Kubo e la spada magica

TRAMA KUBO E LA SPADA MAGICA

Kubo e la spada magica è un film d'animazione del 2016 diretto da Travis Knight.
La vicenda si svolge in un Giappone feudale di tanti secoli fa. Nel prologo una giovane donna, equipaggiata con uno zaino su cui è disegnato uno scarabeo, conduce una barca attraverso l’oceano in tempesta.
Suonando un shamisen magico riesce a farsi largo tra i flutti ma, all’improvviso, un’onda capovolge la barca. La donna sbatte la testa contro una roccia affiorante e, priva di sensi, viene trascinata a riva.
La sveglia il pianto di un bambino proveniente dallo zaino. E’ suo figlio Kubo, che ha un solo occhio.
Il film si sposta subito avanti nel tempo. In un villaggio immaginario a picco sul mare vive Kubo (Art Parkinson), un ragazzino gentile e intelligente, orfano di padre. Nonostante la giovane età, Kubo si prende cura della sua mamma malata Sariatu (Charlize Teron), una donna seriamente provata dalla perdita del marito e dalla paura di perdere anche suo figlio, perseguitato da figure malvagie appartenenti alla sua famiglia.
Kubo si guadagna da vivere grazie alla sua capacità di raccontare storie fantastiche alla gente del suo paese. Avendo ereditato le abilità magiche di Sariatu, Kubo anima gli origami che lui stesso crea per rappresentare i protagonisti delle sue storie, facendoli muovere al suono dello shamisen, uno strumento a corde simile a un liuto.
L'eroe principale dei racconti di Kubo è il padre Hanzo, un coraggioso samurai che il ragazzino conosce solo attraverso le scarne informazioni fornitegli dalla mamma. Nelle storie di Kubo, il samurai usa tre pezzi di un’armatura magica - la spada infrangibile, il pettorale impenetrabile e l'elmetto invulnerabile – per combattere contro il suo acerrimo nemico, il Re Luna. Ma le storie di Kubo non hanno mai un finale poiché, all’imbrunire, il ragazzino corre sempre a casa ad occuparsi della mamma.
Una sera Sariatu rivela a Kubo alcune informazioni sul suo passato. Gli racconta che suo padre è morto proteggendolo dal Re Luna, suo nonno materno, e che Kubo somiglia tanto a suo padre. Infine Sariatu si raccomanda con Kubo di rientrare sempre a casa prima che arrivi il buio e di indossare sempre il suo ciondolo magico, il Signor Scimmia.
Se dimenticherà questi accorgimenti, le crudeli streghe Karasu e Washi (Rooney Mara) e il Re Luna (Ralph Fiennes), rispettivamente sorelle e padre di Sariatu, lo troveranno e lo porteranno via con sé.
In occasione della Festa delle Lanterne Kubo si trattiene fuori casa fino al calare della notte. In questo modo il ragazzo attira a sé le crudeli zie Karasu e Washi, che da anni danno la caccia a lui e alla mamma.
Sariatu accorre per salvare suo figlio: usa la sua magia per dare le ali a Kubo, che riesce a scappare via, e subito dopo si scaglia contro le perfide sorelle, soccombendo.
Kubo si sveglia in un deserto ghiacciato e vede una scimmia macaco davanti a lui che lo informa che la mamma è morta. La Scimmia (Charlize Teron) gli rivela di essere il suo ciondolo portafortuna, portato in vita grazie alla magia di Sariatu, e gli comunica che lo accompagnerà nella ricerca dell’armatura di Hanzo, l’unica arma in grado di proteggere Kubo dal Re Luna.
Subito dopo si unisce a loro Scarabeo (Matthew McConaughey), un insetto dalle sembianze umane, che si presenta raccontando di essere affetto da amnesia ma di ricordare di essere stato un grande guerriero e un allievo del padre di Kubo, prima di essere trasformato in scarabeo da una maledizione. Scarabeo chiede di poter entrare a far parte del gruppo, promettendo di proteggere Kubo a costo della sua vita. Infine, durante la notte, grazie ai fogli di carta che porta sempre con sé nel suo zaino, Kubo crea un origami animato rappresentante Hanzo, che gli indicherà le tappe del cammino da compiere. Sempre più consapevole delle sue origini e dei suoi poteri magici, Kubo parte alla ricerca dei pezzi dell'armatura leggendaria di Hanzo per sconfiggere il pericoloso casato materno.
Grazie al suo magico shamisen e forte dell’appoggio dei suoi nuovi compagni di viaggio, Kubo si troverà ad affrontare pericoli naturali e forze malefiche, dei e mostri, per svelare il mistero della morte del padre e per stabilire un rapporto sereno con il proprio passato.

CURIOSITÀ SU KUBO E LA SPADA MAGICA

Nel 2017 Kubo e la spada magica è stato nominato tra i migliori cinque film d'animazione candidati all'Oscar.

Il film è stato realizzato dal famoso studio Laika, lo stesso dei pluripremiati Coraline e la porta magica, ParaNorman e Boxtrolls – Le scatole magiche.

Kubo e la spada magica è stato realizzato mescolando CGI e stop motion, detta anche in italiano “ripresa a passo uno” o “animazione a passo uno”. La stop motion è una tecnica di animazione che usa, in alternativa al disegno eseguito a mano, oggetti inanimati mossi progressivamente in maniera impercettibile e fotografati a ogni cambio di posizione. Questo processo viene replicato finché non si ottiene un numero sostanziale di scatti che permette alle immagini in sequenza di dare l’illusione che l’oggetto sia in movimento.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI KUBO E LA SPADA MAGICA

PREMI E RICONOSCIMENTI PER KUBO E LA SPADA MAGICA

Oscar - 2017

Ecco tutti i premi e nomination Oscar 2017

• Candidatura miglior film d'animazione
• Candidatura migliori effetti speciali

Golden Globe - 2017

Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 2017

• Candidatura miglior film d'animazione

BAFTA - 2017

Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 2017

• Premio miglior film d'animazione