Dopo che un terremoto ha distrutto l'antica Micene, la città viene ricostruita sul luogo dove la regina Pasafae dà alla luce un figlio. Il neonato è un essere deforme, ma il gran sacerdote Asterione crea attorno a lui il culto di Moloch. In breve la città diviene potentissima ed esige dalle popolazioni soggiogate tributi in denaro e ostaggi da offrire al divino Moloch. Le città che osano ribellarsi, vengono distrutte. Quando Micene chiede tributi a Tirinto, Glauco, che per la sua forza viene chiamato da tutti Ercole, si offre come ostaggio per poter penetrare nella città. A Micene, dopo alterne vicende e varie lotte, riesce a salvare Medea, di cui si è innamorato, mentre sta per essere uccisa da Moloch e, dopo un lotta senza esclusione di colpi, uccide il mostro e libera i cittadini dalla tirannide.
"L'impiego di materiale di repertorio ed il continuo ripetersi di situazioni già ampiamente sfruttate rendono il film assai modesto". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 60, 1964).
Attore | Ruolo |
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Gordon Scott | Ercole |
Alessandra Panaro | Medea |
Rosalba Neri | Demetra |
Arturo Dominici | Penthius |
Michel Lemoine | Euneos |
Jany Clair | Deianira |
Nerio Bernardi | Asterione, il gran sacerdote |
Nello Pazzafini | Archepolos |
Geneviève Grad | Pasafae |