Roy Campanella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Roy Campanella
Campanella nel 1953.
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
Ruolo Ricevitore
Termine carriera 1957
Hall of fame National Baseball Hall of Fame (1969)
Record
Batte destro
Tira destro
Debutto in MLB 20 aprile 1948 con i Brooklyn Dodgers
Media battuta (AVG) .276
Fuoricampo (HR) 242
Punti battuti a casa (RBI) 856
Carriera
Squadre di club
1948-1957Brooklyn Dodgers
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1
MVP della National League 3
All-Star 8

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 17 ottobre 2015

Roy Campanella, soprannominato Campy (Filadelfia, 19 novembre 1921Los Angeles, 26 giugno 1993), è stato un giocatore di baseball statunitense di ruolo ricevitore che ha giocato per tutta la carriera con i Brooklyn Dodgers della Major League Baseball (MLB). È stato introdotto nella National Baseball Hall of Fame nel 1969.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Campanella iniziò a giocare nelle Negro League nella Lega Messicana per diverse stagioni prima di passare alle minor league nel 1946. La prima stagione di Jackie Robinson nelle Major League fu nel 1947, mentre Campanella debuttò nella MLB con i Brooklyn Dodgers l'anno seguente, giocando la sua prima gara il 20 aprile 1948. Fu convocato per l'All-Star Game ogni anno dal 1949 al 1956, il primo afroamericano a ricevere tale convocazione. Nel 1950 colpì un fuoricampo per cinque gare consecutive, un'impresa che un giocatore dei Dodgers non ripeté fino al 2001.[1]

Campanella fu premiato come MVP della National League per tre volte: nel 1951, 1953 e 1955; in ognuna di quelle stagioni batté con più del .300, colpì più di 30 fuoricampo e ebbe più di 100 punti battuti a casa. I suoi 142 RBI del 1930 superarono il record di franchigia di 130, detenuto da Jack Fournier (1925) e Babe Herman (1930), e rimangono il secondo risultato della storia dei Dodgers, dopo i 153 di Tommy Davis nel 1962. Quell'anno, Campanella colpì 40 home run in gare che giocò come catcher, un record che durò fino al 1996, quando fu superato da Todd Hundley.

Nel 1955, la sua ultima stagione da MVP, aiutò i Dodgers a conquistare le World Series contro i New York Yankees. Nel 1957 i Dodgers si trasferirono a Los Angeles ma Campanella non poté mai giocare nella nuova città a causa di un incidente stradale quasi mortale che lo lasciò paralizzato dalle spalle in giù.[2][3] Grazie alle terapie fisiche, riuscì a recuperare parte della funzionalità delle gambe e delle braccia, ma necessitò sempre di una sedia a rotelle per spostarsi per il resto della vita. Nel 1999 fu inserito da The Sporting News‍ al 50º posto nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Brooklyn Dodgers: 1955

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1951, 1953, 1955
1949–1956
  • Leader della National League in punti battuti a casa: 1
1953

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Joc Pederson homers again but Dodgers blow lead in ninth, in The Orange County Register.
  2. ^ "Man Behind the Plate" Archiviato il 12 agosto 2013 in Internet Archive.. - TIME. - 10 febbraio 1958. - URL consultato il 17 ottobre 2015
  3. ^ "Seat Belts & Safety" Archiviato il 23 agosto 2013 in Internet Archive.. - TIME. - 24 agosto 1962. - URL consultato il 17 ottobre 2015
  4. ^ (EN) Baseball's 100 Greatest Players, baseball-almanac.com. URL consultato il 15 novembre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Dennis Piasio. "Roy Campanella". In Italian Americans of the Twentieth Century, ed. George Carpetto and Diane M. Evanac (Tampa, FL: Loggia Press, 1999), pp. 66–67.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11463255 · ISNI (EN0000 0000 2816 8666 · LCCN (ENn90625146 · GND (DE172967546 · BNE (ESXX5028150 (data) · NDL (ENJA00620447 · WorldCat Identities (ENlccn-n90625146