Costa Volpino. Non ce l’ha fatta Bruno Petenzi, il 56enne investito sulla sua e-bike la sera dello scorso 12 marzo a Costa Volpino.
L’uomo, un fabbro di Branico, versava in gravi condizioni dopo che era stato investito da una Panda in via Aria Libera, davanti al cimitero della frazione Corti. Il 56enne era in sella alla sua bicicletta elettrica quando, secondo la prima ricostruzione, lungo il tratto di strada in discesa, la macchina con al volante un uomo di 75 anni residente a Rogno in procinto di svoltare a sinistra lo ha urtato causandone la caduta.
A distanza di un mese e mezzo dal tragico incidente che ne aveva causato il ricovero in terapia intensiva alla Fondazione Poliambulanza di Brescia, Bruno Petenzi è morto per le gravi ferite riportate nello scontro. Sbalzato dalla sella dopo l’impatto con l’utilitaria, l’uomo era stata catapultato sull’asfalto della strada, dove aveva violentemente sbattuto la testa.
I Volontari di Lovere lo avevano rianimato sul posto prima di caricarlo sull’elisoccorso diretto a Brescia.
L’uomo alla guida dell’auto, negativo al test dell’alcol, era rimasto illeso ma sotto shock per l’accaduto. Il compito dei carabinieri intervenuti la sera del 12 marzo per i rilievi di legge è di ora di individuare le eventuali responsabilità.
I funerali del 56enne sono in programma sabato 27 aprile alle 15 nella chiesa parrocchiale di Branico. Petenzi lascia nel dolore il papà, due fratelli e una sorella.
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