Marisa Tomei

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tomei al Festival di Berlino 2023
Statuetta dell'Oscar Oscar alla miglior attrice non protagonista 1993

Marisa Tomei (New York, 4 dicembre 1964) è un'attrice statunitense.

È una nota caratterista, apparsa in numerosi film, spesso commedie. Tra i suoi film più noti ci sono Mio cugino Vincenzo (1992), per cui vinse l'Oscar alla miglior attrice non protagonista, Cronisti d'assalto (1994), What Women Want (2000), In the Bedroom (2001), Terapia d'urto (2003), Onora il padre e la madre (2007), The Wrestler (2008), The Lincoln Lawyer (2011), Crazy, Stupid, Love (2011), La grande scommessa (2015).

Inoltre ha interpretato il ruolo di May Parker, zia di Peter Parker, nel Marvel Cinematic Universe.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marisa Tomei nasce a Brooklyn, New York, primogenita dei due figli di Gary A. Tomei, un avvocato, e di Adelaide "Addie" Bianchi, un'insegnante d'inglese, entrambi di origini italiane. I nonni paterni dell'attrice, Romeo Tomei e Rita Calvosa, erano originari rispettivamente di Lucca e della Calabria; il nonno materno, Armando Bianchi, era un livornese, figlio a sua volta di Francesco Leopoldo Bianchi, originario di Cecina (in provincia di Livorno), e di Adelaide Angiola Canovaro, originaria di Rio nell'Elba (sull'isola d'Elba, in provincia di Livorno)[1], mentre la sua nonna materna, Maria D'Ignoti, era originaria di Messina[2][3]. Si trasferisce a Manhattan con i genitori dopo la nascita di suo fratello minore, Adam. Qui Marisa unisce agli studi scolastici (inizialmente alla Boston University e poi alla New York University) quelli artistici (danza, teatro e recitazione). Notata da alcuni dirigenti televisivi, nel 1983 prende parte alla soap opera Così gira il mondo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il suo esordio nel mondo del cinema avviene nel 1984 con Flamingo Kid, in cui pronuncia una sola battuta ("Sei ubriaco!") che comunque basta per farla entrare nella sitcom Tutti al college (1987, serie trasmessa in Italia col titolo Denise). Torna sul grande schermo nel 1991 con Zandalee per poi offrire una prova memorabile nel ruolo di Mona Lisa Vito in Mio cugino Vincenzo, film del 1992 per cui vince l'Oscar come migliore attrice non protagonista e, l'anno successivo, un MTV Movie Award alla miglior performance rivelazione. Madrina dell'attrice Zoë Kravitz, figlia del cantante Lenny Kravitz e dell'attrice Lisa Bonet, con cui ha lavorato nella serie Tutti al college, per molti anni, soprattutto dall'uscita del film Mio cugino Vincenzo fino alla fine degli anni novanta, è spesso impiegata dai registi come caratterista, per via del suo marcato accento newyorkese.

Successivamente lavora molto a teatro, anche nelle commedie Off-Broadway, e per tre anni risiede al Greenwich Village. Torna al cinema con un ruolo da protagonista nel 1993 con Qualcuno da amare, subito seguito da Cronisti d'assalto di Ron Howard (1994) e nel romantico Only You - Amore a prima vista dello stesso anno. Dopo il film di denuncia Benvenuti a Sarajevo (1997, sull'ignavia dell'ONU durante la crisi jugoslava) si mette in luce con due ruoli sostanzialmente comici in L'altra faccia di Beverly Hills (1998) ed in What Women Want - Quello che le donne vogliono (2000).

Nel 2001 riceve una seconda candidatura all'Oscar come migliore attrice non protagonista, con In the Bedroom, mentre nel 2003 è protagonista della tragedia teatrale Salomè e doppiatrice di qualche puntata di I Simpson, senza comunque interrompere la sua carriera ad Hollywood. Nel 2007 recita per Sidney Lumet in Onora il padre e la madre, ruolo che le frutta la sua prima candidatura agli Independent Spirit Awards. Nel 2009, grazie a The Wrestler, ottiene la sua terza candidatura all'Oscar, sempre come migliore attrice non protagonista. Nel 2015 viene scelta per interpretare May Reilly nei film del Marvel Cinematic Universe, compresi i film Spider-Man: Homecoming (2017)[4][5], Spider-Man: Far from Home (2019) e Spider-Man: No Way Home (2021).

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Marisa Tomei al Tribeca Film Festival per la prima di War, Inc. (2008)

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Teatrografia (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Marisa Tomei è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ RIO NELL'ELBA. La bisnonna materna di Marisa Tomei era elbana (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2016). ognisette.it
  2. ^ Euvino, Gabrielle. The Complete Idiot's Guide to Italian History and Culture.. Alpha Books, 2002. ISBN 0-02-864234-1.
  3. ^ "Film professor researches how female stardom links to American views on immigration and ethnicity" (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2005).. University of North Texas. October 25, 2001.
  4. ^ (EN) Lucas Siegel, Marvel and Sony's Spider-Man Reboot is Officially Spider-Man: Homecoming, su ComicBook.com, 13 aprile 2016. URL consultato il 13 aprile 2016.
  5. ^ Mirko D'Alessio, Marisa Tomei sarà Zia May nel nuovo film di Spider-Man, su badtaste.it, 8 luglio 2015. URL consultato il 9 luglio 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Oscar alla miglior attrice non protagonista Successore
Mercedes Ruehl
per La leggenda del re pescatore
1993
per Mio cugino Vincenzo
Anna Paquin
per Lezioni di piano
Controllo di autoritàVIAF (EN85635043 · ISNI (EN0000 0001 1450 665X · LCCN (ENn96020595 · GND (DE142250678 · BNE (ESXX1109633 (data) · BNF (FRcb14032664q (data) · J9U (ENHE987007428867505171 · CONOR.SI (SL12918115 · WorldCat Identities (ENlccn-n96020595