Per capire meglio perché i cosiddetti scafisti vengono criminalizzati, dobbiamo partire da una premessa chiara. La chiusura delle frontiere rende impossibile attraversare i confini d’Europa in modo legale e sicuro, pertanto le persone in movimento devono intraprendere viaggi sempre più difficili e pericolosi. Per questo, le persone sono costrette ad affidarsi alle organizzazioni di trasporto e facilitazione della traversata verso le coste dell’Europa meridionale. Questo sistema è la diretta conseguenza della chiusura dei confini, non è la causa del movimento delle persone.
Al di là della propaganda dei politici, chi sono veramente i cosiddetti scafisti? Quale è il loro crimine?
Sono loro la vera causa delle migrazioni forzate o sono solo l’ultimo anello di una sistema fallimentare e violento?
In questo episodio proveremo a capirlo.
Hanno partecipato alla realizzazione di questo episodio: Federico Alagna, ricercatore presso la Scuola Normale Superiore di Pisa; Richard Brody, progetto “Dal mare al carcere“, attivista dell’associazione ARCI Porco Rosso; Cheick Sene, mediatore culturale senegalese, capitano forzato
In redazione: Micol Bottacin, Martina Mutti, Gaspare Messana, Teresa Stefanelli e Eugenio Zazzara
Le interviste sono state realizzate da: Nagi Cheick Ahmed e Gaspare Messana
Voce narrante: Martina Mutti
Musiche originali: Sergio De Checchi
Produzione e post produzione: Pablo Garcia Santos e Eva Bearzatti
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Radio Melting Pot è un progetto sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.