Primogenito di Giorgio V e della regina Mary, Giorgio duca di Kent è stato il primo dei figli del futuro re a nascere sotto il regno di Edoardo VII.

Un raggio di sole in una famiglia grigia, come è stato spesso definito, prima di diventare duca, Giorgio era un ragazzo comune, che cercava di farsi strada in una famiglia ancora troppo rigida e all’antica per essere pronta ai tempi moderni che li attendevano.

Giorgio duca di Kent, un raggio di sole in una famiglia grigia

Nato nel 1902, Giorgio Windsor, duca di Kent, sarebbe dovuto essere una promessa per la modernità della famiglia reale inglese: per qualche ragione, però, il suo ricordo è andato via via affievolendosi e la sua memoria è stata relegata semplicemente a qualche gossip di bassa fattura. Chi era veramente il duca e perché, invece, è così importante ricordarlo?

Allegro, spigliato, solare, il principe Giorgio è molto legato alla sua famiglia, soprattutto ai suoi fratelli John ed Edoardo. Di bell’aspetto, affascinante ed elegante, ha sempre attirato le attenzioni sia degli uomini che delle donne e lui stesso non ha mai rinnegato la sua bisessualità. Uno spirito libero di quelli che raramente si trovano in giro, figurarsi all’interno di un regno bigotto quale era quello dei reali inglesi agli inizi del Novecento.

Completati gli studi, il duca di Kent si arruola in Marina contro la sua volontà e ci resta fino al 1929, anno in cui diventa anche pilota; nel 1934 è il primo membro della famiglia reale ad attraversare l’Atlantico in aereo. Con suo fratello Edoardo, a cui è legatissimo, viaggerà per anni in giro per il mondo. Successivamente, comincia a lavorare, prima nel Ministero degli Esteri e poi in quello degli Interni. Al tempo era l'unico dei reali inglesi ad aver scelto un impiego civile.

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Universal History Archive//Getty Images

Una vita discussa e discutibile all’insegna di droghe e promiscuità

Negli anni della sua carriera militare, Giorgio duca di Kent incontra Alice Kiki Preston, nota socialite americana nonché membro della Happy Valley, comunità edonistica molto attiva negli anni Venti e nota per i suoi festini a base di sesso, droga e alcol. Kiki è un personaggio sopra le righe, al punto da essere soprannominata “la ragazza con la siringa d’argento”, perché era solita portare in borsetta una piccola siringa con cui si iniettava l’eroina.

Giorgio e Kiki si innamorano e scivolano insieme in un baratro di droghe, dipendenze e promiscuità, fino a che il principe Edoardo non prende in mano la situazione e decide di allontanare Kiki dal regno per permettere al fratello Giorgio di disintossicarsi. Dopo la Marina e la parentesi di Kiki, verso la fine degli anni Venti Edoardo e Giorgio vivono insieme a York House: il loro legame è così forte che sembrano più amici che fratelli e riescono a guadagnarsi il soprannome di “pecore nere della famiglia Windsor”.

Kiki a parte, la vita sessuale di Giorgio rimane molto attiva: ha infatti tantissime relazioni, sia con uomini che con donne, e una serie innumerevoli di figli illegittimi a lui attribuiti (più o meno senza criterio). Le storie d’amore più “pericolose” per il costume del regno, però, sono state due: quella con Luigi Ferdinando di Prussia, nipote del Kaiser Guglielmo II, e quella con Anthony Blunt, agente inglese al servizio dell’Unione Sovietica.

Il matrimonio con Marina di Grecia

Nel 1932, però, Giorgio incontra la principessa Marina di Grecia e si innamora di lei: i due si sposeranno il 29 novembre 1934. Il mese prima di quello stesso anno Giorgio diventa ufficialmente duca di Kent. il matrimonio tra Giorgio e Marina diventa in poco tempo un vero e proprio fenomeno sociale, forse anche per via della popolarità di Giorgio o perché Marina non fa parte della nobiltà inglese.

Chiacchiere a parte, sembra che il loro rapporto sia mosso da intenti amorosi e non opportunisti, di conseguenza il matrimonio è vissuto come un ottimo esempio anche da parte del popolo. Giorgio e Marina avranno tre figli: Edoardo (1935), Alessandra (1936), Michele (1942).

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Hulton Archive//Getty Images

Gli ultimi anni del duca di Kent

I conflitti mondiali a quel punto spingono Giorgio a tornare a combattere: nel 1940 si arruola nella RAF, occupandosi del controllo e del benessere all’interno delle basi militari inglesi. In quel periodo gira una voce strana su di lui e su suo fratello Edoardo che porta la gente a pensare che ci siano degli strani accordi tra loro e la Germania.

Quando il 25 agosto del 1942 l’idrovolante su cui si trova Giorgio si schianta nelle Highlands scozzesi, alcune voci di corridoio cominciano a sospettare che possa trattarsi di una resa dei conti, di un gesto di vendetta nei confronti di Giorgio duca di Kent. L’inchiesta successiva, però, conferma che la causa del drammatico incidente sia stato un mix di maltempo e sfortuna. Giorgio verrà sepolto nel campo del Mausoleo di Frogmore, cedendo al piccolo Edoardo il titolo di nuovo duca di Kent, a soli sette anni.