Lady Louise Windsor è diventata grande, è la nuova reale da tenere d'occhio?
Lady Louise Windsor è diventata grande. Lo scorso novembre la figlia maggiore del principe Edoardo e di Sophie Wessex ha compiuto 18 anni, e ora eccola protagonista al Giubileo dell'amata nonna. Alla cattedrale di St. Paul, Louise non è passata inosservata, guadagnandosi il titolo di «nuova reale da tenere d'occhio».
Finora Louise, come d'altronde il fratellino James, visconte di Severn, non ha potuto godere del titolo di Altezza reale che le spetta fin dalla nascita. Per scelta dei genitori che ai loro figli hanno voluto offrire una vita il più possibile normale. «Cerchiamo di far crescere i nostri ragazzi con la consapevolezza che dovranno lavorare per vivere», ha spiegato l'anno scorso in un'intervista Sophie di Wessex. «Quindi abbiamo deciso di non utilizzare i titoli reali. Li hanno e a partire dai 18 anni potranno decidere se usarli». Che scelgano di usarli, a mamma Sophie pare «altamente improbabile». Ancora di più alla luce dei progetti di Carlo. Il primogenito della regina ha già un'idea precisa di quella che sarà la sua monarchia: la vuole più snella e meno costosa. Ciò significa che solo i membri in linea di successione diretta, impegnati in prima linea nel lavoro quotidiano di The Firm, potranno fregiarsi dei titoli di principi e principesse.
Ora che ha compiuto i 18 anni, tuttavia, Louise ha il diritto di scegliere. Può, insomma, decidere di prendersi quel titolo che i suoi non vollero darle alla nascita. Permettendole di condurre una vita molto normale, compatibilmente con lo status di famiglia reale. Quando era bambina, per dire, lady Louise non sapeva che sua nonna fosse la regina di Inghilterra: furono i compagni di scuola a darle la notizia. Lo ha raccontato mamma Sophie in un'intervista, spiegando che per la primogenita Elisabetta II era semplicemente sua nonna, e Filippo il nonno.
Lady Louise ha partecipato al suo primo royal impegno importante - damigella alle nozze di William e Kate Middleton - quando aveva 8 anni. Da allora però ha condotto una vita lontana dall'attenzione mediatica: è cresciuta a Windsor col fratello minore James, ha studiato alla St George's School e poi alla St Mary's School e molto di rado ha partecipato a impegni ufficiali con i genitori. Le sue passioni sembrano molto lontane dagli impegni reali. Una delle sue grandi abilità è il disegno: pare che Elisabetta II, sbalordita dal suo talento, le abbia permesso di vedere i magnifici acquerelli dell'altra fenomenale disegnatrice della famiglia reale, la regina Vittoria, conservati privatamente nella tenuta scozzese di Balmoral.
Ma soprattutto Louise adora le corse a cavallo con calesse. Una passione, quella del carriage driving, ereditata da nonno Filippo. «Per me è una gioia incredibile aver avuto un maestro come lui. All'inizio ero piuttosto intimorita, perché è stato lui a inventare questo sport. Ma lui era molto interessato al mio modo di condurre il cocchio. Dopo ogni gara, mi chiedeva sempre: “Come è andata?”. E gli occhi gli si illuminavano. Si emozionava tanto quando parlava delle corse», ha raccontato la ragazza apparendo per la prima volta in tv per dare il suo contributo allo straordinario documentario della Bbc dal titolo Prince Philip: The Royal Family Remembers.