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Il futuro sta arrivando: “Vision Pro” mostra la realtà predetta da “Ritorno al futuro 2”

di Nicolò Pastore*
Il futuro sta arrivando: “Vision Pro” mostra la realtà predetta da “Ritorno al futuro 2”

Il Vision pro sta facendo parlare di sé creando domande sul rapporto con la realtà. Sarà un compagno nella vita quotidiana? In Italia a fine anno

04 marzo 2024
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Futuro. Innovazione. Cambiamento. Sono queste le tre parole che insieme allo stupore hanno invaso la mente di milioni di persone dopo aver visto il nuovo prodotto rivoluzionario lanciato dalla Apple: Il Vision Pro. È un visore tridimensionale capace di portarti a vivere la realtà quotidiana in una maniera mai vista prima, in un modo così futuristico da essere stato predetto nel film “Ritorno al futuro 2”, dove il protagonista, catapultato nel 2015 dalla Delorean, una macchina del tempo, si ritrova ad eseguire una videochiamata indossando un visore che ricorda spaventosamente il nuovo gioiellino della Apple. Non solo, i Simpson nel 2016 ne avevano predetto la creazione, sottolineandone però quelli che potrebbero essere gli aspetti negativi. Nell’episodio i protagonisti indossano set di realtà virtuale mentre camminano per strada e f iniscono in tombini aperti o si scontrano contro lampioni. Nonostante Apple lo abbia reso ufficialmente in vendita al pubblico solamente dal 2 febbraio 2024, il Vision pro sta facendo parlare tantissimo di sé, creando tante domande seguite dai relativi dubbi e perplessità: come cambierà la vita ora? Perderemo i contatti con la realtà? Queste e molte altre sono domande alle quali Apple non può rispondere con certezza nell’immediato, poiché solamente con il passare del tempo sapremo se il futuro lo vivremo con i nostri occhi o dentro una realtà stile Matrix.

Per il momento il visore è sbarcato solamente negli Stati Uniti. Tuttavia, grazie a fonti interne, si apprende che l'attesa per il lancio del Vision Pro in altri mercati non sarà lunghissima. Le decisioni di Apple includono il Regno Unito e il Canada come primi mercati internazionali a riceverlo fuori dagli States. Successivamente, l'attenzione si sposterà verso l'Europa e l'Asia. In Italia, dovrebbe comunque arrivare prima della f ine dell'anno. Nel web appaiono migliaia di video nei quali si vedono persone impegnate in qualsiasi ambito di vita quotidiana, dal lavoro alle faccende domestiche, perfino in metro o addirittura alla guida utilizzare il Vision pro con naturalezza e semplicità. Questi sono solamente successi per la campagna di Apple, che già in fase di rilascio aveva dichiarato che il visore esiste per entrare quasi in simbiosi con noi. Lo scopo sembra quello di raggiungere un futuro teorizzato da tanti ma che finalmente potrà aver luogo, una realtà in cui i telefoni cellulari diventeranno lentamente obsoleti, sostituiti da tecnologie sempre più all’avanguardia, le quali segneranno un grande passo nella storia dell’uomo.

Se non ora con il Vision Pro, in futuro ci aspetta una grande decisione, come per Neo in Matrix con la pillola blu e rossa: scegliere se rimanere ancorati alla realtà e rifiutare il progresso sempre più immersivo oppure se lanciarci a cavalcare questa nuova onda, che al momento viene venduta a 4000 dollari, per poter essere i protagonisti delle sorprese che il futuro e la tecnologia ci riserveranno.

*Nicolò è uno studente del liceo scientifico Spano di Sassari
 

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