Oggi vi voglio raccontare di come i miei giorni in quel di Londra mi abbiano fatto venire in mente Sheffield e del perché, secondo me, vale la pena di pensare di passare un paio di giorni in questa città dello Yorkshire. Per dirla tutta, Sheffield potrebbe essere visitata in accopiata a Manchester, per poi aggiungere qualche giorno alla scoperta del Peak District, altra magnifica parte di Gran Bretagna. La città di cui sto per parlarvi è, purtroppo (e per mancanza di informazioni, secondo me) poco considerata dai viaggiatori italiani che pensano sempre che tutto ciò che si trova in quella fascia che sta a nord di Londra e a sud della Scozia sia grigio, industriale, malfamato e senza un briciolo di bellezza. Mai opinione fu più sbagliata.
Di come Londra mi abbia fatto pensare a Sheffield
C’era una volta il West End di Londra e c’era un teatro – l’Apollo – che aveva in cartellone il musical più bello (e anche significativo) che abbia mai visto. A Londra, praticamente, è sulla bocca di tutti. Questo musical si chiama “Everybody is talking about Jamie” e davvero tutti parlano di Jamie da quelle parti, anche a livello di Olivier Awards (gli oscar del teatro britannico) e in quanto a impatto che questa storia sta avendo sulle persone di ogni età. Non voglio fare spoiler di nessun genere ma vi dico, con tutto il mio cuore, di andarlo a vedere se capitate a Londra. La storia da cui è tratto lo spettacolo è vera e, sia nella finzione che nella realtà, si svolge a Sheffield. Proprio come dice il trailer che non smetto di guardare e non smetto di pensare che Sheffield sia una città che merita più di una possibilità. Ecco come Londra me l’ha fatta tornare in mente.
Come arrivare a Sheffield
Eccola là Sheffield: divisa da Manchester solo dal Peak District e da circa un’ora di treno dalla stazione Manchester Piccadilly. Per raggiungere Sheffield vi basterà, quindi, prendere un bel volo low-cost per Manchester e poi fare un piacevole giretto in treno. Se, invece, vi trovate a Londra, le ore di treno da fare sono due, partendo dalla stazione di St.Pancras (proprio come si vede nel trailer che ho linkato nel paragrafo precedente). Direi un viaggio più che affrontabile per raggiungere quella città che, nell’immaginario collettivo fuori dalla Gran Bretagna, è identificata ancora con il luogo che si vede all’inizio del film Full Monty che, per la cronaca, è sempre tratto da un qualcosa accaduto veramente a Sheffield.
Sheffield e la sua storia
Perché ci sono Ragnar Lothbrok, Lagherta e Rollo in un post che riguarda Sheffield? Perché si parla troppo spesso del passato recente di questa città britannica, del momento di crisi dell’industria dell’acciaio avvenuto nel periodo di governo della Tatcher ma poco di dice del passato più profondo della città. Le vicende raccontate nella serie tv Vikings sono, in parte, un po’ romanzate ma hanno un fondo di verità che si intreccia con la storia britannica in molti punti interessanti. All’epoca delle invasioni vichinghe in Gran Bretagna, Sheffield segnava il confine tra i regni del Wessex, Mercia e Nurthumbria. Gli appassionati della serie avranno sicuramente capito: qui Re Ecbert ottenne nel 829 d.C. il potere su questi tre regni. Andando avanti con gli anni, Sheffield fu la prima prigione di Maria Stuarda. Fu la Rivoluzione industriale a portarle la nomea, secondo la penna di George Orwell, di “città più brutta del Vecchio Mondo“. Ho un totale rispetto di Mr.Orwell e mi inchino alla sua sapienza ma devo dargli torto. Come Manchester o l’altrettanto vicina Leeds, Sheffield si è reinventata. In Italia, per il momento, non ho mai visto una città di pari dimensione a essere capace di tanto.
Cosa vedere a Sheffield
Non mi piace paragonare una città a un’altra ma questa volta lo devo dare: Sheffield e Manchester non solo condividono un’area della Gran Bretagna, pur facendo parte di contee diverse. Condividono molto del proprio destino legato alla Rivoluzione Industriale, condividono la falsa opinione che il mondo ha di loro e condividono – ve lo devo proprio dire – molte caratteristiche comuni. In poche parole: per me si assomigliano tanto. Un viaggio interessante da fare in Gran Bretagna sarebbe proprio quello che vi porterebbe a scoprirle entrambe. L’avete mai fatto? Ora vi racconto un po’ cosa vedere a Sheffield per capire un po’ l’anima di questa città dello Yorkshire.
Entrare al Crucible
Avete mai sentito parlare dello snooker? Dicesi anche biliardo all’inglese. Si tratta di un gioco britannico fino al midollo e molto in voga in Gran Bretagna. Le città maggiormente legate allo snooker (anche per presenza di campioni e di scuole di gioco) sono proprio Sheffield e Leicester. Il tempio dello snooker è il Crucible, il teatro della città dove, ogni anno, si svolgono gare e campionati a livello mondiale. Ovviamente al Crucible ci sono anche delle produzioni teatrali più che meritevoli come Everybody is talking about Jamie che, proprio qui, ha iniziato a mostrarsi al pubblico, conquistando praticamente tutti. Così tanto da essere trasferito a Londra in pieno West End.
Passare una giornata nei Botanical Gardens
Ogni città britannica degna di questo epiteto possiede il suo giardino botanico o il suo parco da ammirare. I Botanical Gardens di Sheffield sono una vera e propria istituzione di oltre 77’000 metri quadrati che ha visto la propria apertura poco prima della metà del XIX Secolo, in piena epoca vittoriana. Quello che si dice delle serre del giardino botanico di Sheffield è che siano le più grandi di tutta la Gran Bretagna. Al loro interno, così come nel perimetro del giardino, ci sono specie comuni e altre molto più rare. Da visitare, soprattutto in estate e all’inizio dell’autunno. Udite udite, l’entrata è gratuita.
Ammirare le Sheaf Square Fountains
Il nome Sheffield deriva da “Sheaf” che è il fiume presso il quale si trova la città. Sheaf Square è un po’ l’ingresso nel centro città, una sorta di nuovo biglietto da visita di Sheffield. I lavori di ristrutturazione di questa parte di città sono iniziati nel 2006 e hanno restituito a chi approda qui uno spazio pedonale molto bello e scenografico. Se arrivate a Sheffield in treno non mancherete di certo di vedere le fontane, una volta usciti dalla stazione.
Esplorare Kelham Island
Il quartiere di Kelham Island è uno di quei luoghi capaci di raccontare l’archeologia industriale di Sheffield. Si tratta di un’area dove ci sono non so quanti Listed Building (edifici protetti e da preservare) e dove la vita è tornata a risplendere, proprio come a Castlefield a Manchester, grazie a pub, ristoranti e chi più ne ha più ne metta. Questo quartiere è una di quelle parti della città capaci di spiegare come ci si può riqualificare, esaltando il passato e senza snaturarsi. Sappiate che qui troverete, tra le altre cose, un gran birrificio e un museo capace di raccontarvi che cosa fosse stata Kelham Island durante la Rivoluzione industriale.
Camminare sui Victoria Quays
Altra suggestione che mi porta col pensiero a Manchester: i canali. Ogni città britannica che ha avuto un ruolo forte nella Rivoluzione Industriale ha canali costruiti dal XVIII Secolo circa in poi, adatti a trasportare merci e persone. I Victoria Quays di Sheffield sono proprio la testimonianza di quell’epoca. E sono un gran bel posto dove passeggiare.
Ascoltare i Pulp
I Pulp sono uno dei miei motivi per visitare Sheffield. Ne parlai già in un post di un po’ di tempo fa sulla Gran Bretagna e la musica. Amo questo gruppo, nato proprio in città, dai tempi del liceo e ho avuto la fortuna di vederli dal vivo, un miliardo di anni fa, sul palco di Glastonbury. Ah, che tempi e che ricordi! Nostalgia a parte, il nord dell’Inghilterra – non a caso – è luogo di nascita di tantissima musica. Se vi trovate a Sheffield e state passeggiando in centro, ascoltate la loro Common People. E pensate anche a me.
Visitare Chatsworth House
Dal centro di Sheffield, bastano 45 minuti di autobus senza cambi per arrivare a Chatsworth House, una delle ville inglesi più belle, ammirate e visitate di tutti i tempi. La sua fama è sempre stata grande ma è aumentata a dismisura dopo il 2005, anno in cui venne girata l’ennesima edizione cinematografica di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen proprio a Chatsworth House. I giardini di Chatsworth House sono uno di capolavori di Capability Brown, proprio come Stowe, Bowood e Cliveden che trovate raccontati qui nel blog. Per entrare a Chatsworth House di paga un biglietto intorno alle 20£. Può non sembrare molto conveniente ma vi assicuro che ne vale la pena.
Esplorare il Peak District
Sheffield (così come Manchester… continuo a ripetere quanto si assomiglino) è la base perfetta per partire alla scoperta del Peak District, una zona montuosa dell’Inghilterra dove la bellezza non manca e il paesaggio conquista al primo sguardo. Stiamo parlando del primo parco nazionale istituito in Gran Bretagna. Qui ce n’è per tutti i gusti: per gli amanti della brughiera, per gli amanti del trekking a ogni livello, per chi è in cerca di villaggi con case in pietra che sembrano usciti da un quadro e per chi ama la città ma, ogni tanto, è in cerca di quel pizzico di wilderness che non fa mai male. Io sono tra quest’ultimi.
Insomma… vi ho convinti a fare un viaggio a Sheffield e dintorni?
Uuuuh quanta voglia che ho di vedere Sheffield.
Come ormai un po’ saprai, adoro le riconversioni industriali e le città che sanno re-inventarsi.
Chiedendo in giro cosa fare/vedere in questa parte di mondo il 90% dei commenti sono: vai a Liverpool (come fosse l’unica cosa da vedere da queste parti) o un bel niente cambia meta.
Liverpool l’ho adorata e ora voglio godermi tutto il resto che quel pezzo di mondo può offrirmi. E due notti a Sheffield non me le toglie nessuno!
Secondo me dovrebbe piacerti molto. Poi mi dirai.
Ho un ex collega di Sheffield che l’ha sempre descritta come “terribile”, “brutta” e così via. E invece grazie a questo post mi sto ricredendo, sembra davvero carina! Mi piacciono un sacco di Victoria Quays e poi il Peak District sembra davvero stupendo!
Spesso si definisce il posto dove si è cresciuti o si vive in quel modo. È capitato anche a me col mio paese natale. Mi è stato utile allontanarmi. Forse con Sheffield è la stessa cosa, per la tua collega.
Ciao Giovy, vorremmo visitare anche noi Sheffield ed avevamo già stilato una bozza di programma; quanti giorni consiglieresti di stare a Sheffield per visitarla come si deve?
Pensavamo di fare un giorno a Peak District, uno Chatsworth House e uno Botical Gardens.
Grazie da Lara e Samuele
Ciao Lara,
Io direi di stare un giorno pieno a Sheffield, soprattutto se ti vuoi godere un po’ dell’atmosfera della città. Potresti arrivare al mattino e ripartire il mattino dopo. Puoi prenderla come un momento di stacco da tutto il tuo itinerario.
Ma la bellissima cattedrale gotica di Sheffield???? Vale secondo me un posto tra le cose da visitare…
Davvero Gabriella. Hai ragione. Devo aggiungerla al post!