Litorale di Eboli – Nel pomeriggio di ieri, un cane di razza Pitbull ha scatenato il panico tra alcuni turisti seduti ai tavolini di un bar.
L’animale, apparentemente libero ma con indosso un collare, ha vagato da solo lungo il litorale, facendo irruzione nelle attività commerciali frequentate dai turisti, per poi rifugiarsi in un vicolo in preda allo spavento.
Il tempestivo intervento degli agenti della municipale ha contribuito a gestire la situazione delicata. Il cane è stato successivamente accalappiato dal servizio sanitario veterinario di Capaccio – Paestum, che ha prontamente risposto alla chiamata d’emergenza.
L’incidente ha causato solo momenti di paura tra i presenti, ma nessuno è stato morso dall’animale. Il molosside, dal canto suo, sembra portare segni di ferite da lotta e percosse, oltre a mostrare evidente denutrizione e un profondo stato di paura nei confronti dell’uomo. Potrebbe dunque trattarsi di un caso di cane allevato per i combattimenti clandestini.
Fortunatamente, il Pitbull protagonista dell’episodio è stato affidato alle cure dei veterinari, i quali si stanno occupando del suo stato di salute e benessere.
Casi del genere rimandano alla memoria la tragica morte del bambino di 15 mesi, anche lui di Eboli e ucciso dopo l’attacco di due quattro Pitbull di proprietà di amici di famiglia.
Speriamo che il cane riceva le cure necessarie e che questa situazione porti a una maggiore consapevolezza riguardo alla gestione e alla cura degli animali domestici di grossa taglia.
