In onda oggi, 27 giugno, in prima visione serata su Rai Movie, “Official Secrets – Segreto di Stato” è uno spy movie realizzato per il grande schermo dal regista Gavin Hood, con protagonista l’attrice Keira Knightley. È un film che racconta la storia vera di Katharine Gun, una giovane analista inglese che nel 2003 rischiò tutto rendendo pubbliche le bugie, le prove manipolate e le pressioni indebite con cui USA e Inghilterra tentarono di giustificare l’invasione dell’Iraq.
Official Secrets – Segreto di Stato, la storia vera di Katharine Gun
Dietro al film blockbuster Official Secrets – Segreto di Stato c’è una storia vera di oscuri inganni, sporchi trucchi e la coraggiosa denuncia di una giovane spia britannica che – lottando da sola contro poteri enormi – ha cercato di fermare la guerra in Iraq. L’eroina raccontata nella pellicola è la 28enne Katharine Gun, ex traduttrice in forza presso il quartier generale delle comunicazioni del governo del Regno Unito, che nel 2003 sceglie di far trapelare un memo top secret alla vigilia di una guerra drammatica guidata dagli Stati Uniti. I contenuti di quella rivelazione sono a dir poco esplosivi: inchiodano infatti gli USA come colpevoli di complotto ricattatorio per indirizzare i voti delle Nazioni Unite a favore dell’invasione dell’Iraq.
Tutti inizia nel 2001, dopo l’attentato alle Torri Gemelle. Il presidente americano George W. Bush individua l’Iraq di Saddam Hussein come colonna portante dell’ “Asse del male” insieme all’Iran e alla Corea del Nord. A suffragio di tale tesi, la Gran Bretagna afferma che Baghdad ha in dotazione armi di distruzione di massa capaci di essere attivate nel giro di 45 minuti. Non tutti, però, credono davvero che l’Iraq stia arricchendo l’uranio necessario a creare il suo arsenale nucleare: Katharine Gun è scettica, così come i delegati delle Nazioni Unite che chiedono prove concrete agli americani, a cui manca quindi il sostegno necessario a far partire la guerra.
Official Secrets – Segreti di Stato: la storia vera di Katharine Gun
Durante il suo lavoro come analista alla GCHQ, l’organizzazione governativa britannica di spionaggio e sicurezza nazionale, Katharine nel 2003 si ritrova tra le mani documenti esplosivi. Intercetta, infatti, una mail top secret in cui la National Security Administration (l’agenzia per la Sicurezza Nazionale americana) chiede l’aiuto della Gran Bretagna per ottenere informazioni riservate su diplomatici di alcune nazioni – come Messico, Cile, Pakistan, Angola, Camerun e Guinea – con lo scopo di ricattarli e costringerli a votare a favore dell’invasione in Iraq. Per fermare quella guerra a sua avviso ingiusta, e contravvenendo all’Official Secrets Act britannico, Katharine passa di nascosto quell’informazione al giornalista Martin Bright, che la pubblica sul quotidiano londinese The Observer; lo scoop ha un risalto mondiale. Le indagini interne scattate immediatamente al GCHQ inducono alla confessione Katharine, che finisce sotto accusa per alto tradimento.
Celebrato il 25 febbraio 2004, il processo dura però appena 30 minuti. Katharine rischia due anni di carcere ma viene scagionata perché l’accusa – inspiegabilmente – si rifiuta di fornire prove e decide di abbandonare il caso. Pur appoggiata da una grossa fetta dell’opinione pubblica mondiale e da grandi star internazionali (tra cui Jesse Jackson, Daniel Ellsberg, Danny Glover e Sean Penn), la coraggiosa iniziativa di Katharine Gunn non è però riuscita a scongiurare l’invasione dell’Iraq, scattata nel marzo 2003. Quel conflitto, probabilmente costruito sulla menzogna, nel corso di otto anni ha causato migliaia di vittime civili e la devastazione dell’intero paese. Nessuna delle presunte armi di distruzioni di massa paventate dalle intelligence americana e britannica è mai stata trovata negli arsenali iracheni.
Official Secrets – Segreti di Stato – Il film stasera in tv su Rai 3 (prima visione)
Dove vedere il film stasera in TV e streaming
Il film Official Secrets – Segreto di Stato va in onda stasera in tv – 27 giugno – alle 21:20 su Rai 3 (prima serata) e, in live streaming e on demand, sulla piattaforma RaiPlay.