Perché gli uomini non lasciano le mogli - Madeleine H. - La Love Coach

Perché gli uomini non lasciano le mogli

Perché gli uomini non lasciano le mogli? Perché non riescono a uscire da matrimoni che considerano “infelici” o “falliti”?

Perché gli uomini non lasciano le mogli?

Molte donne si sono sempre dichiarate contrarie, eppure si trovano invischiate in una delle situazioni più difficili e dolorose che esistano: una relazione con un uomo sposato.

Grande affinità sessuale e mentale. Lui dice di amarla e le promette che lascerà la moglie. La realtà è che questo non avverrà mai.

E perché non si lasciano?

Relazione con un uomo sposato…

Gelosia

Questo tipo di relazioni è molto frequente.

La maggior parte delle volte la storia nasce quasi per gioco e all’insegna della leggerezza. La passione e il desiderio sono alimentati dai brevi e fugaci incontri.

Dopo poco, però, subentrano i sentimenti. L’amante costretta ad attendere in eterno si ritrova presto a provare tristezza e gelosia, che possono facilmente sfociare in depressione.

L’uomo sposato, nella maggior parte dei casi, tende a lusingare e tranquillizzare l’amante. Lo scopo è quello di tenerla legata a sé e di evitare i problemi.

Perché gli uomini non lasciano le mogli: se ha figli

Costruire-una-famiglia-felice

Quando lui non solo è impegnato, ma ha anche dei figli, la situazione è ancora più delicata. Ed è molto improbabile che lasci la moglie.

L’uomo padre farà del tutto per tutelare i bambini e non far patire loro la sua assenza. Dirà che teme che la moglie possa allontanarli da lui in caso di divorzio. E, credetemi, potrebbe anche affermare che la compagna ufficiale è affetta da gravi problemi psichici o di salute.

La realtà, invece, è che quest’uomo sta solo creandosi degli alibi e non farà mai nulla.

Cosa gli impedisce di lasciare la moglie?

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Di fronte a questa domanda, gli uomini sposati tendono a rispondere in vari modi:

  • semplicemente cambiare discorso
  • affermare: non è semplice!
  • alterarsi
  • chiudersi nel mutismo
  • creare alibi come difficoltà economiche o problemi di lavoro.

Alcuni, invece, vanno avanti con continue promesse, immancabilmente eluse o posticipate. Promesse alle quali l’amante innamorata continua sempre, irrimediabilmente a CREDERE.

Ma perché gli uomini non lasciano le mogli?

Gli uomini – si intende in generale, perché ognuno è diverso per identità ed esperienze –  hanno difficoltà a separarsi, perché sono restii ad accettare il dolore dell’allontanamento. Preferiscono accontentarsi di una situazione infelice piuttosto che affrontare i sensi di colpa.

Una donna che non ama più ha più facilità a chiudere la relazione.
L’uomo mantiene invece un legame di attaccamento, anche se mancano l’amore e la passione.

Gli uomini che tradiscono non amano più le mogli?

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No. 

Spesso l’uomo, pur essendo innamorato della propria compagna, tradisce per rispondere a un istinto sessuale o perché con la moglie non ha più intesa.

Citando Sigmund Freud:

“l’uomo si sente limitato dal rispetto per la donna e sviluppa la sua piena potenza solo quando ha dinanzi a sé un oggetto sessuale degradato. Ciò trova a sua volta una spiegazione nella circostanza che entrano a far parte delle sue mete sessuali componenti perverse che egli non ha il coraggio di soddisfare con una donna stimata. Prova un pieno godimento sessuale solo quando può abbandonarsi senza ritegno al soddisfacimento, cosa che per esempio non osa fare con la moglie costumata.

Da qui deriva allora il suo bisogno di un oggetto sessuale degradato, di una donna eticamente inferiore alla quale non si debbano attribuire titubanze estetiche, di una donna che non sa nulla di lui e non può giudicarlo nelle altre occasioni della vita…”

Il tradimento spesso accade quando nella coppia si presentano problemi che non si vogliono affrontare, come fosse un’evasione temporanea. Molte coppie non riescono a parlare con sincerità per trovare soluzioni. I problemi restano spesso irrisolti e una scappatella con l’amante non fa che raffreddare il rapporto.

Altri motivi per cui gli uomini non lasciano la moglie

matrimonio

Talvolta il traditore ha un comportamento narcisistico (per saperne di più clicca QUI), ossia è preso solo da se stesso e dal proprio benessere.

Se la sua partner non lo appaga o non gli dà abbastanza attenzioni, si rivolge a un’altra. Ciò accade perché l’uomo insicuro della propria virilità ha necessità di avere più relazioni contemporaneamente per sentirsi affermato.

Il bisogno della conquista è più forte del patto di fedeltà.

Eva Iori

evaiori@hotmail.it

Eva Iori, nata a Roma  è una psicologa appassionata del funzionamento della psiche che da sempre si è interessata alle problematiche femminili,  e "all'archeologia dell'anima"

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