'A cielo aperto' / Marco D'amore: "Da 'Gomorra' a 'Caracas', il successo e la solitudine, islam e manganelli, Napoli e Geolier, devo molto a mio nonno" - la Repubblica

'A cielo aperto' / Marco D'amore: "Da 'Gomorra' a 'Caracas', il successo e la solitudine, islam e manganelli, Napoli e Geolier, devo molto a mio nonno"

Marco D'Amore si racconta a viso e a cielo aperti nella nostra serie di interviste 'en plein air', per parlare del nuovo film 'Caracas', dei suoi desideri e rimpianti. In cima a un'altana che domina Piazza Barberini a Roma, guardando l'orizzonte che abbraccia tutti i più bei monumenti della Roma antica e rinascimentale, D'Amore affronta anche temi delicati come quelli della comunità musulmana e della destra estrema. La timidezza e il successo, l'invidia per l'oro artistico di Napoli, l'umorismo, la voglia di incontrare ed emozionare il pubblico e quel nonno che gli insegnò a "guardare le stelle".
 
Intervista di Arianna Finos
Riprese di Rocco Giurato