Malignant: la spiegazione del film e la storia vera a cui si ispira

Malignant film 2021

Dall’inizio del nuovo millennio ad oggi, James Wan si è imposto come uno dei più importanti registi e produttori di film horror. Suoi sono infatti titoli di successo come Saw, Insidious e L’evocazione – The Conjuring, grazie ai quali attua una reinvenzione dei canoni e dell’iconografia horror. Wan è dunque oggi considerato una vera e propria garanzia, dalla cui attività hanno preso vita alcune delle saghe più solide e spaventose viste al cinema negli ultimi anni. Ad oggi, mentre lo si attende in sala con Aquaman e il Regno Perduto, il suo ultimo horror diretto è Malignant, del 2021.

 

Si tratta di un film interamente originale, che nulla ha a che fare con la graphic novel ideata dallo stesso Wan e dal titolo Malignant Man. Mentre questo suo lavoro è incentrato su un uomo che sviluppa poteri a partire da un cancro terminale, ingaggiando una guerra contro creature maligne, il film Malignant ha a che fare con una protagonista vittima di terribili visioni, le quali si rivelano essere tutt’altro che frutto della sua fantasia. Da questo spunto prende dunque forma un horror molto apprezzato anche se limitato nella sua diffusione dalla pandemia di Covid-19.

Per gli appassionati del genere, si tratta però di un titolo da non perdere, che gode anche delle lodi di Stephen King e Nicolas Cage, con quest’ultimo che lo ha definito una fonte d’ispirazione e il suo horror preferito del 2021. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Malignant

Protagonista del film è Madison, una donna che ha delle terribili visioni, nelle quali assiste inerme a dei violenti omicidi. Madison rimane ancora più sconvolta quando scopre che queste immagini non sono solo nella sua testa, ma sono eventi che accadono realmente nel momento in cui lei li vede. Scioccata da questa cosa, capisce che l’unico modo per fermare queste visioni è scoprire chi sia il sadico omicida. È così che Madison finisce per scoprire il nome di questa oscura figura: Gabriel. Un nome che lei conosce già, che appartiene a qualcuno del suo passato. Un qualcuno che ora è tornato in cerca di lei.

Ad interpretare la protagonista, Madison, vi è l’attrice Annabelle Wallis, nota per aver interpretato Grace Shelby nella serie televisiva Peaky Blinders. Accanto a lei recitano poi George Young nel ruolo di Kekoa Shaw, Jacqueline McKenzie in quelli della dottoressa Florence Weaver e Maddie Hasson come Sydney Lake. L’attrice McKenna Grace interpreta Madison da giovane, mentre la contorsionista Marina Mazepa interpreta la forma fisica di Gabriel, del quale la voce è però di Ray Chase. Completano il cast Michole Briana White nel ruolo di Regina Moss e Jake Abel in quello di Derek Mitchell.

Malignant Annabelle Wallis

Chi è Gabriel? La spiegazione di Malignant

Ma chi è dunque questo Gabriel che perseguita Madison e chi le sta intorno? Dei primi indizi sulla sua identità iniziano ad emergere quando Sydney scopre che sua sorella Madison è in realtà stata adottata all’età di 8 anni. Parlandone con la propria madre, Sydney apprende inoltre che la sorella aveva un amico di nome Gabriel, dal quale sembrava ossessionata. Parte dunque da qui la ricerca di Sydney su chi fosse davvero questo amico, scoprendo qualcosa di terribile. Gabriel, infatti, non era un semplice amico, bensì il gemello parassita di Madison (il cui vero nome è in realtà Emily May), un corpo non completamente formato che usciva dalla sua schiena e con la ragazza cui condivideva parte del cervello.

Data questa loro connessione, Gabriel era in grado di proiettare delle immagini che facevano pensare a Madison di star vivendo la propria vita mentre era invece lui a controllare il suo corpo. Per rimediare a ciò, la dottoressa Weaver ha dunque operato Emily asportando il corpo estraneo, eccetto che per il cervello, del quale un pezzo non eliminabile era rimasto in contatto con quello di Madison. Il trauma cranico subito dalla violenza del marito ad inizio film, ha dunque risvegliato Gabriel nel cervello di Madison. Diventa a questo punto chiaro che Gabriel compie i suoi terrificanti omicidi prendendo il controllo del corpo della sorella, la quale pensa che ciò che vede si tratti solo di allucinazioni.

Nel finale, tuttavia, Madison riesce a trovare il modo per controllare Gabriel e lo isola all’interno della propria mente in un modo che lascia supporre che il gemello malvagio non possa più manifestarsi. Tuttavia, il modo in cui ciò avviene non è spiegato e per via anche di alcuni elementi nella messa in scena, si è ipotizzato che in realtà il finale possa essere tutt’altro che lieto. Una lettura più cupa di esso vede Gabriel far credere a Madison di aver trovato il modo di controllarlo, mostrandole uno stato delle cose in cui lei ha vinto e ha salvato sua sorella. Ma si tratterebbe appunto solamente di un’allucinazione, mentre nella realtà Gabriel avrebbe il pieno controllo del corpo di Madison e potrebbe continuare indisturbato con i propri omicidi.

Malignant storia vera

 

Malignant è tratto da una storia vera?

Come affermato già in apertura, Malignant non è tratto da una storia vera, ma è frutto di un’idea originale. Wan e la produttrice Ingrid Bisu, però, hanno raccontato che questa è stata influenzata dal loro interesse per casi di anomalie mediche e deformazioni corporee. Alla ricerca di idee per un nuovo horror, hanno dunque svolto ricerche su tale tema, imbattendosi in diverse storie di gemelli parassiti e in particolare nella vicenda di Edward Mordrake. “Ho trovato disegni e storie su come avesse una testa più piccola nella parte posteriore della testa. Questa testa lo torturava o gli dava pensieri e idee orribili. Gli sussurrava cose orribili. Purtroppo, alla fine si è tolto la vita”, ha dichiarato Bisu.

Non ci sono notizie certe sull’effettiva esistenza di Mordrake, la cui prima descrizione di lui nota si trova in un articolo scritto del Boston Post del 1885, ad opera dello scrittore di fantascienza Charles Lotin Hildreth. Proprio per via della nota predilezione per la fantasia di Hildreth, l’articolo è ritenuto una bufala e Mordrake stesso è oggi da molti considerato più una leggenda metropolitana che non una persona realmente esistita. Leggenda o meno, resta il fatto che sia stato una solida fonte di ispirazione per Bisu e Wan, i quali in particolari hanno sviluppato il film a partire dall’idea di una seconda persona e personalità in grado di governare il corpo del gemello primario.

Il trailer di Malignant e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Malignant grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 13 dicembre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

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