Quanti anni ha Sofia Coppola? Nasce a New York nel 1971. Oggi Sofia Coppola quindi, nel 2022, la famosa regista ha 51 anni. Dire figlia d’arte in questo caso è dire poco. Lei è infatti la figlia nientemeno che del regista Francis Ford Coppola, considerato una leggenda nel mondo del cinema. Ha trascorso buona parte della sua infanzia sui set di papà Francis e ha avuto modo di incontrare nel corso della sua vita personaggi illustri del mondo del cinema. È normale che abbia sempre sognato di fare la regista. Ha provato ad intraprendere una carriera come attrice, ma senza successo. La recitazione non faceva per lei, da sempre consapevole di poter brillare dietro la macchina da presa.
Sofia Coppola, gli esordi come attrice
Sofia Coppola in Il padrino ha appena pochi mesi di vita. È lei infatti ad impersonificare il figlio di Michael Corleone al momento del battesimo. Compare in molti altri film durante la sua infanzia, sino a debuttare in Il Padrino – Parte III. La parte è in realtà di Winona Ryder che all’ultimo momento però per motivi di salute è costretta a rinunciare. Non sapendo chi scegliere visto il poco tempo a disposizione, Sofia si ritrova senza un minimo di esperienza a salire su un set tanto importante. Si vede benissimo che Sofia è impacciata e la critica è spietata nei suoi confronti. La carriera di Sofia Coppola come attrice si conclude immediatamente, ma dopotutto non è una carriera a cui la giovane Sofia aspira. I suoi interessi sono altri. Decide di andare in California a studiare moda, design e musica, ma alla fine sceglie di seguire l’arte del papà, quella della regia.
Qual è il film di esordio alla regia di Sofia Coppola? Il giardino delle vergini suicide
Nel 1998 Sofia Coppola gira il cortometraggio Lick the Star e nel 1999 dirige il suo primo film. Stiamo parlando de Il giardino delle vergini suicide tratto dall’omonimo romanzo di Jeffrey Eugenides. La sceneggiatura è curata da Sofia Coppola in persona e dallo scrittore, che insieme riescono a dare vita ad una storia incantevole, la storia delle cinque sorelle Lisbon che hanno in comune un tragico destino. È un film intimo, personale, che parla di distruzione e di giovinezza perduta, realizzato con uno stile pop ed onirico, con musiche scelte in modo magistrale.
Lost in Translation, il migliore film di Sofia Coppola?
Difficile dire quale sia il migliore film di Sofia Coppola, ma quel che è certo è che Lost in Translation viene acclamato dalla critica e riesce a far vincere alla regista un premio Oscar. Anche in questo caso le atmosfere sono oniriche, quasi eteree. La regista racconta di un amore platonico e indaga in modo delicato la psicologia femminile e la solitudine in cui molte donne si trovano a vivere. Importante ricordare che è con questo film che una giovanissima Scarlett Johansson viene lanciata nel mondo di Hollywood. Cosa dice alla fine di Lost in translation Bob all’orecchio di Charlotte? Impossibile saperlo, quelle ultime parole sono e resteranno per sempre un mistero. Quel che è certo è che si tratta a pieno titolo di un addio. Dopo quelle poche parole sussurrate all’orecchio infatti Charlotte bacia Bob e poi, sorridendo entrambi, prendono direzioni opposte. Non c’è niente da dire, un finale semplicemente magistrale.
Maria Antonietta di Sofia Coppola
Marie antoinette di Sofia Coppola è la terza pellicola della regista dedicata all’universo femminile. Questa è la vita di Maria Antonietta, interpretata in modo magistrale da Kirsten Dunst. È un film in costume certo, che si differenzia però da ogni altro film in costume che sia mai stato realizzato. È irriverente dal punto di vista storico, è moderno dal punto di vista emotivo, è colorato, è accompagnato da musiche di The Strokes, New Order, The Cure, Phoenix. Grazie all’inserimento di dettagli a prima vista in opposizione tra loro, Sofia riesce a cogliere la malinconia della protagonista, una protagonista dall’animo frivolo e triste, una protagonista viziata, alquanto capricciosa, senza dubbio molto annoiata dall’esistenza a cui è destinata. Il ritratto che ne deriva è quello di una ragazzina come ce ne sono tante, costretta ad assumere un ruolo che in verità nessuna ragazza giovane dovrebbe avere. È un film di grande successo.
Gli ultimi film di Sofia Coppola
I tre film a cui abbiamo accennato sono senza dubbio da vedere almeno una volta nella vita, film che devono essere considerati come dei veri capolavori. Anche in seguito però la regista è riuscita a dare vita a pellicole di altissimo livello. Nel 2021 presenta Mostra del Cinema di Venezia la pellicola Somewhere, una storia di solitudine, isolamento, ma anche di rinascita. Nel 2013 dirige The Bling Ring che vede come protagonisti degli adolescenti ossessionati da moda, fama, denaro. Sono loro i diretti responsabili di tutti i furti che stanno avendo luogo nelle lussuose ville di Beverly Hills. Nel 2015 dirige A Very Murray Christmas e L’inganno con Nicole Kidman, Colin Firth, Kirsten Dunst ed Elle Fanning. È del 2020 infine On the Rocks con Bill Murray e Rashida Jones.
La vita privata di Sofia Coppola
Durante gli anni ‘90 Sofia Coppola ha molti flirt, che arrivano ovviamente sui giornali di gossip, tra cui ricordiamo quelli con Keanu Reeves e Anthony Kiedis. Convola poi a nozze con il regista Spike Jonze, ma la relazione finisce nel 2003. In seguito inizia una storia d’amore con il regista Quentin Tarantino. In realtà questa storia d’amore non è conosciuta ai più, i due sono piuttosto bravi a farla passare sotto silenzio. Quando però nel 2010 Sofia vince il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia con Somewhere la notizia viene fuori. Presidente di giuria è proprio Quentin e in molti si chiedono quindi se alla fine la regista non sia stata favorita proprio per questo motivo. Nel frattempo Sofia Coppola conosce Thomas Mars, leader dei Phoenix. I due si innamorano e si sposano. Il matrimonio di Sofia Coppola e Thomas ha luogo in Basilicata nel 2011, dove papà Francis è nato. Da questa unione sono nate due bambine.
Merita una menziona il fratello maggiore di Sofia, Gian Carlo Coppola, classe 1963. È morto ad appena 22 anni di età a causa di un incidente nautico. A pilotare la barca in quel momento era l’attore Griffin O' Neal. Voleva passare tra due barche che si stavano muovendo un po’ troppo lentamente. Peccato non si sia accorto che fossero collegate da un cavo di rimorchio. Il cavo colpì e uccise il giovane Gian Carlo. Griffin O' Neal si dichiarò colpevole. La fidanzata di Gian Carlo era a quel tempo incinta di due mesi. Nel gennaio del 1987 è nata una bambina, a cui è stato dato il nome di Giancarla Gia Coppola, oggi scrittrice e regista.
