Stella Maxwell è famosa non solo per essere un angelo di Victoria’s Secret, ma anche per la sua vita lontano dalle passerelle, tra storie d'amore importanti, riconoscimenti alla carriera, uno stile impeccabile, la scelta di LA come luogo da poter chiamare e le sue origini irlandesi del nord, con un'infanzia trascorsa tra Belgio, Australia e Nuova Zelanda. Andiamo a conoscere dieci curiosità sulla sua vita.
Stella Maxwell è cresciuta in Belgio
i genitori della Maxwell sono irlandesi del nord. Sua madre è Stella Maynes e suo padre è Maurice Maxwell, ex diplomatico. Stella Maxwell da piccola trascorse i primi 13 anni della sua vita in Belgio con i suoi genitori e tre fratelli maggiori, Martin, Patrick e Helen. A 13 anni, i suoi genitori si sono trasferiti a Canberra, in Australia, per un anno, e poi a Wellington, in Nuova Zelanda, quando aveva 14 anni.
La scoperta durante il college
Mentre la Maxwell viveva in Nuova Zelanda e frequentava l'Università di Otago, fu scoperta come modella. Era nel suo primo spettacolo di moda nel 2009 con Ready to Wear per la loro collezione Autunno/Inverno nel 2009. Lì, stava camminando in passerella per il designer Charles Anastase, Mara Hoffman, Luella, Osman Yousefzada e Fashion East.
Stella Maxwell e Miley Cyrus
La Maxwell è stata collegata ad alcuni nomi piuttosto famosi nel mondo della recitazione e della musica. Ha avuto una relazione con la famosa star Disney Miley Cyrus. Da quando quella relazione è finita, è stata anche vista baciare l'attrice di Twilight, Kristen Stewart, sul retro di un'auto. Questo ha dato inizio a una nuova voce sulle due che stavano uscendo insieme, ma non è stato confermata.
Stella Maxwell, dieta
Come si tiene in forma prima di uno spettacolo? Ha spiegato come si prepara per uno spettacolo imminente e ha detto che le sue due cose principali sono mangiare 6 piccoli pasti durante il giorno e usare molto i pesi. Cerca di farlo regolarmente per mantenersi in forma, ma prende davvero il ritmo e controlla il suo modo di mangiare e fare esercizi sempre a ridosso delle sfilate.
Stella Maxwell, altezza e peso
175 centimetri per 54 chili, la Maxwell ha ufficialmente ottenuto le sue ali di Victoria's Secret nel 2014 e ha fatto la sua prima apparizione in una sfilata di Victoria's Secret lo stesso anno. Dice che era molto nervosa durante il casting perché sa che VS seleziona solo le donne più sexy. Quando il suo agente l'ha chiamata per dirle che aveva ottenuto il ruolo non ci credeva.
Il posto preferito di Stella Maxwell
La Maxwell ha un posto preferito ed è Los Angeles. In un'intervista, ha detto che Los Angeles è la sua casa. Ama i suoi amici lì e la sua vita in generale. Adora andare a fare surf, campeggiare e fare viaggi, ma per quanto riguarda avere un posto da chiamare casa, adesso è Los Angeles.
Stella Maxwell e gli animali domestici
Quando le è stato chiesto se avesse un cane, ha detto che avere un cucciolo sarebbe stato adorabile, tuttavia, non c'era un modo in cui lei potesse avere un cane visto che ora praticamente vive costantemente in viaggio. Forse quando si sistemerà un po' allora si prenderà cura di un animale domestico.
Stella Maxwell, donna più bella del mondo
Donna più bella del mondo, è questo il titolo che le è stato assegnato nel 2016 dalla rivista Maxim.
Stella Maxwell, Instagram ed i social
Ovviamente la Maxwell ha account di social media e quelli più popolari sono Instagram, Snapchat e Twitter. Se vuoi seguirla sui suoi siti di social media, il suo nome utente è stellamaxwell, il suo nome utente Snapchat è lo stesso e il suo handle Twitter è StellaMaxwell. Dovrai assicurarti che ci siano i segni di spunta blu, il che garantisce che si tratti del suo account autentico.
Il valore netto di Stella Maxwell
La Maxwell ha un patrimonio netto di un milione di dollari fino ad oggi, tuttavia, al ritmo che sta scalando nel settore del modeling, non c'è dubbio che tale importo presto salirà. È stata coinvolta in varie campagne e ha promosso alcuni grandi marchi, tra cui Alexander McQueen, Asos, Victoria's Secret, Urban Outfitters, Puma, Ermanno Scervino e H&M.
