New York, riapre la Loeb Boathouse, il locale a Central Park di "Harry ti presento Sally" - la Repubblica
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New York, riapre la Loeb Boathouse, il locale a Central Park di "Harry ti presento Sally"

Da Harry ti presento Sally
Da Harry ti presento Sally 
L'iconico bar aveva chiuso un anno e mezzo a causa delle spese troppo alte. Ora un nuovo capitolo con la gestione di Legends Hospitality. E già arrivano le prime critiche sul cibo
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Da 150 anni è considerato uno dei locali più simbolici e romantici di New York, teatro di famosi film come Harry ti presento Sally27 volte in bianco Avengers, oltre che di serie come Sex and the City. La Loeb Boathouse, il ristorante affacciato sul laghetto di Central Park, aveva chiuso - si temeva per sempre - nel 2022 e soltanto da qualche settimana, dopo 18 mesi, ha riaperto con una nuova gestione (la scorsa estate era stato riaperto brevemente solo il Café). A dare nuova vita al locale inaugurato nel 1954 è Legends Hospitality, che gestisce i punti ristoro allo Yankee Stadium e in cima al World Trade Center. Se tanti newyorkesi sono entusiasti nel tornare a godere del panorama mozzafiato in mezzo al polmone verde della Grande Mela, tuttavia, c’è anche chi boccia senza appello la rinnovata direzione, e sperava che il dipartimento dei parchi della metropoli scegliesse un degno successore di Dean Poll.

@centralparkboathouse
@centralparkboathouse 

 

L’ex gestore ha deciso di gettare la spugna per i costi ormai arrivati alle stelle: “È un posto difficile da gestire per la sua collocazione, per la stagionalità, per l'accesso e per le spese”, ammise due anni fa facendo riferimento al fatto che il locale non è neppure raggiungibile con l'auto. Ma soprattutto, a causa dei prezzi dei cibi e dei costi del lavoro alle stelle, il ristoratore di Long Island (noto per aver salvato la steakhouse Gallagher’s dalla chiusura nel 2013), che aveva rilevato il Boathouse nel 2000, disse che di non avere altra scelta che chiudere, lasciando senza lavoro tutti i 163 dipendenti. Il dipartimento dei parchi di New York si mise perciò alla ricerca di un nuovo gestore, e a farsi avanti è stata Legends Hospitality, che per ristrutturare l’edificio si è impegnata a versare più di 3 milioni di dollari, dichiarando di volerlo “riportare alla sua naturale grandezza”. Richard Porteus, vicepresidente di Legends Hospitality, ha spiegato che dopo la prima parziale riapertura della caffetteria e del noleggio barche per i mesi estivi del 2023, il completamento della ristrutturazione del ristorante principale è l'ultimo pezzo del puzzle.

 Una scena da Sex and the City
 Una scena da Sex and the City 

Lo chef del Boathouse è Adam Fiscus, mentre David Pasternack di Esca, mecca del pesce a New York, è chef “consulente”. Nel menu ci sono piatti che seguono il tradizionale stile continentale, con ostriche Rockefeller, funghi ripieni, spaghetti all'aragosta, fish and chips, filetto di manzo al pepe, costolette con Yorkshire pudding e cheesecake.

Una scena da Sex and the City: Carrie e Mr Big finiscono nel laghetto di Central Park
Una scena da Sex and the City: Carrie e Mr Big finiscono nel laghetto di Central Park 

Per il brunch si aggiungono anche le crab cakes alla Benedict. Inoltre ci sono un bar all’aperto sul lato nord che offre piatti da asporto con 80 posti a sedere, una nuova area bar interna, e la possibilità di consumare un pasto sul molo con un menu separato. Prima che venisse costruita la Loeb Boathouse nel 1954, lo spazio era adibito a rimessa per le barche, costruita dal co-progettista di Central Park Calvert Vaux nel 1870. “È un’emozione personale che il ristorante sia di nuovo aperto perché adoro cenare qui, e mancava a molti”, ha sottolineato Sara Cedar Miller, storica emerita della Central Park Conservancy. Se il panorama e il carattere iconico del luogo non sono in discussione, le recensioni sulla qualità del cibo sono però piuttosto tiepide, a partire dal piattino di benvenuto con un unico ravanello, alcune olive nere e minuscole foglie di indivia e radicchio, o il pesce spada alla siciliana (da 40 dollari) passato nel pangrattato ed erbe aromatiche e poi grigliato, che alcuni clienti definiscono simile a tortini di pesce surgelati senz’anima. Mentre a riscuotere maggiore successo sono le penne al pomodoro e le costolette, saporite e succose (da 64 dollari).