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Il trauma infantile di Lady Diana. ​E ora il fratello rompe il silenzio

In una intervista Charles Spencer, fratello di Lady Diana, racconta l’infanzia infelice della principessa del Galles, segnata dal divorzio dei genitori e dell’abbandono della madre, Frances Spencer

Il trauma infantile di Lady Diana. ​E ora il fratello rompe il silenzio

Non serve essere psicologi per sapere quale impatto abbia l’infanzia di un bambino sulla sua futura vita adulta. Su questo tema delicato si è espressa anche Kate Middleton che, durante il suo mini royal tour all’inizio del 2020, ha dichiarato: “I primi 5 anni di vita sono fondamentali. Cruciali per la nostra salute e felicità da adulti”. Chissà se la duchessa di Cambridge, pronunciando quelle parole, è stata sfiorata dal pensiero dell’infanzia triste che ebbe sua suocera, Lady Diana. L’esistenza della principessa del Galles è stata più volte segnata da eventi dolorosi, spesso riportati impietosamente sulle prime pagine dei tabloid, o addirittura ripresi dall’obiettivo inquisitore dei paparazzi.

C’è stato un avvenimento, però, a cui non era presente nessun fotografo. Un aneddoto finora chiuso tra le mura di Althorp, la residenza della famiglia Spencer e che potrebbe essere stata la prima grande sofferenza di una giovanissima Lady Diana. Il divorzio dei suoi genitori. Ad aprire le pagine di questa storia drammatica è il fratello della principessa, il conte Charles Spencer, in una intervista rilasciata al Sunday Times Magazine. Questi ha rivelato che Lady Diana “ha sofferto tanto per il divorzio dei nostri genitori”. Quando John VIII conte Spencer e la moglie Frances decisero di lasciarsi, Diana aveva circa 6 anni e Charles 3. Era il 1967.

La madre della futura principessa del Galles abbandonò la famiglia per seguire il suo nuovo amore, il ricco erede Peter Shand Kydd, che sposò nel 1969 (i due divorziarono nel 1988, quando Peter lasciò la moglie per una donna più giovane). Il conte Spencer non rimase a guardare. Riuscì a ottenere la custodia legale dei figli, ma l’infanzia dei giovani Spencer non fu affatto semplice. Lady Diana continuava a pensare alla madre lontana e si sentiva disorientata. Le sue giornate divennero una lunga attesa del ritorno di Frances, la quale, prima di lasciare la residenza di Althorp, aveva promesso alla figlia che sarebbe venuta a trovarla molto presto.

Un patto a cui Lady Diana si aggrappò con tutte le sue forze pur di non dover affrontare la solitudine. Come ha ricordato il conte Spencer, la futura principessa “aspettava la mamma sulla soglia di casa” ma Frances “non è più tornata”. Di notte la piccola Diana sentiva il fratello piangere (le sorelle maggiori erano in collegio). Avrebbe voluto raggiungere la sua camera e consolarlo, ma non ce la faceva neppure a scendere dal letto. Aveva “troppa paura del buio” ha rammentato ancora Charles. La tragedia dell’abbandono e l’illusione di rivedere la madre ha influito sul destino e sulle scelte dei piccoli Spencer i quali, comunque, non erano completamente soli. Charles ha spiegato: “Nostro padre era una persona tranquilla, costante fonte di amore, mentre nostra madre non era proprio tagliata per la maternità”.

Per Charles Lady Diana fu la prima, fondamentale figura femminile della sua infanzia e lo sottolineò anche al funerale della principessa, nel 1997, quando la definì “la sorella maggiore che da bambina mi ha fatto da madre”. Sembra che sul divorzio dei genitori di Lady Diana abbia pesato la morte del piccolo John dopo sole 10 ore di vita. Una tragedia da cui i conti Spencer non si sarebbero più ripresi. Nella biografia di Lady Diana scritta da Andrew Morton, è di nuovo Charles a raccontare quei momenti: “È stato un momento terribile per i miei genitori e, probabilmente, la radice del loro divorzio poiché non credo che se ne siano fatti una ragione”. Nel 1976 il padre di Lady Diana sposò Raine, contessa di Dartmouth (figlia della celebre scrittrice Barbara Cartland).

Secondo le indiscrezioni il rapporto tra le due fu tutt’altro che idilliaco (pare addirittura che una volta Diana abbia tentato di spingere giù dalle scale la matrigna, ma è importante mantenere un buon grado di scetticismo su questa faccenda, non solo per l’estrema gravità, ma soprattutto perché non è mai stata dimostrata). Tuttavia Lady Diana e Raine avrebbero trovato dopo molti anni una buona intesa. L’assenza della madre potrebbe spiegare il bisogno d’amore che accompagnò la principessa del Galles per tutta la vita? Forse. Sia Diana che Frances si sposarono giovanissime e vennero catapultate in una realtà del tutto nuova per loro.

Bastano questi similitudini per cercare di capire le scelte della madre di William e Harry? D’altro canto la mancanza di una figura così importante potrebbe aver spinto Lady Diana a diventare una mamma diversa, sempre presente e amorevole con i figli. In casi come questo il rischio di cadere nella psicologia spicciola è alto. Rimane, però, un fatto.

L’abbandono di Frances ha segnato i suoi figli e, purtroppo, la principessa non ha avuto il tempo di riprendere totalmente le fila di quel rapporto sospeso.

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