Borgosesia in festa per il 30° concerto di gala, FOTO - Valsesianotizie.it
 / EVENTI

EVENTI | 26 marzo 2024, 11:39

Borgosesia in festa per il 30° concerto di gala, FOTO

Si amplia l’orchestra di fiati.

Borgosesia in festa per il 30° concerto di gala.

Borgosesia in festa per il 30° concerto di gala.

Il Teatro Pro Loco di Borgosesia era gremito, il palco circondato da fiori, il proscenio allestito con eleganti bande verticali rosse e nere: tutto era stato preparato per accogliere il trentesimo Concerto di Gala dell’Orchestra di Fiati Città di Borgosesia. Questo grande concerto, che segna l’inizio della nuova stagione musicale, era stato fortemente voluto dall’allora Presidente: l’ingegner Carlo Alberto Prosino. Il Presidente dell’Associazione Corpo Musicale Orchestra di fiati, Renzo Raggio, si muoveva tra foyer, palco e sala, accogliendo gli Ospiti, controllando che ogni cosa fosse perfetta. In platea aveva preso posto con anticipo il Presidente Onorario, Cav. Guerrino Cereda. La Vice Presidente, Maria Ausilia Festa Bianchet, all’ingresso si preparava con alcuni volontari all’allestimento del ricco rinfresco finale, sempre molto apprezzato dal pubblico e anche dagli orchestrali. Sul palco si imponeva allo sguardo degli spettatori l’arpa, pizzicata da Patrizia Virgone, nel brano iniziale a sorpresa.

Il Direttore dell’Orchestra, il Maestro Giancarlo Aleppo, Ufficiale al Merito della Repubblica, aveva ideato per la serata un programma davvero speciale e coinvolgente per il pubblico, che spaziava nei vari repertori musicali, con momenti di intenso virtuosismo, frutto di mesi di prove serrate, richiedendo un grande impegno agli orchestrali, tutti volontari che devono conciliare questa passione con il lavoro e con la famiglia.

Il presentatore Andrea Vaudano, nel suo saluto iniziale, ha manifestato tutta la soddisfazione dell’Orchestra e del Maestro per essere arrivati a questo traguardo del trentennale: “Una serata preparata e presentata con l’abito di festa, dall’atmosfera elegante e famigliare: festa tra l’orchestra e la città, per i musicisti e per il pubblico”.

Il primo brano è stato una marcia del re dell’Operetta, Franz Lehar: Wiener Frauen, trascritta per l’Orchestra fiati dal maestro Aleppo, eseguita in anteprima assoluta, perché non è ancora stata pubblicata, seguita da Pineapple Poll, suite dal balletto omonimo di Sullivan. Nel Concerto di Gala non poteva mancare un ammicco alla Spagna paese molto caro al Maestro Aleppo, che diresse l’Orchestra Reale da Camera di Valencia: dalla Suite spagnola di Albeniz, uno tra i maggiori musicisti iberici, è stata proposta: Granada, una serenata per pianoforte, in cui quattro violoncelli hanno affiancato l’Orchestra. Nella ricorrenza dei cent’anni dalla morte di Puccini il Maestro Aleppo ha trascritto il famoso: Coro a bocca chiusa della Butterfly: una pagina struggente in cui l’assenza di parole accentua il senso di isolamento della protagonista. In questo brano Puccini introdusse la viola d’amore, insolita ai primi del Novecento. La prima parte del concerto si è chiusa con un omaggio a Ennio Morricone, autore di oltre cinquecento colonne sonore per grandi registi, che diede alcune delle sue prove migliori nel sodalizio con il regista Sergio Leone. Nel concerto è stato proposto il tema del film: “Il mio nome è nessuno”.

Dopo la conclusione della prima parte del concerto ha preso la parola il Presidente dell’Orchestra Fiati, Renzo Raggio, per ringraziare l’Orchestra, il Maestro e il pubblico, i componenti della Consulta Culturale, il Presidente ed alcuni amici musici della Banda di Malesco, la Croce Rossa di Borgosesia, e gli Assessori Paolo Urban e Gianna Poletti. Raggio ha letto un messaggio di Gianpaolo Lazzeri, Presidente dell’ANBIMA, vecchio amico e collega del Maestro Aleppo dai tempi dei concerti di Firenze e in Garfagnana, che avrebbe voluto partecipare alla serata, ma è stato trattenuto da impegni professionali.

O il palco della Pro Loco si è rimpicciolito o voi siete aumentati”: ha commentato l’Assessore Paolo Urban, constatando come fossero numerosi i musicisti schierati. Raggio ha spiegato che anche in questa occasione l’Orchestra si è avvalsa di validi elementi provenienti dal Conservatorio di Novara, con il quale continua una proficua collaborazione, ed il bravissimo solista Giovanni Zocco. Gianna Poletti, assessore e consigliere provinciale, ha ringraziato l’Orchestra e il Maestro per le “bellissime emozioni”, sottolineando la costante collaborazione con il Comune.

Renzo Raggio e il nuovo Consiglio Direttivo quest’anno hanno completamente rinnovato l’immagine dell’Orchestra, introducendo anche il QR code per raggiungere il sito direttamente dal cellulare ed informarsi sulle varie attività: “Abbiamo dato il via ad un approccio più social”.

La seconda parte del concerto è stata meno “formale” e più giocosa, aprendosi con una marcia da Guerre Stellari, scritta dal compositore Williams, tra i più importanti al mondo, che per cinquant’anni ha musicato le colonne sonore dei film di Steven Spielberg, con all’attivo cinquantaquattro nomination e cinque Oscar. Il presentatore Andrea Vaudano dopo aver ricordato che questi pezzi virtuosistici sono molto difficili da eseguire, ha annunciato che: “Il Maestro ha proprio deciso di stupirci, introducendo due brani di pop latino americano, da Bailamos e da La vida loca, successi di fama planetaria negli anni Novanta, seguiti dalle musiche da film della Warner Bross, dei Looney Tunes: Back in action”. Il concerto si è concluso con una brillante marcia finale, composta per celebrare il centenario del Rotary Club: Celebrate Rotary.

Il pubblico ha dimostrato di apprezzare il concerto tributando lunghi applausi, che richiedevano i bis, concessi con Carnevale di Venezia e con un assolo di Giovanni Zocco all’Euphonio.

Ora l’Orchestra si preparerà per i prossimi appuntamenti musicali: i concerti del 25 aprile, del 1 maggio e del 2 giugno, quindi l’attendono mesi di grande impegno, che saprà brillantemente assolvere.

C.S. Piera Mazzone, g. Ch.

Ti potrebbero interessare anche: