in lingua inglese in cui appare è
L'insostenibile leggerezza dell'essere di
Philip Kaufman, dove è
"l'ingegnere".
Nel 1990 è il capitano russo Viktor Tupolev nel suo primo film hollywoodiano,
Caccia a Ottobre Rosso, anche se la sua partecipazione viene sforbiciata al montaggio.
Nel 1993 torna in Svezia per interpretare
Colpo di fionda, in cui le sue doti di interprete drammatico rifulgono a pieno, così come lo fanno, 3 anni dopo, in
Le onde del destino di
Lars von Trier. Il regista danese lo costringe a letto, in un ruolo in cui non può quindi contare sulla sua possanza fisica e dove tutte le emozioni devono passare attraverso il volto e la voce. Il risultato è una grande interpretazione, che ne consolida la fama (il film vince il
Gran Premio della Giuria a Cannes).
Il 1997 lo vede attivissimo: a breve distanza escono il thriller
Insomnia,
Mio figlio il fanatico,
Amistad di
Steven Spielberg e
Will Hunting - Genio ribelle. Nello stesso anno lavora di nuovo con
von Trier nella miniserie televisiva
The Kingdom.
Nel 1998 è uno dei protagonisti di
Ronin e l’anno successivo si prende una pausa dal cinema di qualità con
Blu profondo di
Renny Harlin.
Diventa rapidamente uno dei caratteristi più richiesti a Hollywood, gira una media di 5 film all
'anno, sempre diviso tra America e Europa, e colleziona partecipazioni a film come
Passion of Mind,
Timecode,
Dancer in the Dark (in un piccolo ruolo, ancora per
von Trier), A torto o a ragione e
City of Ghosts di
Matt Dillon. Nel 2003 è uno dei protagonisti di
Dogville di
Lars von Trier e ricopre poi il ruolo di
padre Merrin, interpretato in
L'esorcista dal connazionale
Max von Sydow, in quello che diventa "il film che visse due volte", dando vita a due distinti e imprevisti prequel della storia originale:
Dominion - Prequel to the Exorcist di
Paul Schrader e
L'esorcista - La genesi di
Renny Harlin.
Nel 2006 gira il suo primo blockbuster,
Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma: indosserà di nuovo il costume di
Bill "Sputafuoco" Turner anche nel sequel
Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo (2007). Interpreta il pittore
Francisco Goya in
L'ultimo inquisitore (2006) di
Milos Forman e nel 2008 calza gli zatteroni anni Settanta per il musical
Mamma Mia! Nello stesso anno appare come guest-star in 3 episodi della
serie tv Entourage. Nel 2011 è il volgare boss di
Kirsten Dunst in
Melancholia, nella sua ennesima partecipazione a un film di
Lars von Trier, che gli affida anche il ruolo dell'"ascoltatore" nei due
Nymphomaniac (2013). Nello stesso anno è
Martin Vanger nella trasposizione di
Millennium - Uomini che odiano le donne, diretta da
David Fincher. Nel 2012 intepreta il
dottor Selvig in
The Avengers, ruolo che riprende in T
hor: The Dark World (2013) e in
Avengers: Age of Ultron (2015). Nel 2013 è stato coprotagonista de Le due vie del destino e il principe di Verona nel
Romeo & Juliet di
Carlo Carlei. E' il Granduca nella
Cenerentola di
Kenneth Branagh (2015). Ha anche interpretato
Il nostro traditore tipo, con
Ewan McGregor, dove è l'oligarca russo Dima. Come ha spesso raccontato, essendo stato cresciuto da genitori umanisti che giravano nudi per casa, Skarsgård non ha mai avuto problemi nel mostrare il suo corpo, cosa che al cinema gli è accaduta spesso. Laico e razionalista, ha preso pubblicamente posizione contro ogni religione in Svezia, dove ha sempre continuato a vivere e a lavorare, nonostante la carriera americana.