l'editoriale
Cerca
IN VIA VANCHIGLIA
19 Aprile 2024 - 17:31
La consigliera Patriarca indica il fumo che esce dai tetti
"Il mio appartamento è completamente crollato, ho perso tutto". Ha le lacrime agli occhi Anastasia Frandino, una delle residenti al terzo e al quarto piano del palazzo al civico 18 di via Vanchiglia, il cui tetto in ristrutturazione ha preso fuoco. Le fiamme hanno disintegrato tutte le mansarde e alcuni solai sono crollati devastando anche gli appartamenti al piano di sotto.
Un inferno di fuoco difficile da domare, tanto che le operazioni dei vigili del fuoco sono andate avanti tutta la notte. Dalla struttura in legno del tetto, o ciò che ne rimane, si alza a fasi alterne una colonna di fumo che i pompieri stanno cercando di spegnere con gli idranti anche in queste ore. Un compito non certo agevolato dal vento che ha alimentato le fiamme. "Siamo ancora in fase di spegnimento, ci sono ancora focolai accesi" comunicano i vigili del fuoco.
Hanno passato la notte da amici e parenti gli sfollati, una quarantina nel palazzo di via Vanchiglia, più i residenti del condominio a fianco in via degli Artisti, fatti evacuare per precauzione. Oggi sono tornati sul luogo dell'incendio per tentare di recuperare i loro averi dai loro appartamenti, insieme ai vigili del fuoco. E per capire in che condizioni si trova la propria dimora dopo l'incendio.
"Sono salito al terzo piano e vedo il cielo, il solaio non c'è più" spiega un condomino che ha preferito restare anonimo. "Io vivo al primo piano e ho quattro dita di acqua sul pavimento in legno, è uno scenario apocalittico" si dispera Antonella Fresia che aggiunge: "Perdere la propria casa è come un lutto da elaborare".
Vicino ai gazebo della protezione civile c'era anche la consigliera comunale e preside della scuola Tommaseo Lorenza Patriarca. Ha gli occhi lucidi mentre cerca di rassicurare se stessa e i vicini di casa e se stessa: "Abbiamo passato la notte a casa di amici e non so in che condizioni sia la nostra casa, sono ottimista di natura ma sono pronta al peggio" spiega la consigliera, residente al secondo piano. Con lei c'è il marito che trasporta due grandi trolley pronti per essere riempiti. "Per fortuna - aggiunge Patriarca - i pompieri hanno salvato il nostro gatto".
Non è stata così fortunata la signora Patrizia, residente con la sua gatta nella mansarda all'angolo completamente carbonizzata. La donna si trovava fuori casa con il figlio quando sono scaturite le fiamme, ma la sua micia Cippina era dentro l'appartamento. Tutto il quartiere la sta cercando da ieri: "Ma molto probabilmente è morta tra le fiamme, ci sono davvero poche speranze di trovarla viva" commenta il figlio.
Come Cippina anche Tommaso Bisio, uno studente a Palazzo Nuovo originario di Genova, si trovava in casa quando è scoppiato l'incendio: "Per fortuna vivo al primo piano e quando ho sentito puzza di bruciato sono uscito portando il pc con me".
Resta ancora da accertare la causa del rogo. I vigili del fuoco stanno effettuando le rilevazioni del caso, nel frattempo tutto palazzo resta inagibile, via Vanchiglia e via Artisti sono chiuse alla circolazione veicolare e dei mezzi pubblici, così come una le attività commerciali al piano terra.
Sul posto il consigliere della Circoscrizione VII, Ferdinando D'Apice: "Le preoccupazioni vanno alle famiglie, gli anziani e i bambini che vanno a scuola, costretti a vivere fuori casa. L'augurio è che possano rientrare quanto prima". A preoccupare è anche la chiusura dei negozi, quali il Crai all'angolo, l'ottica Tatoni e la sartoria Bon Ton, solo per citarne alcuni: "Sono 15 le attività costrette a rimanere ferme, mi auguro che possano riaprire quanto prima perché qui il commercio è già in forte difficoltà" commenta la presidente dei commercianti di via Vanchiglia, Elisabetta Crovella.
I più letti
TorinoCronaca.it | Amministratore unico e Direttore responsabile: Massimo Massano
Direttore politico: Beppe Fossati | Redattore capo: Andrea Monticone | Capo servizio cronaca: Marco Bardesono
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016
P.IVA.08313560016. | Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tibunale di Milano | Contributi incassati nel 2022: Euro 2.207.300,07. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.