Come finisce Fabbricante di Lacrime: spiegazione del finale
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Come finisce Fabbricante di Lacrime spiegazione finale

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Come finisce Fabbricante di Lacrime: spiegazione del finale

Leila | Aprile 4, 2024

Fabbricante di Lacrime

Scopriamo insieme come finisce Fabbricante di Lacrime

Il film Fabbricante di Lacrime, tratto dall’omonimo romanzo di Erin Doom, è approdato su Netflix il 4 aprile 2024, andiamo dunque a scoprire insieme come finisce: riassunto e spiegazione del finale.

Fabbricante di Lacrime: riassunto del film verso il finale

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Prima di vedere come finisce Fabbricante di Lacrime e cosa accade nel finale, riassumiamo velocemente quanto accaduto nel corso del film. La storia prende il via con l’episodio più tragico dell’infanzia della protagonista Nica: la morte dei genitori.

Durante un viaggio in macchina, la famiglia ha un brutto incidente stradale, al quale sopravvive sola la piccola Nica. Rimasta orfana, viene affidata alle cure di un orfanotrofio Sunnycreek, ma gli sfortunati che ci finiscono chiamano Grave.

Il Grave è un luogo oscuro, in cui storie, favole e leggende si diffondono tra gli orfani. La più nota è quella del Fabbricante di Lacrime, questo artigiano in grado di far piangere le persone, infondendo in loro emozioni travolgenti.

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All’orfanotrofio Nica resta fino ai 17 anni, vivendo i peggiori abusi dalla direttrice, Mrs Margaret, che riservava il medesimo trattamento a tutti. Un solo ragazzino era esente dalle sue torture: Rigel, che la donna trattava come un figlio.

Tra il giovane e Nica non c’è un bel rapporto, nonostante quest’ultima sia sempre stata affascinata da lui. La protagonista può contare solo su Adeline, la sua unica amica, che crede le sia sempre stata accanto, nei momenti peggiori.

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Pronti a scoprire come finisce Fabbricante di Lacrime?

L’adozione di Nica e Rigel

A 17 anni, finalmente, Nica viene adottata. La famiglia che ha scelto di prendersi cura di lei rimane colpita anche da Rigel e così decide di portare a casa con loro anche lui. Il ragazzo è sempre riuscito a scampare alle adozioni, ma questa volta non crea problemi.

Coi Milligan si trovano bene entrambi, ma Nica fatica a convivere con Rigel, che nei suoi confronti ha sempre un atteggiamento ambivalente. Per il resto, la ragazza inizia a farsi delle amiche a scuola, Billie e Miki, e attira le attenzioni anche di un compagno, Lionel.

I due iniziano a frequentarsi, ma la cosa reca non poco fastidio a Rigel, il quale finisce anche per fare a botte col ragazzo. Nica affronta più volte l’ex compagno di orfanotrofio per capire cosa voglia da lei. Piano piano capiamo che il giovane ha sempre provato un affetto speciale per lei e un senso di profonda protezione.

Per questo motivo aveva deciso di farsi adottare. Addirittura si viene a sapere che quando al Grave Nica subiva i soprusi di Margaret, era Rigel e non Adeline a starle accanto, ma il ragazzo non aveva mai voluto dirle la verità. Col tempo tutto risulta chiaro anche a Nica, ma nonostante ciò i due faticano a trovare un equilibrio.

Come finisce il Fabbricante di Lacrime: spiegazione

La situazione precipita in occasione del ballo della scuola. Alla festa, Nica ritrova Lionel e i due si appartano. Lo studente alla fine tenta di forzarla a stare con lui, ma Rigel interviene, presente inaspettatamente nel posto giusto al momento giusto.

Ora al sicuro grazie, tra Nica e Rigel scatta la passione. Lasciano poi la scuola insieme, ma vengono inseguiti in auto da Lionel. Per evitarlo, si lanciano da un ponte e finiscono in acqua. Nica si salva, ma Rigel finisce in coma, anche per via della sua condizione pregressa: neurinomi al cervello.

Avendo rifiutato l’adozione, Rigel è tornato sotto la tutela di Margaret, che non ha intenzione di fargli avere visite. Alla luce di quest’ultimo affronto, Nica decide di unirsi ad altri orfani nella causa contro la direttrice per gli abusi subiti al Grave.

Non senza fatica si svolge il processo e alla fine la ragazza riesce a esporre la propria testimonianza e ad avere giustizia per sé e gli altri ragazzi. Tornata in ospedale, Nica dichiara a Rigel il suo amore e lo riconosce come suo Fabbricante di Lacrime, per come la fa piangere. A quel punto il giovane si sveglia.

Finalmente i due possono stare insieme e in un flashforward li vediamo genitori di una bimba. Ecco, dunque, come finisce Fabbricante di Lacrime e la spiegazione del finale.