La citta’ di Montalto Uffugo era anticamente detta anche “Aufugum”, molto probabilmente perche’ situata in una zona che garantiva diverse azioni in maniera simultanea come: il vedere, l’osservare, l’organizzarsi per una eventuale difesa, il fuggire. Dell’antica Aufugum dell’epoca romana, se ne parla in “Storie” di Tito Livio, in quell’epoca la citta’ fu colonizzata ed elevata a rango di “Municipio”. Poi vi fu un periodo di declino dovuto principalmente alla caduta dell’impero Romano e dalle invasioni dei Visigoti di Alarico nel 410 d.C.. Aufugum fu distrutta totalmente per opera dei Saraceni nel IX secolo.
Successivamente, i Romani pensarono di organizzare proprio dove sorgeva Aufugum un presidio militare, proprio perche’ il sito era ritenuto di straordinaria importanza strategica. Poi vi furono i Normanni, che vi ricostruirono un castello con varie torri di avvistamento e vie di accesso diverse, sino a ricostruire l’intera citta’ che prese il nome di “Mons Altis”. I Normanni attuarono una politica che riusci’ a contenere lo strapotere dei baroni e delle gerarchie ecclesiastiche e che favori’ l’insediamento dei valdesi e degli ebrei. Nello stesso periodo i cristiani costruirono il Duomo dell’Assunta costruito sul “Monte Serrone”, una struttura che, sia per la sua imponenza che per la sua posizione planimetrica volle significare la netta opposizione dei cristiani alla politica dei Normanni.
Nel XV secolo Montalto divenne sede di “Contado” e nel XVI secolo sede di “Ducato”. Furono diverse le famiglie nobiliari, che si avvicendarono alla guida del Ducato: i Ruffo, i D’Allegro, i Ferrante di Cordova, i D’Aragona o Borgia Alvares di Toledo. Con gli Aragonesi, Montalto divenne un importante centro religioso e quasi tutti gli Ordini Monastici vi costruirono una loro imponente dimora, in particolare, i Carmelitani, che con il filosofo-astronomo Paolo Antonio Foscarini, fondarono l’Accademia Montaltina degli Inculti. Nel 1561, vi fu una Controriforma, le condizioni politiche cambiarono, si consumo’ cosi’ l’eccidio di ottantasei valdesi mentre il resto della comunita’ valdese fu costretta alla sconfessione. L’unita’ di Italia porto’ ad aggiungere al nome di Montalto, “Uffugo”, ovvero di antica memoria.
Il centro storico di montalto Uffugo e’ ricco di antichi edifici di stile spagnoleggiante, molti sono i portali di interesse storico che risalgono a periodi diversi. Molte le chiese nel centro, alcune di esse facevano parte di complessi conventuali. Tipicamente organizzati attorno ad un chiostro (vedi pagina dedicata alle chiese di Montalto) con colonnati e archi rinascimentali, al proprio interno sfoggiano sculture lignee, marmi policromi e dipinti di pregevole fattura.
Particolarmente importante la Chiesa Matrice avente facciata realizzata da scalpellini locali, rappresenta un importante esempio di barocchetto internazionale. La pianta e’ a croce latina mentre tutta la parete perimetrale e’ contornata da un colonnato in stile neoclassico. In alto all’abside e’ posta la statua della Madonna in trono, opera risalente all’epoca Gotico-Bizantina.
