Inghilterra, XIX secolo. All'indomani di una tragedia familiare, Edith Cushing, un'aspirante scrittrice, è divisa tra l'amore per il suo amico d'infanzia e l'attrazione per un misterioso straniero. Conquistata dal fascino dello sconosciuto, la donna si trasferisce nella dimora di quest'ultimo: una casa in cima a una montagna fatta di argilla rosso sangue. Un luogo colmo di inquetanti misteri che presto iniziano a perseguitarla, tra desideri, tenebre e follia... Ambientazione gotica per il film in costume che segna il ritorno di Guillermo Del Toro al genere horror, dopo l'action fantascientifico "Pacific Rim" (2013), e ad atmosfere che a tratti ricordano il suo "La spina del diavolo" del 2001. L'estetica dei costumi e delle ambientazioni, estramente curata, dà letteralmente vita agli elementi termatici del film e alla fiaba tenebrosa, inquietante e misteriosa che viene narrata e contibuisce a rendere la pellicola un vero e proprio gioiello dark. Nel ruolo della protagonista Mia Wasikowska, che ricordiamo in "Madame Bovary" (2014) di Sophie Barthes e "Maps to the Stars" (2014). Al suo fianco Tom Hiddleston ("Solo gli amanti sopravvivono" e "Thor: The Dark World" entrambi del 2013), Jessica Chastain, parallelamente in sala anche con "Sopravvissuto - The Martian" (2015), e Charlie Hunnam, che ricordiamo nel ruolo di Jackson 'Jax' Teller nella serie tv "Sons of Anarchy" e già diretto da Guillermo Del Toro in "Pacific Rim" (2013).