Morta la principessa Maria Cristina, figlia del Duca d'Aosta: fu a Gorizia nel 1962 • Il Goriziano
Morta la principessa Maria Cristina, figlia del Duca d'Aosta: fu a Gorizia nel 1962

Morta la principessa Maria Cristina, figlia del Duca d'Aosta: fu a Gorizia nel 1962

la scomparsa

Morta la principessa Maria Cristina, figlia del Duca d'Aosta: fu a Gorizia nel 1962

Di Redazione • Pubblicato il 20 Nov 2023
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La figlia del principe Amedeo di Savoia fu a Gorizia per l'inaugurazione del monumento dedicato al padre, il 4 novembre 1962.

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È morta a 90 anni la principessa Maria Cristina di Savoia-Aosta, nella mattina di sabato scorso a San Paolo del Brasile dopo una lunga malattia. La secondogenita del principe Amedeo di Savoia terzo duca d'Aosta, e della principessa Anna d'Orléans, era nata nel Castello di Miramare a Trieste il 12 settembre 1933 ed era passata anche per Gorizia. Il 4 novembre 1962, infatti, aveva assistito all'inaugurazione del monumento dedicato al padre e del Lapidario ai caduti del I e IV Stormo Caccia fuori dall'aeroporto di via Fratelli Rusjan.

Figlia del viceré d'Etiopia, che perse la vita durante la Seconda guerra mondiale, Maria Cristina visse la prigionia con la madre e la sorella: nel 1943, infatti, vennero prese dai tedeschi e deportate in Austria nel campo di concentramento di Hirschegg, dove rimasero fino alla liberazione nel maggio 1945. Dopo la caduta della monarchia italiana, si trasferì in Belgio con la famiglia, prima di stabilirsi in Svizzera. In Brasile, poi, ha sposato il principe Casimiro di Borbone delle Due Sicilie da cui ha avuto quattro figli. Cinque anni prima di quel momento, era giunta a Gorizia insieme alla madre, la duchessa Anna di Francia.

In quell'occasione, sulla tribuna d'onore c'erano anche il ministro della Difesa Giulio Andreotti, rappresentanti del Parlamento, la duchessa vedova Anna di Francia, il giovane Amedeo d'Aosta con la madre Irene di Grecia, il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica generale Remondino, il segretario generale dell'Aeronautica generale Fiori e diversi altri esponenti delle forze armate. Presente anche uno zaptié eritreo, Abdalla Ben Ahmed, che nel 1941 era con il Duca all'Amba Alagi al momento della resa: divenuto maresciallo dei carabinieri, volle esserci per ricordare il suo ex comandante.

Nella foto: a sinistra, l'inaugurazione del monumento al Duca d'Aosta (Archivio Musei Provinciali); a destra, la principessa Maria Cristina di Savoia-Aosta.

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