Monster House, film d’animazione diretto da Gil Kenan, racconta le avventure di un gruppo di ragazzini curiosi e di una casa dall’aspetto alquanto inquietante. Siamo a pochi giorni da Halloween e l’intero quartiere si appresta a festeggiare la notte dei mostri, decorando le abitazioni con ragnatele e maschere terrificanti. Tra le villette che popolano l’isolato, spicca la casa del signor Nebbercracker (voce originale Steve Buscemi), un anziano scorbutico e spaventoso, che caccia chiunque si avvicini al suo giardino, soprattutto se si tratta di bambini. Tra questi ci sono il dodicenne DJ (voce originale Mitchel Musso) e il suo migliore amico Timballo (voce originale Sam Lerner), affidati per l’intero weekend alle cure della babysitter Zee (voce originale Maggie Gyllenhaal). Proprio mentre i due amici stanno giocando a basket, però, il pallone va a finire per sbaglio all’interno della proprietà del signor Nebbercracker.
Quando i due ragazzini stanno per recuperarlo, l’anziano padrone di casa esce in cortile e comincia a urlare. A un certo punto, però, si accascia al suolo colpito da un infarto. Sebbene l’uomo inquietante non ci sia più, continuano a verificarsi misteriosi episodi: durante la notte, per esempio, DJ riceve una telefonata dall’apparecchio dell'immobile disabitato e il fidanzato della babysitter, Punk (voce originale Jason Lee), viene mangiato dalla spaventosa dimora. Curiosi di scoprire cosa stia accadendo nel quartiere, i due ragazzini decidono di andare di notte nel giardino della casa, assistendo a un fenomeno davvero terrificante: l’abitazione improvvisamente prende vita e cerca di mangiarli. DJ e Timballo riescono a scappare e la mattina seguente, chiedono aiuto a Freek (voce originale Jon Heder), un appassionato di videogame e di fenomeni paranormali, convinti che l'edificio sia posseduto dall'anima del vecchio padrone morto. Insieme, la piccola squadra è intenzionata a sconfiggere la casa con ogni mezzo possibile ed escogita un piano infallibile, che però viene ostacolato da due agenti di polizia, Landers (voce originale Kevin James) e Lister (voce originale Nick Cannon)…
È il secondo film, dopo Polar Express (2004), a essere stato girato interamente con la tecnica della performance capture, che utilizza ogni espressione degli attori nelle animazioni dei personaggi.
La pellicola ha ricevuto una nomination al Premio Oscar come Miglior film d'animazione (2007). La scena iniziale del triciclo è un omaggio alla regia di Stanley Kubrick di "The Shining”, libro scritto da Stephen King.
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