Società Sportiva Calcio Napoli 2021-2022

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
SSC Napoli
Stagione 2021-2022
Giocatori del Napoli in riscaldamento prepartita prima del debutto in campionato contro il Venezia, 22 agosto 2021
Sport calcio
SquadraNapoli
AllenatoreBandiera dell'Italia Luciano Spalletti
All. in secondaBandiera dell'Italia Marco Domenichini
PresidenteBandiera dell'Italia Aurelio De Laurentiis
Serie A3º (in Champions League)
Coppa ItaliaOttavi di finale
Europa LeagueSpareggi
Maggiori presenzeCampionato: Elmas (37)
Totale: Elmas (46)
Miglior marcatoreCampionato: Osimhen (14)
Totale: Osimhen (18)
StadioDiego Armando Maradona (54 726)
Maggior numero di spettatori50 871 vs Genoa
(Campionato, 15 maggio 2022)[1]
Minor numero di spettatori2 500 vs Salernitana
(Campionato, 23 gennaio 2022)[1][2]
Media spettatori26 894¹
2020-2021 2022-2023
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Calcio Napoli nelle competizioni ufficiali della stagione 2021-2022.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la conclusione del torneo 2020-2021, chiuso al quinto posto con la qualificazione in Champions League sfumata all'ultimo turno, il Napoli ingaggia Luciano Spalletti per la panchina. L'ex tecnico di Roma, Inter e Zenit San Pietroburgo, tra le altre, dopo due stagioni fermo, viene chiamato in sostituzione di Gattuso, il cui rinnovo di contratto non è stato esercitato. A parte i ritorni dai prestiti, il Napoli acquista Juan Jesus, svincolatosi dalla Roma, come quarto difensore centrale, e Anguissa, ex centrocampista del Fulham; mentre Maksimovic e Hysaj, a contratto in scadenza, lasciano la squadra. Nelle amichevoli in occasione del ritiro a Dimaro, la squadra esordisce nel 12-0 contro la Bassa Anaunia, successo seguito poi dalla vittoria per 1-0 contro la Pro Vercelli. Prende poi parte all'Audi Cup come quattro anni prima (in cui vinse la finale per il terzo posto contro il Bayern Monaco per 2-0, dopo aver perso per 2-1 la semifinale contro l'Atlético Madrid): affronta di nuovo la squadra tedesca (campione del mondo in carica) e vince per 3-0, conquistando così il torneo pre-campionato. In seguito, la squadra affronta il Wisla Cracovia in un'amichevole per celebrare il 115º anniversario della squadra polacca, vincendo per 2-1, poi nel ritiro a Castel di Sangro vince le partite contro l'Ascoli con lo stesso risultato e contro il Pescara per 4-0, ma a settembre perde per 5-1 la prima e unica amichevole contro il Benevento, disputata durante la pausa per le competizioni per nazionali con i calciatori non convocati dalle rispettive federazioni.

Il numero nove Victor Osimhen, migliore marcatore stagionale del Napoli con 18 gol, viene eletto miglior giovane del campionato ai Premi Lega Serie A

In Europa League i partenopei vengono sorteggiati nel gruppo C con un misto di nuove avversarie e vecchie conoscenze: per la prima volta ha come avversaria gli inglesi del Leicester City (una delle avversarie più competitive della seconda fascia), mentre affronta di nuovo i russi dello Spartak Mosca a trent'anni dall'eliminazione ai rigori agli ottavi di finale di Coppa dei Campioni e i campioni di Polonia del Legia Varsavia dopo sei anni. Inizia fuori casa proprio contro il Leicester, contro il quale strappa un pareggio per 2-2 in rimonta dopo essere stato sotto di due gol, seguito da una sconfitta in casa per 3-2 contro lo Spartak Mosca nonostante il gol lampo di Elmas dopo dodici secondi, il più rapido in Europa League per una squadra italiana. Trova i primi successi nella doppia sfida con il Legia, fino ad allora primo nel girone a 6 punti, scavalcandolo e trovandosi in testa, ma alla penultima giornata, un'altra sconfitta con lo Spartak Mosca (2-1) obbliga il Napoli a vincere contro il Leicester per superare il girone. La squadra italiana vince per 3-2, passando così il girone a pari merito con lo Spartak Mosca con 10 punti (frutto di tre vittorie, un pareggio e due sconfitte), ma rimane sotto i russi per i risultati sfavorevoli negli scontri diretti, accedendo così ai sedicesimi-spareggio, nei quali pescano il Barcellona, privo dopo diciassette anni della stella Messi. In campionato vince le prime quattro partite, compreso il big match contro la Juventus per 2-1, e il 20 settembre, unica squadra ancora a punteggio pieno, conquista la vetta solitaria della classifica ad oltre tre anni di distanza dall'ultima volta (era l'11 marzo del 2018). Con la vittoria del 23 settembre in casa della Sampdoria per 4-0, Spalletti realizza il record della migliore partenza di un allenatore alla stagione di esordio sulla panchina dei partenopei.[3] Con la vittoria interna contro il Torino per 1-0 i partenopei vincono l'ottava partita consecutiva su otto in campionato, eguagliando la migliore partenza della loro storia di quattro anni prima, quando sulla panchina degli azzurri sedeva Maurizio Sarri.[4]

Alla nona giornata arriva il primo pareggio in campionato in casa della Roma, e i partenopei vengono raggiunti in vetta alla classifica dal Milan, con il quale resta appaiato, nonostante la sconfitta per 3-2 nello scontro diretto in casa dell'Inter campione d'Italia alla tredicesima giornata, la prima sconfitta in campionato della stagione. Il 29 novembre, giorno in cui si celebra l’anniversario della morte di Diego Armando Maradona, gli azzurri battono a Fuorigrotta la Lazio per 4-0 nella gara valevole per la quattordicesima giornata di Serie A e, grazie alla contemporanea sconfitta interna del Milan contro il Sassuolo per 3-1, tornano in vetta alla classifica in solitaria dopo sei giornate.[5] In seguito, però, il Napoli scivola al quarto posto dopo due sconfitte interne consecutive contro l'Atalanta (3-2) e la sorpresa Empoli (1-0), complice anche una serie di infortuni nel corso delle partite recenti. Con la vittoria sul Milan fuori casa nello scontro diretto per 1-0, la squadra di Spalletti risale al secondo posto a pari merito proprio con i rossoneri e a quattro punti dall'Inter capolista (diventata intanto campione d'inverno in seguito al successo degli azzurri sul campo dei rivali cittadini). A causa della sconfitta interna per 1-0 contro lo Spezia, la terza consecutiva nelle gare interne di campionato, il Napoli chiude il girone d'andata al terzo posto con 39 punti: al giro di boa, la squadra allenata da Spalletti ha migliorato di cinque punti il girone di andata dell'anno precedente (concluso, infatti, a 34 punti), inserendosi nel pieno della lotta scudetto.

Nonostante l'eliminazione precoce in Coppa Italia agli ottavi contro la Fiorentina (5-2 dopo i supplementari, tra l'altro rimasto in nove a causa di due espulsioni, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari), il girone di ritorno degli azzurri inizia bene, con due pareggi per 1-1 nei big match contro la Juventus a Torino e l'Inter in casa, dopodiché conquista quattro vittorie di fila (in casa contro Sampdoria per 1-0 e Salernitana per 4-1, e in trasferta contro Bologna e Venezia entrambe per 2-0). Ciononostante, a causa del pareggio esterno con il Cagliari, fallisce l'aggancio al primo posto e il 24 febbraio esce anche dall'Europa League contro il Barcellona (1-1 in Spagna e sconfitta per 4-2 in casa), ma l'aggancio in classifica è stato solo rinviato, in quanto la giornata successiva il successo all'Olimpico sulla Lazio per 2-1 consente ai partenopei di raggiungere il Milan (che nel frattempo ha pareggiato contro l'Udinese, mentre l’Inter contro il Genoa). Nello scontro diretto in casa con i rossoneri, la squadra azzurra perde 1-0 e scivola a -3 dalla vetta, recuperando poi terreno con tre vittorie di fila contro Verona, Udinese (entrambe per 2-1) e Atalanta (per 3-1), approfittando dunque del passo falso della capolista contro il Bologna. Giunge però un nuovo periodo di calo, con le sconfitte contro Fiorentina ed Empoli, quest'ultimo vincitore in rimonta per 2-3, e il pareggio 1-1 contro la Roma, e gli azzurri, tagliati fuori dalla lotta scudetto, devono rivedere i propri obiettivi. Contro l'Empoli, inoltre, il Napoli ha subito tre gol in sette minuti dopo un vantaggio iniziale di due reti, cosa che non accadeva dalla partita persa 3-5 contro il Torino dopo un vantaggio di tre reti, 80 anni prima. La partita successiva contro il Sassuolo è tuttavia l'esatto opposto, con una vittoria per 6-1, di cui quattro gol fatti solo nei primi venti minuti, e il risultato riporta il Napoli in Champions League dopo due anni e con tre partite d'anticipo, anche grazie al pareggio della Roma con il Bologna.

A questo si aggiungono altre tre vittorie di fila contro il Torino (0-1), il Genoa che retrocede come risultato di questa partita (3-0) e lo Spezia (0-3), chiudendo il girone di ritorno con 40 punti, la seconda squadra migliore di quel periodo, e a fine campionato, il Napoli è terzo con 79 punti, due in più dell'anno prima, con dodici gol fatti in meno (74 contro gli 86 dell'anno prima) e dieci gol presi in meno, 31, rendendolo anche la migliore difesa del torneo a pari merito con il Milan che diventa campione d'Italia.

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Dopo sei stagioni consecutive, il Napoli interrompe unilateralmente il rapporto con lo sponsor tecnico Kappa, optando per divise autoprodotte in collaborazione con Armani, curatore dello stile attraverso il marchio EA7 che debutta così nel mondo del calcio. Il contratto viene tuttavia stipulato in ritardo, tanto che nel precampionato la squadra riutilizza il vecchio materiale Kappa[6] e solo il 19 agosto 2021, a tre giorni dall'esordio in campionato, viene ufficializzato l'accordo con il nuovo fornitore tecnico e annessa presentazione delle divise[7].

Queste sono tutte contraddistinte da un template con scollo a V, mentre, per quanto riguarda i colori, la prima divisa è del classico colore azzurro, con colletto e inserti su spalle e bordini di colore blue navy; la seconda divisa è bianca con dettagli oro; la terza divisa, denominata "Flames kit", ha un fondo blu sul quale si stagliano fiamme di diverse tonalità d'azzurro; infine, la quarta divisa è rossa con dettagli azzurri. Le divise portieri invece sono rispettivamente di colore verde e arancione, con una trama fiammeggiante e inserti blue navy[8]. Vengono realizzate anche cinque divise speciali: una per Halloween, totalmente nera, con il disegno di una ragnatela sulla maglia[9] e quattro «con il volto stilizzato di Maradona sovrapposto al segno di un'impronta digitale» per commemorare il campione argentino[10][11].

Gli sponsor ufficiali sono i confermati Acqua Lete come sponsor principale, alla diciassettesima stagione, e MSC Crociere come secondo sponsor, al sesto anno oltreché terzo consecutivo; infine debuttano Amazon, come sponsor di manica e, a stagione in corso, Floki, un marchio di meme token, come sponsor posteriore[12].

Divise ordinarie

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Quarta

Divise Europa League

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Quarta

Divise Speciali

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Halloween
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Maradona Game "Blu"
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Maradona Game "Bianca"
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Maradona Game "Azzurra"
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Maradona Game "Rossa"

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

  • Presidente: Aurelio De Laurentiis
  • Vicepresidente: Jacqueline Baudit
  • Vicepresidente: Edoardo De Laurentiis
  • Consigliere Delegato: Andrea Chiavelli

Area organizzativa

  • Direttore Amministrativo: Laura Belli
  • Direttore Processi Amministrativi e Compliance: Antonio Corrado
  • Segretario: Davide Iorio

Area Marketing

  • Head of operations, sales & marketing: Alessandro Formisano

Area Comunicazione

  • Dir. Area Comunicazione: Nicola Lombardo
  • Addetto Stampa: Guido Baldari

Area Tecnica

Area Medica

  • Responsabile Staff Medico: dottor Raffaele Canonico
  • Assistente Staff Medico: Vincenzo Corrado

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa e numerazione aggiornate al 23 gennaio 2022.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Alex Meret
2 Bandiera della Francia D Kévin Malcuit
3 Bandiera dell'Inghilterra D Axel Tuanzebe[13]
4 Bandiera della Germania C Diego Demme
5 Bandiera del Brasile D Juan Jesus
6 Bandiera del Portogallo D Mário Rui
7 Bandiera della Macedonia del Nord C Eljif Elmas
8 Bandiera della Spagna C Fabián Ruiz
9 Bandiera della Nigeria A Victor Osimhen
11 Bandiera del Messico A Hirving Lozano
12 Bandiera dell'Italia P Davide Marfella
13 Bandiera del Kosovo D Amir Rrahmani
14 Bandiera del Belgio A Dries Mertens
15 Bandiera dell'Italia C Luca Palmiero[14]
16 Bandiera della Polonia P Hubert Idasiak[15]
20 Bandiera della Polonia C Piotr Zieliński
21 Bandiera dell'Italia A Matteo Politano
22 Bandiera dell'Italia D Giovanni Di Lorenzo
24 Bandiera dell'Italia A Lorenzo Insigne (capitano)
N. Ruolo Calciatore
25 Bandiera della Colombia P David Ospina
26 Bandiera del Senegal D Kalidou Koulibaly (vice capitano)
31 Bandiera dell'Algeria D Faouzi Ghoulam
33 Bandiera dell'Algeria A Adam Ounas
37 Bandiera dell'Italia A Andrea Petagna
44 Bandiera della Grecia D Kōstas Manōlas[16]
55 Bandiera del Senegal D Moussa Mané[15]
59 Bandiera dell'Italia D Alessandro Zanoli
68 Bandiera della Slovacchia C Stanislav Lobotka
70 Bandiera dell'Italia A Gianluca Gaetano[14]
70[17] Bandiera dell'Italia A Giuseppe Ambrosino[15]
70[18] Bandiera dell'Italia D Jonathan Spedalieri[15][16]
72 Bandiera dell'Italia P Valerio Boffelli[15]
73 Bandiera dell'Italia A Antonio Cioffi[15]
74 Bandiera dell'Italia D Davide Costanzo[15]
80 Bandiera dell'Italia D Benedetto Barba[15]
82 Bandiera dell'Italia C Antonio Vergara[15]
99 Bandiera del Camerun C André Zambo Anguissa[19]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dal 1º luglio al 31 agosto)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Davide Marfella Bari definitivo
D Juan Jesus svincolato
D Kévin Malcuit Fiorentina fine prestito
D Alessandro Zanoli Legnago fine prestito
C André Zambo Anguissa Fulham prestito con diritto di riscatto
A Adam Ounas Crotone fine prestito
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
D Filippo Costa Virtus Entella fine prestito
D Sebastiano Luperto Crotone fine prestito
D Francesco Mezzoni Pro Vercelli fine prestito
C Michael Folorunsho Reggina fine prestito
C Gianluca Gaetano Cremonese fine prestito
C Zinédine Machach VVV-Venlo fine prestito
C Luca Palmiero Chievo fine prestito
A Leonardo Candellone Bari fine prestito
A Amato Ciciretti Chievo fine prestito
A Matteo Politano Napoli riscatto, definitivo (21,1 milioni €)
A Gennaro Tutino Salernitana fine prestito
A Alessio Zerbin Pro Vercelli fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Nikita Contini Crotone prestito
D Elseid Hysaj svincolato
D Nikola Maksimović svincolato
C Tiémoué Bakayoko Chelsea fine prestito
Altre operazioni
R. Nome a Modalità
D Sebastiano Luperto Empoli prestito con diritto di riscatto
D Francesco Mezzoni Pistoiese prestito
C Michael Folorunsho Pordenone prestito
C Gianluca Gaetano Cremonese prestito
C Valerio Labriola Taranto prestito
C Zinédine Machach Honvéd prestito con diritto di riscatto
C Luca Palmiero Cosenza prestito
C Karim Zedadka Charleroi prestito con diritto di riscatto
A Leonardo Candellone Südtirol prestito
A Amato Ciciretti Pordenone definitivo
A Gennaro Tutino Parma prestito con obbligo di riscatto
A Alessio Zerbin Frosinone prestito

Sessione invernale (dal 3 gennaio al 31 gennaio)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Axel Tuanzebe Manchester Utd prestito
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
P Nikita Contini Crotone risoluzione prestito
C Michael Folorunsho Pordenone risoluzione prestito
A Leonardo Candellone Südtirol risoluzione prestito
A Amin Younes Eintracht Francoforte risoluzione prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Kōstas Manōlas Olympiakos definitivo
Altre operazioni
R. Nome a Modalità
P Nikita Contini L.R. Vicenza prestito
D Filippo Costa Parma prestito con diritto di riscatto
D Jonathan Spedalieri Fermana definitivo
C Michael Folorunsho Reggina prestito
A Leonardo Candellone Pordenone prestito
A Amin Younes Al-Ettifaq definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2021-2022.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Napoli
22 agosto 2021, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Napoli2 – 0
referto
VeneziaStadio Diego Armando Maradona (18 299[1][20] spett.)
Arbitro:  Aureliano (Bologna)

Genova
29 agosto 2021, ore 18:30 CEST
2ª giornata
Genoa1 – 2
referto
NapoliStadio Luigi Ferraris (6 000[1][20] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Napoli
11 settembre 2021, ore 18:00 CEST
3ª giornata
Napoli2 – 1
referto
JuventusStadio Diego Armando Maradona (16 331[1][20] spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Udine
20 settembre 2021, ore 20:45 CEST
4ª giornata
Udinese0 – 4
referto
NapoliDacia Arena (11 484[1][20] spett.)
Arbitro:  Manganiello (Pinerolo)

Genova
23 settembre 2021, ore 18:30 CEST
5ª giornata
Sampdoria0 – 4
referto
NapoliStadio Luigi Ferraris (4 596[1][20] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Napoli
26 settembre 2021, ore 20:45 CEST
6ª giornata
Napoli2 – 0
referto
CagliariStadio Diego Armando Maradona (17 723[1][20] spett.)
Arbitro:  Piccinini (Forlì)

Firenze
3 ottobre 2021, ore 18:00 CEST
7ª giornata
Fiorentina1 – 2
referto
NapoliStadio Artemio Franchi (15 264[1][20] spett.)
Arbitro:  Sozza (Seregno)

Napoli
17 ottobre 2021, ore 18:00 CEST
8ª giornata
Napoli1 – 0
referto
TorinoStadio Diego Armando Maradona (27 579[1][21] spett.)
Arbitro:  Sacchi (Macerata)

Roma
24 ottobre 2021, ore 18:00 CEST
9ª giornata
Roma0 – 0
referto
NapoliStadio Olimpico (47 801[1][21] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Napoli
28 ottobre 2021, ore 20:45 CEST
10ª giornata
Napoli3 – 0
referto
BolognaStadio Diego Armando Maradona (19 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Serra (Torino)

Salerno
31 ottobre 2021, ore 18:00 CET
11ª giornata
Salernitana0 – 1
referto
NapoliStadio Arechi (17 043[1][21] spett.)
Arbitro:  Fabbri (Ravenna)

Napoli
7 novembre 2021, ore 18:00 CET
12ª giornata
Napoli1 – 1
referto
VeronaStadio Diego Armando Maradona (28 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Milano
21 novembre 2021, ore 18:00 CET
13ª giornata
Inter3 – 2
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (56 649[1][21] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Napoli
28 novembre 2021, ore 20:45 CET
14ª giornata
Napoli4 – 0
referto
LazioStadio Diego Armando Maradona (36 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Reggio Emilia
1º dicembre 2021, ore 20:45 CET
15ª giornata
Sassuolo2 – 2
referto
NapoliMapei Stadium - Città del Tricolore (8 192[1][21] spett.)
Arbitro:  Pezzuto (Lecce)

Napoli
4 dicembre 2021, ore 20:45 CET
16ª giornata
Napoli2 – 3
referto
AtalantaStadio Diego Armando Maradona (30 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Napoli
12 dicembre 2021, ore 18:00 CET
17ª giornata
Napoli0 – 1
referto
EmpoliStadio Diego Armando Maradona (24 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Marinelli (Tivoli)

Milano
19 dicembre 2021, ore 20:45 CET
18ª giornata
Milan0 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (54 647[1][21] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Napoli
22 dicembre 2021, ore 20:45 CET
19ª giornata
Napoli0 – 1
referto
SpeziaStadio Diego Armando Maradona (14 000[1][21] spett.)
Arbitro:  Massimi (Termoli)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
6 gennaio 2022, ore 20:45 CET
20ª giornata
Juventus1 – 1
referto
NapoliAllianz Stadium (19 301[1][22] spett.)
Arbitro:  Sozza (Seregno)

Napoli
9 gennaio 2022, ore 16:30 CET
21ª giornata
Napoli1 – 0
referto
SampdoriaStadio Diego Armando Maradona (9 000[1][22] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Bologna
17 gennaio 2022, ore 18:30 CET[23]
22ª giornata
Bologna0 – 2
referto
NapoliStadio Renato Dall'Ara (5 000[1][2] spett.)
Arbitro:  Marinelli (Tivoli)

Napoli
23 gennaio 2022, ore 15:00 CET
23ª giornata
Napoli4 – 1
referto
SalernitanaStadio Diego Armando Maradona (3 000[1][2] spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Venezia
6 febbraio 2022, ore 15:00 CET
24ª giornata
Venezia0 – 2
referto
NapoliStadio Pier Luigi Penzo (5 554[1][24] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Napoli
12 febbraio 2022, ore 18:00 CET
25ª giornata
Napoli1 – 1
referto
InterStadio Diego Armando Maradona (27 000[1][24] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Cagliari
21 febbraio 2022, ore 19:00 CET
26ª giornata
Cagliari1 – 1
referto
NapoliUnipol Domus (12 063[1][25] spett.)
Arbitro:  Sozza (Seregno)

Roma
27 febbraio 2022, ore 20:50 CET[26]
27ª giornata
Lazio1 – 2
referto
NapoliStadio Olimpico (20 000[1][25] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Napoli
6 marzo 2022, ore 20:45 CET
28ª giornata
Napoli0 – 1
referto
MilanStadio Diego Armando Maradona (41 000[1][25] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Verona
13 marzo 2022, ore 15:00 CET
29ª giornata
Verona1 – 2
referto
NapoliStadio Marcantonio Bentegodi (18 782[1][25] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Napoli
19 marzo 2022, ore 15:00 CET
30ª giornata
Napoli2 – 1
referto
UdineseStadio Diego Armando Maradona (37 363[1][25] spett.)
Arbitro:  Fourneau (Roma 1)

Bergamo
3 aprile 2022, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Atalanta1 – 3
referto
NapoliGewiss Stadium (17 709[1][27] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Napoli
10 aprile 2022, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Napoli2 – 3
referto
FiorentinaStadio Diego Armando Maradona (50 000[1][27] spett.)
Arbitro:  Mariani (Aprilia)

Napoli
18 aprile 2022, ore 19:00 CEST
33ª giornata
Napoli1 – 1
referto
RomaStadio Diego Armando Maradona (41 822[1][27] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Empoli
24 aprile 2022, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Empoli3 – 2
referto
NapoliStadio Carlo Castellani (10 245[1][27] spett.)
Arbitro:  Marinelli (Tivoli)

Napoli
30 aprile 2022, ore 15:00 CEST
35ª giornata
Napoli6 – 1
referto
SassuoloStadio Diego Armando Maradona (20 000[1][27] spett.)
Arbitro:  Rapuano (Rimini)

Torino
7 maggio 2022, ore 15:00 CEST
36ª giornata
Torino0 – 1
referto
NapoliStadio Olimpico Grande Torino (16 419[1][27] spett.)
Arbitro:  Prontera (Bologna)

Napoli
15 maggio 2022, ore 15:00 CEST
37ª giornata
Napoli3 – 0
referto
GenoaStadio Diego Armando Maradona (50 871[1][27] spett.)
Arbitro:  Fabbri (Ravenna)

La Spezia
22 maggio 2022, ore 12:30 CEST
38ª giornata
Spezia0 – 3
referto
NapoliStadio Alberto Picco (10 415[1][27] spett.)
Arbitro:  Marchetti (Ostia Lido)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2021-2022.

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2021-2022 (fase finale).
Napoli
13 gennaio 2022, ore 18:00 CET[28]
Ottavi di finale
Napoli2 – 5
(d.t.s.)
referto
FiorentinaStadio Diego Armando Maradona (5 000 spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

UEFA Europa League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League 2021-2022.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League 2021-2022 (fase a gironi).
Leicester
16 settembre 2021, ore 21:00 CEST
1ª giornata
Leicester City2 – 2
referto
NapoliLeicester City Stadium (29 579 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Martins

Napoli
30 settembre 2021, ore 18:45 CEST
2ª giornata
Napoli2 – 3
referto
Spartak MoscaStadio Diego Armando Maradona (13 373[20] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovacchia Kružliak

Napoli
21 ottobre 2021, ore 21:00 CEST
3ª giornata
Napoli3 – 0
referto
Legia VarsaviaStadio Diego Armando Maradona (10 346[21] spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Del Cerro Grande

Varsavia
4 novembre 2021, ore 18:45 CET
4ª giornata
Legia Varsavia1 – 4
referto
NapoliStadio dell'Esercito polacco (25 706 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Visser

Mosca
24 novembre 2021, ore 16:30 CET
5ª giornata
Spartak Mosca2 – 1
referto
NapoliOtkrytie Arena (10 852 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Turpin

Napoli
9 dicembre 2021, ore 18:45 CET
6ª giornata
Napoli3 – 2
referto
Leicester CityStadio Diego Armando Maradona (14 646 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Mateu Lahoz

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona
17 febbraio 2022, ore 18:45 CET
Spareggi - Andata
Barcellona1 – 1
referto
NapoliCamp Nou (73 525 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Kovács

Napoli
24 febbraio 2022, ore 21:00 CET
Spareggi - Ritorno
Napoli2 – 4
(tot. 3-5)
referto
BarcellonaStadio Diego Armando Maradona (37 858 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Karasëv

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 79 19 11 3 5 37 16 19 13 4 2 37 15 38 24 7 7 74 31 +43
Coppa Italia - 1 0 0 1 2 5 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 2 5 -3
Europa League 10[29] 4 2 0 2 10 9 4 1 2 1 8 6 8 3 2 3 18 15 +3
Totale - 24 13 3 8 49 30 23 14 6 3 45 21 47 27 9 11 94 51 +43

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T T C T C T C T C T C T C C T C T C T C T C T T C T C T C C T C T C T
Risultato V V V V V V V V N V V N P V N P P V P N V V V V N N V P V V V P N P V V V V
Posizione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 4 2 3 3 3 3 2 2 3 3 1 3 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3

Fonte: Serie A – Classifica, su legaseriea.it.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Italia Europa League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Cioffi, A. A. Cioffi 0000100000001000
Contini, N. N. Contini 0000000000000000
Demme, D. D. Demme 191401000501025150
Di Lorenzo, G. G. Di Lorenzo 331301000802042150
Elmas, E. E. Elmas 373301000841046740
Gaetano, G. G. Gaetano 2000000000002000
Ghoulam, F. F. Ghoulam 140101000100016010
Insigne, L. L. Insigne 32112000005200371320
Jesus, J. J. Jesus 211101000601028120
Koulibaly, K. K. Koulibaly 273510000702034371
Lobotka, S. S. Lobotka 231201000200026120
Lozano, H. H. Lozano 305401001610037641
Malcuit, K. K. Malcuit 80301000400013030
Manōlas, K. K. Manōlas 4010000030207030
Marfella, D. D. Marfella 1000000000001000
Meret, A. A. Meret 7-6001-4007-131015-2310
Mertens, D. D. Mertens 30112011006100371320
Osimhen, V. V. Osimhen 27145100005400321851
Ospina, D. D. Ospina 31-25101-1001-20033-2810
Ounas, A. A. Ounas 150100000620021210
Petagna, A. A. Petagna 243101100701032420
Politano, M. M. Politano 333301000520039530
Rrahmani, A. A. Rrahmani 334501010701041470
Rui, M. M. Rui 340700000500139071
Ruiz, F. F. Ruiz 327201021503038771
Tuanzebe, A. A. Tuanzebe 1000101000002010
Zambo Anguissa, A. A. Zambo Anguissa 250500000501030060
Zanoli, A. A. Zanoli 120200000100013020
Zieliński, P. P. Zieliński 356100000721042820

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2021-2022, su stadiapostcards.com. URL consultato il 21 agosto 2021.
  2. ^ a b c La 22ª e la 23ª giornata si sono disputate con una capienza di massimo 5000 spettatori.
  3. ^ Record per Spalletti col Napoli: è il primo a vincere tutte le prime cinque partite, 23 settembre 2021. URL consultato il 23 settembre 2021.
  4. ^ Napoli, Spalletti eguaglia Sarri: otto vittorie di fila come nel 2017/18, su msn.com. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  5. ^ Serie A, Napoli-Lazio 4-0: Spalletti si riprende la vetta solitaria, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 30 novembre 2021.
  6. ^ Giovanni Annunziata, Napoli, autoproduzione in alto mare: allenamento con vecchie divise e sponsor coperto, su calciomercato.com, 15 luglio 2021.
  7. ^ Giorgio Armani disegna l'abbigliamento tecnico del Napoli, su sscnapoli.it, 19 agosto 2021.
  8. ^ Mario Machille, Armani sbarca in Serie A con le maglie del Napoli 2021-2022, su passionemaglie.it, 19 agosto 2021.
  9. ^ Matteo Perri, Una ragnatela sulla maglia speciale del Napoli per Halloween, su passionemaglie.it, 17 ottobre 2021.
  10. ^ Il Napoli ricorda Diego Armando Maradona con una maglia speciale, su sscnapoli.it, 6 novembre 2021.
  11. ^ La nuova maglia "Special Edition" dedicata al Mito di Maradona, su sscnapoli.it, 3 marzo 2022.
  12. ^ Floki diventa Jersey Back Sponsor della SSC Napoli, su sscnapoli.it, 23 novembre 2021.
  13. ^ Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
  14. ^ a b Ceduto durante la sessione estiva di calciomercato ma a stagione in corso.
  15. ^ a b c d e f g h i Giocatore aggregato dalla Primavera.
  16. ^ a b Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
  17. ^ Veste il numero 70 negli incontri di Europa League.
  18. ^ Veste il numero 70 negli incontri di Serie A.
  19. ^ Acquistato durante la sessione estiva di calciomercato ma a stagione in corso.
  20. ^ a b c d e f g h Capienza dell'impianto limitata al 50% a causa della pandemia di Covid-19 (IT) Stadi: parere positivo dal governo, su gazzetta.it. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  21. ^ a b c d e f g h i j k l m Capienza dell'impianto limitata al 75% a causa della pandemia di Covid-19 (IT) Stadi: approvato il decreto legge dal CdM, su sport.sky.it. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  22. ^ a b Partita disputata con la capienza dello stadio limitata al 50% a causa delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, cfr. Boom di contagi: negli stadi si torna al 50% della capienza a scacchiera, in Sport Mediaset, 29 dicembre 2021. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  23. ^ La partita, inizialmente prevista il 16 gennaio alle ore 15:00 CET, è stata posticipata a tale data a causa del posticipo della gara Cagliari-Bologna, valida per la 21ª giornata di Serie A, cfr. Comunicato ufficiale n. 130 (PDF), su legaseriea.it, 8 gennaio 2022. URL consultato l'8 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2022).
  24. ^ a b Partita disputata con la capienza dello stadio limitata al 50% a causa delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, cfr. Serie A, dopo la pausa si riparte con gli stadi al 50%, in Calcio e Finanza, 25 gennaio 2022. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  25. ^ a b c d e Partita disputata con la capienza dello stadio limitata al 75% a causa delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, cfr. Stadi, capienza torna al 75% già da questo week-end, in Sky Sport, 19 febbraio 2022. URL consultato il 28 febbraio 2022.
  26. ^ Partita iniziata con cinque minuti di ritardo, come tutte le restanti della 27ª giornata di campionato, «per evidenziare la grave situazione umanitaria in corso in Ucraina ed inviare un unanime messaggio di pace», cfr. Il calcio italiano scende in campo per la pace, su legaseriea.it, 25 febbraio 2022. URL consultato il 27 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2022).
  27. ^ a b c d e f g h Partita disputata con la capienza massima ripristinata al 100%, cfr. Capienza ritorna al 100%, su gazzetta.it.
  28. ^ La partita, inizialmente in programma il 12 gennaio alle ore 17:30 CET, è stata posticipata a tale data a causa del posticipo della gara Torino-Fiorentina valida per la 21ª giornata di Serie A, cfr. Comunicato ufficiale n. 131 (PDF), su legaseriea.it, 8 gennaio 2022. URL consultato l'8 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2022).
  29. ^ Si considerano solo i punti ottenuti nella fase a gironi.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio