Il Campionato di Società di corsa campestre 2024, nel proprio epilogo contestuale alla Festa del Cross di Cassino (Frosinone), si chiude con un autentico trionfo in chiave lombarda nelle premiazioni delle classifiche combinate. A conquistare lo “scudettone” della corsa campestre, il ranking che mixa i singoli Campionati di Società per le fasce d’età Under 18, Under 20 e Seniores/Under 23, sono due società milanesi. In campo maschile svetta il CUS Pro Patria Milano, che totalizza 217 punti frutto del terzo posto tra gli Juniores, della quinta piazza tra gli Allievi e della 18esima casella nella prova Seniores/Promesse: battuta la Toscana Atletica Jolly, realtà che ha molti atleti che fanno base al Tuscany Camp, a Cassino seconda a 208, mentre al quarto posto (a quota 200 punti, a sole due lunghezze dal bronzo) termina l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, “spinta” dal decimo posto tra gli Juniores. Per il CUS Pro Patria Milano (nella foto Grana/FIDAL in basso la premiazione con la delegazione biancoblu guidata da Giorgio Rondelli), da quando CUS Milano e Pro Patria hanno unito le forze, è il quinto scudetto nella combinata dopo 2008, 2011, 2012 e 2021.

In campo femminile è ancora la Bracco Atletica a confermarsi campione: stavolta senza scudetti di categoria, ma con la forza di una continuità che vale il terzo posto tra le Juniores, il quarto tra le Allieve e il 13esimo tra le Seniores/Promesse, per 223 punti totali irraggiungibili per la concorrenza guidata dall’Atletica Brugnera Friulintagli seconda a 210. Quinto il CUS Insubria Varese Como: 191 punti e la sesta piazza tra le Allieve. Con il trofeo consegnato nelle mani della capitana Nicole Acerboni (foto Grana/FIDAL in home) la Bracco Atletica conquista il terzo titolo consecutivo nella combinata, il settimo complessivo: i precedenti nel 2005 (come Tris Milano), 2012 (come Camelot), 2013, 2019, 2022 e 2023.

SENIORES/PROMESSE – Impresa del CUS Pro Patria Milano al femminile: con la fondista del Burundi Francine Niyomukunzi, vincitrice dell’ultimo Campaccio, seconda al traguardo tra le ragazze in gara per il Campionato di Società e con i piazzamenti di Nicole Reina (quinta tra le atlete in gara per il CdS) e Maria Gorette Subano (11esima), le biancoblu (in un quintetto completato da Silvia Oggioni e Axelle Vicari) totalizzano 18 punti e si prendono lo scudetto di categoria battendo per due sole lunghezze il CS Carabinieri: è la prima vittoria del CUS Pro Patria Milano nella graduatoria Seniores/Promesse femminile. Quarta a sette punti dal podio è La Recastello Radici Group guidata da Alice Gaggi.

In campo maschile alle spalle del GP Parco Alpi Apuane e dell’Atletica Casone Noceto, si presenta una sempre competitiva Atletica Valle Brembana, terza con i piazzamenti in top 20 di Alain Cavagna, Pietro Sonzogni e Samuel Medolago; ottava posizione per La Recastello Radici Group.

JUNIORES – Un epilogo “all’ultimo respiro” o, meglio, all’ultimo punto, purtroppo dice male all’Atletica Valle Brembana maschile, prima nel 2022 e nel 2023 e stavolta costretta a un comunque fantastico secondo posto a pari punti con la Toscana Atletica Jolly. Entrambe finiscono a quota 24: tenendo conto dei piazzamenti “depurati” dalla presenza degli individualisti, l’Atletica Valle Brembana è autrice di una gara di altissimo livello, con Carlo Tagliabue sesto, Luigi Alessio Turrin settimo e Luciano Carallo 11esimo (in squadra pure Cristian Pesenti e Davide Ceroni), mentre i toscani piazzano Lionel Nihimbazwe al primo posto, Leonardo Mazzoni al quinto e Yassine Lamnaouar al 18esimo. A parità di punti è decisiva la vittoria individuale di Nihimbazwe, atleta cittadino del Burundi in gara nel solo CdS. Terza posizione a quota 38 punti per il CUS Pro Patria Milano, con le top ten di Lorenzo Pelliciardi e Davide Bolzoni e il terzo punteggio di Federico Perrella, mentre quarta a 62 è l’Unione Sportivo Rogno di Nicola Morosini e sesto a 111 il Team A Lombardia.

A podio va pure la Bracco Atletica, terza a quota 36 punti con quattro ragazze (Eleonora Gennaro, Tarikua Majocchi, Sofia Camagna e Marta Scerra) tutte comprese tra il decimo e il 15esimo posto tra le ragazze in gara nel CdS. In top 8 pure il CUS Pro Patria Milano quinto guidato da Matilde Bonacina e l’Atletica Riccardi Milano 1946 sesta con l’11esima piazza valida per il CdS di Greta Zamboni.

ALLIEVI – Storico scudetto per l’Euroatletica 2002 di Paderno Dugnano (Milano), che dalla vittoria nella Coppa Lombardia Cadette 2023 approdano al trionfo nel Campionato italiano di Società Allieve 2024: a guidare le milanesi al trionfo è una rinata Giorgia Franzolini, 11esima a livello di Campionato Italiano individuale e settima tra le partecipanti al CdS, ma sono fondamentali anche le top 30 di Carola Fancellu e di Marta Prada (completa la squadra Ludovica Bonizzi) per totalizzare 61 punti e precedere di sette lunghezze la Siracusatletica. La Bracco Atletica guidata da Giulia Macchi è quarta a quota 103, due lunghezze più in là c’è il CUS Insubria Varese Como sesto e capitanato da Letizia Cavallaro. In campo maschile quinto il CUS Pro Patria Milano e sesta l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, guidati rispettivamente da Federico Demarchi e da Davide Ambruschi.

Cesare Rizzi

(aggiornamento lunedì 11 marzo ore 12:00)

L’ampia delegazione lombarda Cadetti/e fa man bassa di podi e vince il Meeting Regio Insubrica indoor Under 16 di Gordola (Svizzera), nel quadrangolare che domenica 10 marzo oppone due formazioni della Lombardia alla selezione del Piemonte e alla rappresentativa del Canton Ticino padrona di casa, in un confronto appassionante e molto sentito tra le realtà che compongono il Progetto Regio Insubrica. A ottenere il successo a squadre è la selezione “Lombardia 2” con 150 punti davanti a “Lombardia 1” a quota 143, mentre il Piemonte è terzo a 123 punti e il Ticino quarto a 52.

Lombardia 2 domina nello sprint femminile con Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano): sui 60m piani la formidabile 14enne lodigiana, dopo aver corso tre volte in stagione in 7.27, vince con un altrettanto scintillante 7.30 davanti alla compagna di rappresentativa Camilla Barbieri (Atl. Estrada), seconda con 7.92; per Lombardia 1 Camilla Ramazzina (Riccardi Academy) è terza in 8.13 e Daphne Bornaghi (Atl. Estrada) quinta con 8.15 (fuori concorso 8.00 per Sara Bustreo/Atl. Estrada e 8.03 per Ludovica Nicastro Guidiccioni/Atl. Riccardi Milano 1946). Il capolavoro di Lombardia 2 arriva però nella staffetta 4x200 (pista da 180 metri, cambi regolarmente effettuati in appositi settori): Sara Bustreo, Camilla Barbieri, Ludovica Nicastro Guidiccioni e Kelly Ann Doualla Edimo vincono in 1:42.32, ampiamente il miglior tempo mai corso da un quartetto italiano nella specialità a livello Cadette (il precedente era del Lazio con Tozzi, Silvestrini, Cappabianca, Ricci: 1:43.22 nel 2017); Lombardia 1 è terza (1:48.09) con Camilla Ramazzina, Daphne Bornaghi, Lisa Marcassoli e Federica Chiappani.

La “rosa camuna”, nella delegazione guidata dal fiduciario tecnico regionale Sergio Previtali, domina pure lo sprint maschile. Matteo Berardo (Atl. Meneghina) per Lombardia 1 vince i 60m piani in 7.14 davanti ai due alfieri di Lombardia 2 Alessandro Tessitore (AG Comense) e Simone Zanvettore (Atl. Gallaratese), autori rispettivamente di 7.26 e 7.29, con Alessio Ferrari (Lombardia 1/Atl. Gessate) quinto con 7.40 (fuori concorso: 7.32 per Davide Foresti/Bergamo Stars e 7.36 per Francesco Davanzo/AG Comense). Nella staffetta 4x200 (pista da 180 metri, cambi regolarmente effettuati in appositi settori) è sempre Lombardia 2 a realizzare il miglior tempo: Alessandro Tessitore, Francesco Davanzo, Riccardo Bodei e Simone Zanvettore firmano 1:35.03 per battere di due secondi i corregionali di Lombardia 1 (Cyrille Oyoua, Alessio Ferrari, Davide Foresti, Matteo Berardo: 1:37.06). Il crono di Lombardia 2 batte l'1:35.17 siglato nel 2017 dal Veneto (Ferrighetto, Balsemin, Sacchetto, Guglielmi) che fino a sette giorni fa era il miglior tempo mai corso in Italia da un quartetto Under 16: a fare meglio, lo scorso 3 marzo, è stata per l'Emilia-Romagna (Orlandi, Bonini, Ficarra, De Toni) con 1:33.61 ad Ancona. 

Doppia vittoria lombarda nel lungo con misure significative soprattutto al maschile: il campione regionale Cyrille Oyoua (Lombardia 1/Atl. Cairatese) cresce a 6,24 per dominare la sfida sul 6,20 del compagno di rappresentativa Riccardo Franceschini (Lombardia 1/Robur Barbarano) e sul 6,16 del personale di Francesco Borroni (Lombardia 2/OSA Saronno), Federica Chiappani (Lombardia 1/Atl. Brescia 1950) apre la tripletta lombarda femminile con 5,10 su Giulia Rossi (Lombardia 1/Atl. Bienate Magnago) seconda a 5,06 ed Edi Viganò (Lombardia 2/Forti e Liberi Monza) terza con 5,00 (quinte piazze per Lombardia 2 per Martina Maiocchi/OSA Saronno con 4,96 tra le Cadette e per Luigi Perri/Interflumina è Più Pomì con 5,89 tra i Cadetti). Nell’alto Cadette successo a sorpresa di Matilde Clerici (Lombardia 2/Atl. Rovellasca) con 1,58 alla prima prova dopo aver superato al terzo assalto quell’1,55 valso invece il secondo posto a Sofia Pagani (Lombardia 1/Corrintime), il terzo a Matilde Beretta (Lombardia 2/Virtus Calco) e il quarto ad Arianna Mangini (Lombardia 1/Milano Atletica). L’alto maschile vede Filippo Tosi (Lombardia 2/Libertas Mantova) avamposto con il secondo posto a 1,72: quarto Alessandro Colotto (Lombardia 1/Atl. Pianura Bergamasca) con 1,69 e quinto Alessandro Nasi (Lombardia 2/Atl. Concesio 2009) con 1,63.

Nei 60m ostacoli successo di Emanuele Romeo (Atl. Meneghina) per Lombardia 1 in 8.48 su Riccardo Bodei (Atl. Rezzato) per Lombardia 2 in 8.58: Vito Diadema (Lombardia 2/Atl. Meneghina) è quarto in mentre Pietro Mascagni (Lombardia 1/AG Comense) chiude quinto (8.88); nella gara femminile tra le barriere la piemontese Alessia Succo con 8.46 sfiora la MPI Cadette e Maitè Cappelletti (Lombardia 2/US Albatese) scende sotto i 9.00 con 8.96 per giungere seconda: dietro di lei chiudono in fila Lisa Marcassoli (Lombardia 1/ASPES) in 9.16, Martina Daresta (Lombardia 1/Cremona Atl. Arvedi) in 9.29 e Livia Angoscini (Lombardia 2/Motus Atletica) in 9.41.

Due ragazze lombarde del 2010 dominano i 600m Cadette: Dafne Iacono (Lombardia 1/Atl. Rebo Gussago) si impone in 1:44.84 e Asia Conti (Lombardia 2/) è seconda in 1:47.64; Nicole e Sara Aguti, tesserate entrambe per l’Azzurra Garbagnate ma divise tra Lombardia 1 (Nicole) e Lombardia 2 (Sara), sono quarta (1:50.72) e settima (1:54.28). Giacomo Bossi (Lombardia 2/Atl. Meneghina) con 1:32.92 è il miglior lombardo nei 600m maschili con il secondo posto davanti a Luca Palamini (Lombardia 1/GA Vertovese) terzo a 1:33.37 e Riccardo Villa (Lombardia 2/Euroatletica 2002) quarto a 1:34.33 (ottavo Nicola Bonora per Lombardia 1/Nuova Atl. Fanfulla in 1:36.83). Infine il getto del peso con l’urrà di Aaron Sorbellini (Lombardia 1/AG Comense) con un dominante 15,65 con l’attrezzo da 4 kg (quarto Davide Spolti/Atl. Estrada con 11,93 e sesto Giacomo Garzetti/Cremona Atl. Arvedi con 11,11 per Lombardia 2); con l’attrezzo femminile da 3 kg lombarde in fila dal secondo al quinto posto: Chiara Sora (Lombardia 1/Atl. Brusaporto) con 9,97, Elisa Ferrari (Lombardia 1/Athletic Club Villasanta) con 9,94, Bianca Passolunghi (Lombardia 2/Nuova Atl. Fanfulla) con 9,59 e Anna Miglioli (Lombardia 2/ Cremona Atl. Arvedi) con 9,52.

Cesare Rizzi

Foto di Davide Vaninetti

Tre anni dopo Manuel Zanini un ragazzo lombardo torna sul tetto d'Italia ai Campionati Italiani di cross Cadetti. È Federico Giardiello, già quarto l'anno passato a Gubbio (Perugia) e bronzo nel 2023 in pista sui 2000m: a Cassino (Frosinone), sui prati della località Folcara, l'alfiere dell'Atletica Gavirate (con la divisa con la nuova livrea della Lombardia) gestisce i 3 km con grande autorità, accelerando nel tratto in salita per vincere in 9:55. Per la nona volta la Lombardia vince il tricolore individuale Cadetti di cross: prima di Zanini e Giardiello, entrambi tesserati per Gavirate nell’anno dell’oro Under 16, erano andati a segno Fausto Capra (1983), Mauro Legnani (1984), Filippo D’Annunzio (1988), Emanuele Manzi (1991 quando la gara era però su sedi varie), Paolo Barbieri (2001), Samuele Nava (2013) e Abdelhakim Elliasmine (2014). È una fantastica giornata per la squadra lombarda, con Javier Mercuri (Milano Atletica) che, al termine di una gara estremamente battagliera, si prende la medaglia di bronzo (10:04) e con Alessandro Villa (CUS Pro Patria Milano) si piazza quinto in 10:08. Non è finita: gli individualisti Davide Songini (Gs Valgerola Ciapparelli), Andrea Lanzillotta (Atl. Limbiate) e Alex Vavassori (GP Valchiavenna) sono 13esimo (10:17), 15esimo (10:24) e 16esimo (10:26), il quarto punteggio di squadra è di Giordano Contigiani (Gs Bernatese) 17esimo in 10:29 e Simon Scardi (CUS Pavia) termina 19esimo (10:29). Nonostante otto atleti nei primi 20 la squadra lombarda maschile deve cedere per un solo punto (382 per i lombardi contro 383) il titolo italiano per Regioni maschile a uno scatenato Piemonte, che piazza i cinque titolari di rappresentativa al secondo, quarto, sesto, nono e 11esimo posto: la prestazione dei lombardi è comunque formidabile, sovrastata solo da una giornata da annali per i piemontesi.

La Lombardia, in una delegazione guidata in loco dal vicepresidente Luca Barzaghi, dal tecnico regionale del Mezzofondo giovanile Matteo Santambrogio e dal fiduciario medico regionale Linda Boerci, è seconda pure nella combinata del Campionato Italiano per Regioni alle spalle del Piemonte (736 punti contro 706): nel Campionato Italiano per Regioni Cadette le lombarde sono seste, ma con la perla dello splendido argento di Asia Prenzato, autrice di una formidabile rimonta nel finale in una gara "esplosa" con l'accelerazione della veneta Giorgia Meneghetti. La portacolori dell'Atletica Estrada è seconda sui 2 km in 7:36 alle spalle solo della toscana Viola Fasano: in top ten anche Vittoria Denti Pompiani, compagna di rappresentativa e di club settima in 7:44 al primo anno di categoria, mentre tra le prime 20 terminano pure le individualiste Matilde Paggi (GP Valchiavenna) 17esima (7:51) e Sofia Piazza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 20esima (7:54). Così gli altri lombardi al traguardo. Cadetti: 39. Jacopo Mapelli (CUS Pro Patria Milano) 10:39, 121. Enea Rapisardi (Sesto 76 Lisanza) 11:36. Cadette: 24. Caterina Vavassori (GP Valchiavenna) 7:57, 34. Maddalena Ravà (Atl. Meneghina) 8:02, 49. Aurora Demarco (Virtus Groane) 8:11, 55. Asia Scimone (Atl. Meneghina) 8:14, 64. Elisa Sansottera Paiusco (Atl. La Fornace) 8:17.

Cesare Rizzi

 Foto Grana/FIDAL: in home Federico Giardiello, qui sopra Asia Prenzato.

Foto qui sotto: la premiazione della gara Cadetti con Giardiello oro, Mercuri bronzo e Villa quinto. 

È grande atletica lombarda nelle prime gare della domenica della Festa del Cross a Cassino (Frosinone). Sui prati del campus Folcara, nei Campionati Italiani individuali di corsa campestre, due ragazzi lombardi classe 1998 fanno propri i titoli tricolori Assoluti di cross corto (3 km).

Per Sebastiano Parolini è il primo urrà tricolore nella massima categoria: l'alfiere del Gruppo Alpinistico Vertovese, che studia da medico dello sport, stacca il campione in carica Ala Zoghlami (Fiamme Oro) negli ultimi 500 metri per trionfare in 8:50 e mettere la ciliegina sulla torta dopo un autunno da dominatore nella specialità e il titolo regionale di due settimane orsono. Quarto a un soffio dal podio è il compagno di club e di allenamenti Alessandro Lotta (9:00), decimo (subito dietro al milanese Edoardo Melloni) è Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco), che conquista in 9:13 l'argento tra le Promesse (in top 8 a livello Under 23 pure Matteo Pintus quinto per il CUS Insubria Varese Como, Filippo Mariani sesto per il CUS Pro Patria Milano e Mattia Adamoli settimo per la Atletica Valle Brembana).

Il corto femminile vive nella seconda parte sul duello tra Micol Majori (Pro Sesto Cernusco) e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950): è la progressione finale della milanese a valere l'oro, il secondo Assoluto in carriera dopo il successo sui 5000m a Rieti 2022 (nel cross corto era stata argento 2021 e bronzo 2023), in 10:21, mentre Zanne è bronzo (dopo l'argento di un anno fa) in 10:27 superata nel finale dalla veneta Agnese Carcano. Battagliera a inizio gara, Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) chiude nona; tra le Under 23 quarta Luisa Dal Molin (CUS Pro Patria Milano) e sesta Francesca Mentasti (Pro Sesto Cernusco).

CROSS LUNGO ASSOLUTO/PROMESSE - La Mvp è Nicole Reina: la portacolori del CUS Pro Patria Milano nella bagarre alle spalle di Nadia Battocletti cede solo a Federica Del Buono ed è bronzo Assoluto in 29:46 sugli 8 km: due ragazze del Cs Carabinieri, la bellunese trapiantata nella Bergamasca Gaia Colli e la ligure ex FreeZone Aurora Bado, sono quinta (29:57) e ottava (30:18), con Bado che veste pure la maglia tricolore Promesse, mentre Maria Gorette Subano (CUS Pro Patria Milano) è decima in 30:23 e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) 12esima in 30:35, un secondo davanti a Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che con il 13esimo posto Assoluto coglie pure il bronzo Promesse (30:36). A livello Under 23 quinta Adele Roatta (Bracco) e ottava Axelle Vicari (CUS Pro Patria Milano).

Sui 10 km maschili gagliarda prova dei fratelli Cavagna: Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) rimonta fino al quarto posto in 32:16 a 1" dal bronzo del calante Bouih, mentre Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) termina subito dietro, eccellente quinto in 32:21. Poi in chiave lombarda Luca Magri e Ahmed El Mazoury, entrambi del Casone Noceto, sono nono e decimo e Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana) termina 12esimo, con il compagno di club Matteo Bardea ottavo tra gli Under 23.

JUNIORES - Dietro a Francesco Ropelato (Quercia Rovereto) è grande Lombardia negli 8 km maschili: con una gara in rimonta il tricolore della montagna Nicola Morosini (US Rogno) è argento in 26:55 e Lorenzo Pelliciardi (CUS Pro Patria Milano) coglie il bronzo in 27:05 dopo un bel duello con lo stesso Morosini. Per l'Atletica Valle Brembana eccellenti prove di Carlo Tagliabue e Luigi Turrin quinto (27:37) e sesto (27:42), mentre in top ten terminano pure Manuel Zanini (Varese Atletica) ottavo (27:53) e Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano) nono in 27:55, su un tracciato reso fangoso dalle competizioni precedenti e sferzata dalla pioggia.

Ancora più fango e vento trovano le ragazze, su 6 km che rivelano in chiave tricolore la valtellinese Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana), straordinario argento in 23:40 alle spalle solo dell'umbra Laura Ribigini e davanti al bronzo mondiale Under 20 della montagna Lucia Arnoldo.

ALLIEVI - Nelle gare Under 18, andate in scena nella prima parte della mattinata, brava Giulia Macchi (Bracco), che dopo la grande frazione in staffetta il sabato è quinta sui 4 km in 15:41: in top ten pure Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) ottava e Margherita Anelli (Atl. Meneghina) decima e, sui 5 km maschili, Francesco Gianola (Premana) nono e Riccardo Ambrosio (Atl. Gavirate) decimo.

Cesare Rizzi

Seguirà l'articolo sui Campionati di Società

Foto Gtana/FIDAL: gli arrivi di Sebastiano Parolini (in home) ed Elisa Rovedatti (qui sotto) e la soddisfazione di Micol Majori (in alto a destra).

Apertura di Festa del Cross meno generosa di altre stagioni, ma l’atletica lombarda conquista comunque due preziose medaglie di bronzo nei Campionati Italiani Assoluti di staffette di corsa campestre a Cassino (Frosinone), su prati che si stagliano all’ombra di Montecassino e della celebre abbazia: entrambe portano la firma del CUS Pro Patria Milano.

Si corre su un percorso di 2 km per frazione decisamente impegnativo (41 metri di dislivello) con due strappi non banali, una discesa piuttosto tecnica e un pizzico di fango “ricordo” del violento acquazzone della tarda mattinata. Nella gara femminile decisive le frazioni centrali delle gemelle Elena e Laura Ribigini per l’Arcs CUS Perugia: il CUS Pro Patria Milano campione in carica (in gara con Virginia Olivieri, Matilde Bonacina, Axelle Vicari e Luisa Gaia Dal Molin) supera nel finale la Bracco Atletica, al comando dopo le prime due frazioni con un’ottima Giulia Macchi e Sofia Camagna. Per le biancoblu dieci tricolori a staffetta e dieci podi: è il primo bronzo dopo sette ori e due argenti. La staffetta maschile vede il CUS Pro Patria Milano di Michele Alamia, Francesco Perrella, Filippo Mariani e Aymen Ayachi offre una prova decisamente solida per centrare il bronzo, il terzo consecutivo dopo Trieste 2022 e Gubbio 2023. Nelle gare Master arrivano due ori (al maschile con Atletica Paratico e Atletica di Lumezzane), un argento e due bronzi.

STAFFETTA DONNE (4x2km) – La prima frazione esalta Giulia Macchi, atleta varesina quarta agli ultimi campionati italiani Allieve (sia indoor sia outdoor) sugli 800m e subito al comando per cambiare con 10 secondi di margine su un terzetto composto da Paola Parotto (Quercia Dao Conad), dalla campionessa italiana Cadette di corsa  in montagna 2023 Matilde Mologni (Pool Atl. Alta Valseriana) e da Daniela Maugini (Studentesca Rieti Andrea Milardi): le campionesse in carica del Cus Pro Patria Milano (stessa prima frazionista del 2023, Virginia Olivieri) passano a 18 secondi, mentre l’Arcs Cus Perugia transita a 41 secondi di ritardo con Francesca Scabissi. Per la Bracco entra in gioco Sofia Camagna, allenata da Claudio Valisa, storico mentore di “Genny” Di Napoli: il club milanese riesce a mantenere il comando con sei secondi sulla Quercia Dao Conad di Giulia Tonolli, #ILoveRun Athletic Terni rimonta con Giulia Colarieti portandosi al terzo posto a soli otto secondi dalla testa ma è formidabile la rimonta di Elena Ribigini, che recupera 29 secondi riportando l’Arcs Cus Perugia a soli 12 secondi dalla vetta, con un’altra azzurrina come Lorenza De Noni che permette all’Atletica Silca Conegliano di salire fino al quinto posto, precedendo Pool Società Atletica Alta Valseriana (Gaia Sangiovanni), Cus Pro Patria Milano (Matilde Bonacina) e Studentesca Rieti Andrea Milardi (Cecilia Plini).

Il tricolore prende una direzione precisa nella terza tornata: per l’Arcs Cus Perugia Laura Ribigini, azzurra sui 3000m piani agli Europei Under 20 di Gerusalemme 2023, riprende la Bracco Atletica di Camilla Galimberti (già campionessa italiana dei 1500m a livello Juniores nel 2022) lungo la discesa e poi la stacca per cambiare in testa; in seconda posizione risale la Quercia Dao Conad, con Valeria Minati autrice di un’ottima frazione che paga al cambio solo sei secondi dalle battistrada perugine, mentre la Bracco è terza a 10 secondi. Solo altre due formazioni chiudono entro il minuto di ritardo: Melania Rebuli per la Silca Conegliano a 35 secondi e il bronzo mondiale Under 20 della corsa in montagna Axelle Vicari per il Cus Pro Patria Milano a 37.

La quarta frazione vive sul duello tra Melissa Fracassini (Arcs Cus Perugia) e Linda Palumbo (Quercia Dao Conad), con l’umbra in veste di “lepre” e la trentina in caccia di una rimonta: Palumbo recupera qualcosa nella prima parte dell’ultima tornata ma lunga la salita Fracassini guadagna metri preziosissimi per spegnere le velleità dell’azzurra dei 3000m siepi all’ultima Universiade. L’Arcs Cus Perugia, in 29:41, trionfa per la prima volta nella staffetta dei campionati italiani di cross: è il primo successo in 10 edizioni di una società non lombarda dopo sette vittorie del Cus Pro Patria Milano e due dell’Atletica Bergamo 1959; la Quercia Dao Conad bissa in 29:49 l’argento 2022 con un quartetto per tre quarti identico; per il bronzo arriva la zampata del Cus Pro Patria Milano con l’ottima frazione finale di Luisa Gaia Dal Molin a mantenere il club più decorato nella storia della specialità sul podio superando negli ultimi 400 metri Breanna Selley e la Bracco. Quinto posto per la Studentesca Rieti Andrea Milardi con un nome importante del mezzofondo azzurro in ultima frazione, Livia Caldarini; a completare le prime otto squadre Atletica Silca Conegliano, #ILoveRun Athletic Terni e Pool Società Atletica Alta Valseriana, ottava in 32:17 con Giada Bossetti e Irene Faccanoni nelle ultime due frazioni, mentre in top ten (decima) termina l’Atletica Riccardi Milano 1946 (Francesca Gazzola, Adriana Bellomo, Greta Zamboni, Sabrina Passoni: 32:27).

STAFFETTA MASCHILE (4x2km) – Più difficile individuare vere favorite, a differenza della gara femminile: a candidarsi sono due formazioni trentine, Us Quercia Dao Conad e Atletica Valle di Cembra, che con la prima frazione riservata agli Allievi intavolano la fuga rispettivamente con Fabio Mozzi e Alessio Zandonella, cambiando con otto secondi sulla Ss Vittorio Alfieri Asti (Mattia Ippolito) mentre a 11” Riccardo Serafini (3:49.50 sui 1500m indoor quest’anno) guida per l’Athletic Firex Belluno un quartetto di inseguitori comprendente pure Cus Pro Patria Milano (Michele Alamia), Atletica Pietrasanta Versilia (Riccardo Mannini) e Atletica Bovolone (Cristiano Garavaso); a 26 secondi transitano i campioni in carica del Gruppo Alpinistico Vertovese e la Trieste Atletica di Elia Di Biagio. La classifica viene stravolta nella seconda frazione: Edoardo Del Carlo per l’Atletica Pietrasanta Versilia transita al comando al cambio, ma ancora più importante nell’economia della corsa è la tornata di Francesco Micolaucich, che per la Trieste Atletica rimonta 24 secondi dalla testa salendo dal 15esimo al secondo posto (poco dietro Atletica Bovolone, Quercia Sao Conad e Cus Pro Patria Milano, con Alberto Pomini, Nicola Vanzetta, e Federico Perrella quali secondi frazionisti).

La bella frazione di Micolaucich è un assist per Niccolò Galimi: il triestino, sui 1500m uomo da 3:44.83 e azzurrino all’Eyof 2019, prende la testa e fa il vuoto, con Nicolò Da Prato che mantiene per l’Atletica Pietrasanta Versilia in seconda posizione a 12” e il tandem Cus Pro Patria Milano (Filippo Mariani)-Us Quercia Dao Conad (Mattia De Barba) a inseguire a 17” poco davanti all’Atletica Bovolone, quinta con Edoardo Garavaso a 22”. Gara decisa? Un’idea che non condivide Giovanni Gatto: il siepista dell’Us Quercia Dao Conad (sesto ai Mondiali Under 20 2018) si mette all’inseguimento di Federico Fragiacomo, ultimo frazionista della Trieste Atletica, imitato nella prima parte da Aymen Ayachi. Ayachi non tiene il passo di uno scatenato Gatto, che riprende e supera Fragiacomo sull’ultimo e più breve strappo: il triestino però resta in scia e poco prima dell’ultima curva a “U” si riporta davanti. L’epilogo è al cardiopalma: Gatto risponde subito, si inserisce all’interno nell’ultima curva e imbocca il breve rettilineo finale al comando, ma Fragiacomo ha gestito le forze con sagacia e negli ultimi 40 metri ha piedi più brillanti che gli permettono di beffare al fotofinish il trentino (25:30 il tempo di entrambi). Il Cus Pro Patria Milano con Ayachi gestisce il finale ed è bronzo (25:49), ma sono da rimarcare anche l’ottimo quarto posto (26:04) dell’Atletica Bovolone con la chiusura di Daniel Turco e la coraggiosa gara terminata al quinto posto dell’Atletica Pietrasanta Versilia (26:08) con la quarta frazione di Filippo Baldini. In top 8 entrano due team di Assindustria Sport al sesto e all’ottavo posto, con l’Atletica Valle di Cembra in settima posizione. Il Gruppo Alpinistico Vertovese chiude 11esimo con Cristian Mucci, Giovanni Servalli, Jacopo Ghilardini e Alessandro Lotta.

Cesare Rizzi

CAMPIONATI ITALIANI MASTER DI STAFFETTE DI CROSS: I PODI LOMBARDI

SM35: 3. Gruppo Alpinistico Vertovese (Mirko Grassi, Gualtiero Alimonti, Andrea Sigismondi, Filippo Ba) 27:02
SM55: 1. Atletica Paratico (Marco Premoli, Enrico Eula, Alessandro Marini, Roberto Pedroncelli) 29:21
SM60: 1. Atletica di Lumezzane (Danilo Bosio, Paolo Guerino Tomasoni, Pier Alberto Tassi, Luciano Bosio) 31:57, 2. Daini Carate Brianza (Giuseppe Gamberale, Paolo Gatti, Mario Farina, Marcello Rosa) 32:06
SF50: 3. Gruppo Alpinistico Vertovese (Elena Perola, Elena Bugatti, Oriana Lanfranchi, Luisa Gelmi) 35:56

La Festa del Cross di Cassino (Frosinone) proporrà un’atletica lombarda decisamente rampante anche in campo femminile. In questa news andiamo a scoprire le principali punte tra le portacolori dei club lombardi, in una due giorni valida quale Campionato Italiano Assoluto di staffette di cross per sabato 9 marzo e quale Campionato Italiano Assoluto, Promesse, Juniores e Allieve (della rassegna Cadette parliamo in altra news) e finale tricolore dei Societari di cross Seniores/Promesse, Juniores e Allieve per domenica 10 marzo. LA PREVIEW MASCHILE  LA PREVIEW CADETTI/E

CROSS LUNGO SENIORES/PROMESSE (km 8) – Il pronostico potrebbe improvvisamente aprirsi: Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), la regina azzurra del cross negli ultimi anni, scioglierà solo alla vigilia le riserve sulla difesa del titolo dopo i tanti problemi fisici degli ultimi due mesi. In chiave lombarda sarà il CUS Pro Patria Milano, quinto in Coppa Europa per club ad Albufeira (Portogallo) lo scorso 25 febbraio, a proporre gli assi sulla carta migliori: Nicole Reina (foto Colombo/FIDAL d'archivio in home), Maria Gorette Subano e Silvia Oggioni sono reduci dalla trasferta in Portogallo e per il Campionato di Società l’avamposto annunciato sarà Francine Niyomukunzi, cittadina del Burundi vincitrice dell’ultimo Campaccio. La Recastello Radici Group si presenterà invece guidata da Alice Gaggi e dalla tricolore Assoluta di corsa in montagna Vivien Bonzi. La bresciana Federica Zanne sarà in gara per il CS Esercito mentre per l’Atletica Brescia 1950 correranno Chiara Spagnoli e Roberta Vignati. La Bracco Atletica andrà seguita soprattutto in chiave Promesse con Adele Roatta, Nicole Coppa e Isabella Caposieno: tra le Under 23 al via pure Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Circoletto rosso anche su due atlete del CS Carabinieri legate a doppio nodo alla Lombardia: la veneta Gaia Colli, trapiantata nella Bergamasca, e la ligure Aurora Bado, figlia della maratoneta lombarda Ornella Ferrara.

CROSS CORTO SENIORES/PROMESSE (km 3) – Qui le carte migliori, in una specialità sulla carta equilibratissima, le avranno Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950), Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) e la campionessa regionale in carica Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana), tutte al via con l’ambizione di una medaglia dopo aver chiuso rispettivamente seconda, terza e quarta nel 2023. Oltre ad Alice Mistri (GA Vertovese) segnaliamo anche la presenza in forze di tre società come la Bracco con Nicole Acerboni e Camilla Galimberti, la Pro Sesto Atletica Cernusco che schiererà anche Sara Gandolfi e Francesca Mentasti e il CUS Pro Patria Milano con Luisa Dal Molin e Francesca Triaca: Mistri, Galimberti, Gandolfi, Mentasti, Dal Molin e Triaca concorreranno anche nella classifica Promesse.

STAFFETTE (4x2 km) – Il feudo lombardo per eccellenza: in nove edizioni sette vittorie del CUS Pro Patria Milano e due dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Il CUS Pro Patria Milano, per la prima volta da 10 anni a questa parte, si presenterà senza Nicole Reina: Virginia Olivieri, Matilde Bonacina, Luisa Dal Molin e Federica Baldini sono allo stesso modo una formazione molto competitiva. A sfidarle, in un contesto che tra le favorite annovererà pure ARCS CUS Perugia, Quercia Dao Conad Rovereto e Studentesca Rieti Andrea Milardi, ci sarà sicuramente la Bracco Atletica (Ilaria Artusi, Daniela Vivarelli, Alice Piana, Breanna Selley), senza dimenticare due agguerrite formazioni bergamasche come il Gruppo Alpinistico Vertovese (Beatrice Guerini, Elisa Piazzoni, Giulia Manzoni, Alice Mistri) e il Pool Società Atletica Alta Valseriana (Matilde Mologni, Gaia Sangiovanni, Giada Bossetti, Irene Faccanoni).

JUNIORES (km 6) – In una sfida che “chiama” le gemelle Elena e Laura Ribigini (ARCS CUS Perugia), Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) e Giulia Bernini (Toscana Empoli Nissan), il nome principale da seguire in chiave lombarda è sicuramente Sofia Sidenius, in caccia di soddisfazioni individuali dopo i problemi fisici e i malanni che le impedirono il 12 marzo 2023 di difendere il titolo italiano Allieve vinto nel 2022 e che più recentemente l’hanno bloccata alla vigilia dei 1500m dei Campionati Italiani Juniores indoor: competitiva sarà anche la sua Bracco Atletica con Marta Scerra, Eleonora Gennaro e Tarikua Majocchi. Cassino misurerà anche la crescita delle ragazze messesi in luce in Coppa Lombardia: la campionessa regionale Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana), la vincitrice della fase regionale dei Societari Iolanda Donzuso (Milano Atletica), l’ottocentista Stefania Martinelli (Atl. Arcisate) e Benedetta Vittadini (Atl. Vigevano). Sul piano dei club attenzione anche a CUS Pro Patria Milano (guidato da Matilde Bonacina e Margherita Melossi) e Atletica Riccardi Milano 1946 (con Greta Zamboni e Adriana Bellomo su tutte).

ALLIEVE (km 4) – Se nel mazzo delle favorite spicca il nome di Viola Paoletti (Atl. Firenze Marathon) molte lombarde figurano nel novero delle possibili outsider: in primis da seguire Giulia Macchi (leader di una Bracco Atletica campione in carica a livello di club) e l’intero podio dei Campionati Regionali di categoria, con la vincitrice Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) e le classe 2008 Margherita Anelli (Atl. Meneghina) e Francesca Ronchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), ma andrà posta attenzione anche alle campionesse italiane Cadette 2023 di corsa in montagna (tra gara individuale e staffette) Matilde Mologni (Pool Alta Valseriana), Caterina Ciacci (CS Cortenova) e Denise Mascheri (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), a Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) e alla già vicecampionessa italiana Cadette Giorgia Franzolini, al rientro per l’Euroatletica 2002.

Cesare Rizzi

Il fiduciario tecnico regionale Sergio Previtali ha ufficializzato oggi mercoledì 6 marzo le formazioni lombarde Cadetti/e per il Meeting Regio Insubrica indoor Under 16, in programma domenica 10 marzo (inizio alle ore 12:00) a Gordola (Svizzera) contro i pari età di Canton Ticino e Piemonte. La Lombardia in Ticino schiererà due squadre, denominate “Lombardia 1” e “Lombardia 2”: «Ragazze e ragazzi convocati (53 in totale, ndr) sono stati suddivisi in due formazioni con il proposito di creare due squadre di pari livello: non esiste una Lombardia “A” e una Lombardia “B”» spiega Previtali. LE FORMAZIONI DELLA LOMBARDIA

Ogni squadra (Lombardia 1, Lombardia 2, Piemonte e Canton Ticino) schiererà due atleti in ogni prova individuale e un quartetto nella staffetta 4x200 (cambio libero alla luce dell’anello leggermente inferiore ai 200 metri).Per la classifica finale ogni team scarterà i sei punteggi peggiori: verranno assegnati 8 punti per ogni vittoria, 7 punti per ogni secondo posto, 6 punti per il terzo e così via fino al punto attribuito all’ottavo classificato (per le staffette: 8 punti alla prima, 6 punti alla seconda, 4 punti alla terza, 2 punti alla quarta). Questo il programma tecnico sia al maschile sia al femminile: 60m piani, 60m ostacoli, 600m, alto, lungo, peso, staffetta 4x200.

In pista ci saranno anche tre atleti (Kelly Ann Doualla Edimo, Davide Foresti e Matteo Berardo) a medaglia ai Campionati Italiani Cadetti/e in pista 2023, ma gli obiettivi della trasferta (TUTTE LE INFO) vanno decisamente oltre il risultato del quadrangolare indoor: «Questa competizione – sottolinea Previtali – a parte di quell'ampio progetto Regio Insubrica che stiamo sviluppando da anni e che vorrebbe aiutare le tre realtà che ne fanno parte (Canton Ticino, Lombardia e Piemonte, ndr) a crescere insieme, condividendo attività tecnica e agonistica.   L'attività indoor per questa categoria di giovanissimi non è certamente un obiettivo a livello di prestazioni da ricercare, soprattutto in questa parte della stagione, però è un primo momento per vivere insieme quello spirito di squadra che sicuramente molti di loro avranno occasione di sperimentare anche durante l'anno in occasione dei raduni, del Memorial Pratizzoli e infine di quel "Criterium Cadetti" che di fatto sancirà per molti il passaggio alla categoria superiore». Il fiduciario tecnico regionale ha un messaggio per i 53 atleti convocati a Gordola: «Godetevi questa gara con impegno ma con serenità: questi sono i primi passi di una carriera sportiva che auguro a tutti voi di sperimentare anche ai più alti livelli, soprattutto quando sarà il momento giusto».

Il 10 marzo sarà il giorno del Meeting Regio Insubrica indoor Under 16 ma anche dei Campionati Italiani Cadetti/e di corsa campestre: saranno 73 le maglie lombarde complessivamente in gara in una lunga domenica di competizioni che varrà quale apertura per l’attività 2024 delle rappresentative. Che la festa cominci!

Cesare Rizzi

Martedì 5 marzo, all’interno della Sala Alessi di Palazzo Marino, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Stramilano 2024. L’appuntamento podistico più atteso dell’anno è giunto alla sua 51esima edizione e domenica 24 marzo tornerà a riempire le strade di Milano.

A presentare Stramilano 2024, con il presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia Gianni Mauri, il Sottosegretario con delega allo sport e ai giovani di Regione Lombardia Lara Magoni e l’Assessora allo Sport, al Turismo e alle politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva. Presenti anche il Comitato Organizzatore, gli sponsor ufficiali, il Presidente del Comitato CONI Regione Lombardia Marco Riva, il Generale Miro dell’Esercito italiano, il Generale Boccaccio dell’Arma dei Carabinieri.

Domenica 24 marzo la stracittadina prende il via da Piazza Duomo e Piazza Castello, le due location di partenza storiche sono pronte ad accogliere le migliaia di atleti, appassionati e famiglie che ogni anno dal 1972, invadono la città meneghina per una giornata di festa e sport. L’anno scorso, in occasione del 50esimo compleanno di Stramilano, sono state ben 60.000 le persone che si sono riversate tra le vie milanesi colorandole di rosso.

La corsa, come da tradizione, si svilupperà in tre grandi eventi, l’ultimo dei quali competitivo: Stramilano 10 Km, Stramilanina 5 Km e Stramilano Half Marathon.

A inaugurare la Stramilano 2024 sarà l’Half Marathon che partirà da Piazza Castello alle 8.30 e, dopo un percorso di 21,097 km, si concluderà sempre ai piedi della dimora degli Sforza. Nel 2023 alla Half Marathon hanno partecipato il numero record di ben 5.500 corridori, dimostrazione che la Half Marathon di Stramilano è tra le corse cittadine più amate.

Alle 9.30 partiranno da Piazza Duomo i partecipanti alla Stramilano 10 Km, la corsa non competitiva che vede corridori di ogni età e livello percorrere le vie più caratteristiche della città come Corso Venezia, Piazza V Giornate, Piazza XXIV Maggio e molte altre. Alle 10.00, sempre da Piazza Duomo, partirà invece la Stramilanina, dove i protagonisti saranno i piccoli corridori che insieme ai loro accompagnatori attraverseranno il centro storico di Milano per 5 Km.

Per entrambe le corse non competitive l’arrivo sarà all’Arco della Pace dove tutti partecipanti potranno ricevere la loro medaglia e ci sarà anche l’area ristoro in cui godersi un meritato riposo e divertimento.

Durante la conferenza stampa è stata presentata anche la madrina della Manifestazione, che quest’anno sarà Jessica Brugali, conduttrice radiofonica e una delle tiktoker più seguite d’Italia con oltre 10 milioni di follower, che con la sua simpatia e il suo entusiasmo accompagnerà i runner su ogni percorso di Stramilano.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Saranno 2700 gli atleti in gara tra sabato 9 e domenica 10 marzo alla Festa del Cross di Cassino (Frosinone), che varrà quale Campionato Italiano individuale, Campionato Italiano di staffette e Campionato nazionale di Società per la corsa campestre: tra loro l’atletica lombarda sarà decisamente ben rappresentata. Dopo aver presentato le sfide della selezione regionale Cadetti/e diamo spazio in quest’articolo agli atleti di punta del settore maschile.

CROSS LUNGO SENIORES/PROMESSE (10 km) – Il primo nome sulla lista, dopo la rinuncia del milanese Iliass Aouani vincitore del titolo Assoluto 2021 e 2022,  è il brianzolo Luca Alfieri, in forza all’Atletica Casone Noceto, autentica “corazzata” delle gare no stadia che schiererà pure altri lombardi come il tricolore Assoluto di maratona Francesco Agostini, Alberto Mondazzi, Ahmed El Mazoury e Luca Magri: come Aouani anche Alfieri è stato della partita agli Europei di cross a Bruxelles (Belgio). L’Atletica Valle Brembana si presenterà con una formazione decisamente competitiva, con Pietro Sonzogni, Samuel Medolago, Alain Cavagna e gli under 23 Matteo Bardea e Stefano Benzoni; a proposito della categoria Promesse, un ruolo importante lo potrà giocare anche il campione regionale Assoluto di San Vittore Olona (Milano) Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Tra gli iscritti anche Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre), il campione italiano Assoluto di corsa in montagna Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), il siepista Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), il già tricolore Assoluto di maratona Antonino Lollo (GA Vertovese) e Isacco Costa (La Recastello Radici Group).

CROSS CORTO SENIORES/PROMESSE (3 km) – A Cassino sarà al via Sebastiano Parolini: l’alfiere del Gruppo Alpinistico Vertovese (foto di Tommaso Pasetti in home) è stato il protagonista numero uno nella specialità in autunno e ha ribadito lo scorso 25 febbraio come sarà da considerare tra i favoriti in questa specialità. Ci sarà con buone ambizioni anche il suo compagno di club Alessandro Lotta, oltre all’ottocentista Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) e al già tricolore Promesse della distanza Matteo Burburan, alfiere di una Pro Sesto Atletica Cernusco che schiererà pure Andrea Sambruna e l’under 23 Matteo Roda. Tra le Promesse circoletto rosso pure sui nomi di Mattia Adamoli (Atl. Valle Brembana) e di due classe 2003 in netta crescita come Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano).

JUNIORES (8 km) – Lombardi attesi protagonisti tra gli Under 20. Nel mazzo dei favoriti, con il trentino Francesco Ropelato (US Quercia Dao Conad), non potrà non figurare il varesino Manuel Zanini (Varese Atletica), doppio argento tra 2022 e 2023 tra gli Allievi: Zanini ai Campionati Regionali di San Vittore Olona è stato però preceduto da uno straripante Nicola Morosini, con l’alfiere dell’US Rogno a candidarsi anch’egli per un risultato importante. A presentarsi con una notevole forza d’urto a livello di club sarà l’Atletica Valle Brembana con la punta Luciano Carallo ma anche con Alessio Turrin e con Carlo Tagliabue. Da seguire anche gli azzurrini Davide Delaini (Euroatletica 2002) e Lorenzo Pelliciardi (CUS Pro Patria Milano) e il bronzo dei Campionati Regionali Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano).

ALLIEVI (5 km) – Pronostico dominato dal siciliano Vittore Simone Borromini (Toscana Atl. Jolly): per la Lombardia sorvegliati speciali il campione regionale Riccardo Ambrosio, il vincitore dei Societari regionali Thomas Colombo e il bronzo di San Vittore Olona Federico Demarchi, portacolori rispettivamente di Atletica Gavirate, Atletica Riccardi Milano 1946 e CUS Pro Patria Milano, tutti sodalizi competitivi anche a livello di club, senza dimenticare lo specialista della corsa in montagna Francesco Gianola (AS Premana).

STAFFETTE (4x2 km) – Il Gruppo Alpinistico Vertovese ci riprova: dopo i trionfi 2021, 2022 e 2023 il club orobico proporrà Cristian Mucci, Giovanni Servalli, Jacopo Ghilardini e Alessandro Lotta per provare a servire il poker. In un contesto agonistico che appare decisamente equilibrato potrà dire la propria anche il CUS Pro Patria Milano di Michele Alamia, Federico Perrella, Filippo Mariani e Aymen Ayachi.

Cesare Rizzi

Sabato 9 e domenica 10 marzo a Cassino (Frosinone) sarà di nuovo Festa del Cross: la maxirassegna che celebra tutti i campioni italiani di corsa campestre tra prove individuali, staffette e Campionati di Società compie non solo 10 edizioni ma anche 10 anni, alla luce di una “prima” andata in scena a Nove (Vicenza) l’8-9 marzo 2014.

L’appuntamento, nella seconda giornata, avrà ancora la categoria Cadetti/e come protagonista nel primo Campionato Italiano Under 16 individuale e per Regioni di questa stagione (il secondo, dedicato alla corsa in montagna, sarà peraltro in Lombardia: il 4 maggio a Lanzada, in provincia di Sondrio). A Cassino, sui prati del campus universitario in località Folcara, la Lombardia schiererà una squadra “cesellata” dal recente Campionato Regionale a San Vittore Olona (Milano). In campo maschile “faro” sarà Federico Giardiello (Atl. Gavirate), figlio d’arte, vincitore del titolo lombardo di corsa campestre sia nel 2023 sia nel 2024: con il quarto posto al traguardo di Gubbio (Perugia) Giardiello (pure bronzo ai Campionati Italiani 2023 sui 2000m in pista) è anche il miglior classe 2009 dell’ultima edizione della sfida tra i prati tricolori. Per la Lombardia, tra i titolari di rappresentativa, ci saranno pure Giordano Contigiani (GS Bernatese), Javier Mercuri (Milano Atletica), Alessandro Villa (CUS Pro Patria Milano) ed Enea Rapisardi (Sesto 76 Lisanza), già ottavo ai tricolori Cadetti 2023 sui 2000m in pista e in gara pure nel cross di Gubbio 2023.

Tra le Cadette la campionessa regionale in carica è Aurora Demarco (Virtus Groane), nella stagione outdoor 2023 oro regionale e sesta ai Campionati Italiani sui 1200m siepi: a Caorle (Venezia) chiuse peraltro subito dietro a Cristina Morelli (Lazio) e a Clarissa Sbrizzai (Friuli Venezia Giulia), pure loro della partita a Cassino. La formazione titolare della Lombardia Cadette proporrà anche la vicecampionessa regionale di cross 2024 Vittoria Denti Pompiani e la campionessa regionale dei 2000m 2023 Asia Prenzato per l’Atletica Estrada e il duo al primo anno di categoria dell’Atletica Meneghina composto da Maddalena Ravà e Asia Scimone. Al via anche 10 ragazzi con la casacca lombarda in qualità di “atleti supplementari”: Fatima Kalboussi (CUS Pro Patria Milano), Matilde Paggi (tesserata per il GP Valchiavenna e reduce da Gubbio 2023), Sofia Piazza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Elisa Sansottera Paiusco (Atl. La Fornace) e Caterina Vavassori (GP Valchiavenna) tra le Cadette e Andrea Lanzillotta (Atl. Limbiate), Jacopo Mapelli (CUS Pro Patria Milano), Simon Scardi (CUS Pavia), Davide Songini (GS Valgerola Ciapparelli) e Alex Vavassori (GP Valchiavenna).

«È una buona squadra: i ragazzi sono molto motivati, molto uniti e con tanta voglia di mettersi in gioco, è un gruppo con cui si lavora molto bene» il commento della coordinatrice regionale del Mezzofondo giovanile Maria Righetti a chiosa del raduno regionale di settore per la categoria svoltosi martedì 2 marzo alla Villa Reale di Monza. A Cassino gli under 16 lombardi avranno una bella occasione: per divertirsi, per fare gruppo...e per correre forte.

Cesare Rizzi