La fabbrica di cioccolato, 10 curiosità sul film con Johnny Depp

La fabbrica di cioccolato, 10 curiosità sul film con Johnny Depp

Cinema

A 17 anni dalla sua uscita nei cinema di tutto il mondo, La fabbrica di cioccolato di Tim Burton e con Johnny Depp è ancora un assoluto cult. Ecco 10 curiosità sul film

Ad ormai 17 anni dalla sua prima messa in onda nelle migliori sale cinematografiche del mondo, e grande classico per bambini, in realtà molto amato anche dal pubblico un po’ cresciuto, La fabbrica di cioccolato è un film del 2005 diretto dal regista statunitense Tim Burton e che annovera nel ruolo del protagonista Willy Wonka un allora giovane Johnny Depp. Si tratta forse di uno dei ruoli più trasformisti della sua carriera, ispirato dall’omonimo romanzo di Roald Dahl. Ecco 10 curiosità sul film delle quali potreste non esservene mai accorti.

La fabbrica di cioccolato: tutto sul film con Johnny Depp

Diretto nel 2005 da Tim Burton, che scelse di farne una versione moderna - con al timone del cast Johnny Depp – del già celebre adattamento cinematografico del 1971 con Gene Wilder, La fabbrica di cioccolato (titolo originale Charlie and the Chocolate Factory) è tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl al quale lo stesso Burton disse più volte di essersi ispirato nell’intento di cogliere appieno la storia e gli intenti dei suoi personaggi. Un film che diventò in poco tempo dalla sua messa in onda nelle sale cinematografiche del mondo, un vero e proprio cult che ottenne una ricca serie di riconoscimenti per il mondo oltre che la nomination agli Academy Awards come Migliori costumi, per la stilista italiana Gabriella Pasucci.

Timothée Chalamet cover getty

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10 curiosità su La fabbrica di cioccolato di Tim Burton

Ecco 10 curiosità su un vero cult della TV per bambini, ma pellicola molto amata anche dagli adulti di ieri e di oggi, nonostanta siano passati ben 17 anni dalla sua prima messa in onda.

  1. Il regista non doveva essere Tim Burton. Si narra che prima di lui, la produzione di La fabbrica di cioccolato, avesse in mente di affidare la regia del film ad un altro grande nome del cinema internazionale. Niente di meno che Martin Scorsese che però rifiutò perché già al lavoro sulla realizzazione di Gangs of New York con Leonardo DiCaprio.
  2. Allo stesso modo, il ruolo del cioccolatiere più famoso di sempre, il misterioso genio di Willy Wonka, non doveva essere affidato a Johnny Depp. Prima di lui erano tanti gli attori in lista a partire da Jim Carrey, ma anche Nicolas Cage, Michael Keaton, Christopher Walken e Robin Williams. Fu però proprio Tim Burton a volere fortemente l’istrionico talento di Depp.
  3. Tra i personaggi del film compare anche il figlio di Tim Burton ed Helena Bonham Carter, Billy-Ray. Interpreta un bambino seduto in carrozzina in mezzo alla folla.
  4. Montagne di caramelle e fiumi di cioccolato che però non sono reali. È stato raccontato che per il film furono utilizzati davvero pochissimi dolci veri, il resto erano perfette repliche di plastica.
  5. Si dice che, a proposito del film, il romanziere Roald Dahl non ne apprezzò appieno il contenuto e la realizzazione perché, a suo parere, dava più enfasi al cioccolatiere Willy Wonka piuttosto che a Charlie, il vero protagonista della storia.
  6. Una tra le scene più famose del film, quella che racconta la messa alla prova della giovane e viziata Veruca Salt, si vedono degli scoiattoli intenti a correre per accaparrarsi delle noci e spaccarle. Gli animali non sono il frutto di un effetto speciale, ma assolutamente veri. Nei mesi precedenti le riprese furono addestrati 40 roditori apposta per rompere le noci. Per girare quelle poche scene, Tim Burton e il cast raccontarono di averci impiegato più di 10 settimane.
  7. Il padre del piccolo Charlie è in realtà un personaggio che nel romanzo di Dahl non esiste. Così come nel primo adattamento cinematografico del 1971. Tim Burton decise di inserirlo tra il cast per dare ancora più credibilità alla storia familiare del bambino.
  8. La fabbrica di cioccolato di Tim Burton registrò incassi strepitosi, all’estero così come in Italia. Basti pensare che nel 2005, nel Belpaese, la pellicola riuscì ad incassare 2.126.226 di euro. Un grande traguardo a fronte dei 150 milioni di dollari di budget iniziale. L’incasso mondiale è stato invece di oltre 474.968.763 di dollari.
  9. Si racconta che sul set il piccolo Charlie (Freddie Highmore) fosse un vero rubacuori. Veruca e Violetta si erano prese una bella cotta per lui e facevano a gara per stargli più vicino durante le riprese.
  10. La fabbrica di cioccolato è una vera miniera di easter egg per gli amanti di Tim Burton e del suo stile cinematografico mai banale e sempre fuori dalle righe. Tanti i riferimenti ad altre sue celebri pellicole. Ad esempio la celebre scena d’inaugurazione della fabbrica vede Johnny Depp nei panni di Willy Wonka con un paio di forbici in mano a tagliare il nastro. Un chiaro rimando ad un altro suo celebre personaggio, Edward Mani di Forbice. Oppure l’aspiratore di cioccolato che risucchia Augustus a ricordare i dischi volanti di Mars Attacks! e la scena che vede il padre di Willy Wonka gettare nel camino alcuni dolci è un easter egg a Nightmare Before Christmas.
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