Assenze in aula di Zingaretti, indagato lo staff: chiesto il processo per 4 collaboratori dell’ex presidente della Regione Lazio - la Repubblica

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Assenze in aula di Zingaretti, indagato lo staff: chiesto il processo per 4 collaboratori dell’ex presidente della Regione Lazio

Assenze in aula di Zingaretti, indagato lo staff: chiesto il processo per 4 collaboratori dell’ex presidente della Regione Lazio
Sono accusati di falso per aver attestato, nel 2019, che il governatore non poteva essere presente “a causa di impegni istituzionali precedentemente fissati”
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I suoi collaboratori producevano gli atti che permettevano di assentarsi alle sedute del consiglio regionale. E l’allora vice capo del suo ufficio di gabinetto li inoltrava con la collaborazione del capo della sua segreteria. Ma lui, Nicola Zingaretti, il protagonista delle assenze finite al vaglio della procura, non sapeva nulla. È quanto emerge dalla richiesta di rinvio a giudizio firmata dal pm Carlo Villani nei confronti di quattro persone: Andrea Cocco, Stefano Del Giudice, Antonella Bonamoneta e Cristiano Catena.

Sono accusati di falso per aver attestato, nel 2019, che “il presidente Nicola Zingaretti non potrà essere presente a causa di impegni istituzionali precedentemente fissati”. In realtà l’allora presidente della regione, già al vertice del Partito Democratico, non avrebbe avuto “impegni istituzionali”, ma eventi legati al suo partito. Dalla conferenza stampa al Nazareno fino agli eventi a sostegno dei candidati al Parlamento Europeo passando per il “Festival D’Enza” del Partito Democratico. Eventi nei quali rappresentava il partito venivano spacciati per impegni istituzionali dai suoi collaboratori.

Il tutto, è il sospetto, per raggiungere il numero legale in assemblea. Zingaretti tuttavia non è mai stato sfiorato dall’indagine. I suoi collaboratori invece adesso potrebbero dover rispondere in un processo penale.

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