Scopri la recensione e guarda il trailer di un nuovo film su Netflix, una storia che tra sci-fi e avventura ha sorpreso il pubblico di tutto il mondo.
È l’adattamento cinematografico del romanzo del 2017 “Il cosmonauta” di Jaroslav Kalfar un nuovo film disponibile in streaming su Netflix per tutti gli amanti del genere fantascientifico.
“Spaceman”, prodotto da Free Association, Stillking Films e Tango Entertainment, e diretto da Johan Renck, è un titolo che potrebbe risultare interessante per chi abbia voglia di una novità sul piccolo schermo.
Il cast vede come attori protagonisti due nomi importanti: Adam Sandler (“Terapia d’urto”, “Un weekend da bamboccioni”, “Cambia la tua vita con un click”) e Carey Mulligan (“Orgoglio e pregiudizio”, “La Nave Sepolta””, “An Education”, “Maestro”). Ma nel film c’è anche un’attrice italiana iconica, Isabella Rossellini (“Velluto blu”, “La morte ti fa bella”, “Fairless – Senza paura”).
Le intenzioni di questa pellicola sono quelle di portare sullo schermo un’atmosfera in perenne clima di attesa, in una costante sospensione che è ben rappresentata dalla missione spaziale in solitaria del protagonista. In questo senso, molto incisiva è l’interpretazione di Sandler, che mostra tutta la drammaticità legata a una condizione di isolamento e di alienamento dal mondo reale e da se stessi.
“L’uomo più solo al mondo”, che lascia la vita sulla Terra mettendo in circolo emozioni e reazioni psicologiche che potrebbero essere quelle di ogni persona in situazioni simili.
Un film scoperta su Netflix, che interessa sicuramente gli amanti del genere ma che, per le sue profonde rivelazioni sulla natura umana, diventa poi trasversale e potenzialmente piacevole per un pubblico più ampio.
Guardando com’è stato accolto dal Web, possiamo notare che a pochi giorni dalla sua pubblicazione in streaming, è piaciuto al 75% degli utenti di Google, per un 50% su Rotten Tomatoes (ma con ancora solo 138 recensioni) e ha un punteggio di 5,7 su 10 su IMDb. Punteggi tiepidi, ma non per questo categorici nel decretarne il giudizio finale.
Netflix ha deciso di puntare questa volta su uno sci-fi profondo, che coinvolge lo spettatore in molteplici riflessioni sull’esistenza e sul futuro dell’umanità intera. Un viaggio nello spazio tra forme aliene e misteriose ambientazioni, attraverso una filosofica ricerca sul senso della vita.
Il trailer su Youtube in questo senso è già molto esplicativo, con le sue luci scure, il senso di vuoto e i primi piani di un uomo che appare perso. Non da meno il ruolo di sua moglie in crisi, che ne rappresenta sempre la seconda scelta.
Entrambi ruoli delicati ottimamente portati in scena dagli attori protagonisti. E in effetti la trama di questa pellicola da scoprire su Netflix racconta proprio di una coppia divisa dalla smania di ambizione professionale.
Il film narra la storia di un cosmonauta in missione solitaria, Jakub Procházka, della Repubblica Ceca, da 189 giorni immerso nell’immensità dello spazio per esplorare una misteriosa nube.
Sua moglie Lenka, incinta, in piena desolazione e sentendosi sempre trascurata, decide di lasciare quell’uomo egoista e ambizioso.
La condizione di Jakub è di assoluta solitudine e, in quello stato, si ritroverà a fare i conti con incubi e allucinazioni, rimorsi e ricordi malinconici d’amore riproposti attraverso flashback onirici e poetici. L’unica compagnia sarà un gigante ragno nero intenzionato ad aiutarlo.
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