Netflix si allontana dal cinema d’autore e cancella il prossimo film di Kathryn Bigelow
La libertà concessa agli autori è sempre stato uno dei perni principali della strategia di Netflix per avvicinare i registi in cerca di libertà creativa, tuttavia le cose stanno per cambiare e non proprio a favore dei già citati autori.
Come riportato dal New York Times, il nuovo chief content di Netflix, Dan Lin avrebbe deciso di cambiare il modello di produzione e business della piattaforma per quanto concerne la produzione dei prossimi film originali.
L’obiettivo, stando a quanto riportato dalla rivista, sarebbe quello di puntare su “più film per il pubblico e meno per gli autori” e in questo rinnovo rientra proprio la cancellazione di Aurora, film a cui Kathryn Bigelow stava lavorando dal 2022.
Nello stesso periodo è stato proprio David Lynch a svelare che la piattaforma gli avrebbe negato la produzione di Snootworld, un film animato che il regista sta sviluppando da diversi anni.
Aurora è un romanzo pubblicato il 7 giugno 2022, scritto dal noto autore David Koepp.
Quando una tempesta solare colpisce la terra, le luci si spengono su tutto il pianeta. Ma questa volta il blackout non finirà presto: potrebbe durare anni. Aubrey e il figliastro devono ora affrontare la sfida più grande della loro vita. Una società senza regole. Iniziano le rivolte, la lotta per il cibo diventa reale e anche all’interno delle loro piccole comunità lo stato di diritto sta crollando. Il fratello della donna, con cui non ha quasi più un rapporto, un CEO della Silicon Valley benestante, progetta invece di superare il complicato periodo nel suo bunker dall’altra parte della nazione.
