Dinastia inglese, chi c’era prima della Regina Elisabetta e gli eredi al trono

La dinastia reale inglese è una delle più antiche al mondo e risale a secoli fa. Chi sono i prossimi eredi al trono della corona più amata del pianeta?

Le antiche dinastie inglesi

Come già anticipato, la dinastia reale inglese è senza dubbio una delle più antiche e risale, addirittura, al I secolo d.C. Vediamo insieme quali sono le famiglie che si sono susseguite in tutti questi anni.

L’antica dinastia inglese degli Wessex

La prima antica dinastia inglese è stata quella della casata di Wessex, la quale si fa risalire dal 519 d.c.. In questo periodo i Sassoni, una popolazione di origine germanica si stabilità nell’isola britannica, realizzando numerose città e dando vita a molti regni. Il più potente tra questi fu quello di Wessex, situato nella parte meridionale dell’Isola. La sua forza fu talmente tanta e la sua potenza fu talmente grande che nell’arco di soli tre secoli, la casata dei Wessex riuscì a sottomettere tutti gli altri regni.
Fu proprio in quel momento che la Nazione, unificata, prese il nome di Inghilterra.
I primi sovrani della Casa di Wessex furono impegnati soprattutto nella difesa della neonata Nazione da parte delle invasioni straniere. I primi a tentare una conquista furono i Danesi, poi arrivarono anche i Normanni.
Uno dei più importanti re provenienti da questa famiglia, re Alfredo il Grande, aveva delle grandi capacità militari e riuscì ad evitare che questi popoli invadessero l’isola.
Al secondo tentativo, però, i Danesi riuscirono a conquistare l’isola e nel 1212 salì sul trono d’Inghilterra Sven, un re danese.
Fu Edoardo il Confessore, trent’anni dopo, a riconquistare il regno ed il trono ed affidarlo nuovamente alla Wessex. In seguito alla sua morte, avvenuta nel 1066, il re normanno Guglielmo in Conquistatore riuscì ad impadronirsi con forza del trono inglese dando vita al Regno di Guglielmo I e decretando così la fine della Casa Wessex.

La dinastia dei Plantageneti

Pochi anni più tardi, con Enrico II nel 1154 ha inizio la dinastia dei Plantageneti. Questo nome particolare deriva dal fatto che nello stemma di questa famiglia era raffigurato un rametto di ginestra (in francese gênet).
Nel tempo che ha regnato l’antica dinastia inglese dei Plantageneti sono accaduti tre fatti particolarmente importanti: la conquista dell’Irlanda, la promulgazione della Magna Charta l’occupazione del Galles.
Tra i regnanti più conosciuti appartenenti a questa antica dinastia inglese troviamo senza dubbio Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra il cui nome è rimasto legato alla Magna Charta ed Edoardo I a cui si deve la conquista del Galles. I suoi successori, però, non furono altrettanto vittoriosi dal momento che intrapresero imprese militari poco fortunate contro la Francia che si conclusero soltanto nel 1453.

L’antica dinastia inglese dei Tudor

Il passaggio dalla dinastia dei Plantageneti a quella dei Tudor è segnata dalla guerra civile fra la famiglia degli York e quella dei Lancaster. Le due famiglie, infatti, si contestarono il diritto alla corona dando vita ad una guerra che durò 30 anni e terminò con l’ascesa al trono dei Tudor della famiglia dei Lancaster.
Il fondatore di questa dinastia fu Enrico VII e, dopo di lui, si successero sul trono altri quattro sovrani provenienti da questa famiglia tra i quali i più noti sono Enrico VIII ed Elisabetta I che furono tra i migliori monarchi che abbia mai avuto gli Inglesi.
Il primo è famoso soprattutto per essersi distaccato dalla Chiesa di Roma ad aver istituito la Chiesa Anglicana. Invece Elisabetta I, che regnò 45 anni è stata la miglior monarca che gli inglesi abbiano avuto.

La dinastia Stuart

Quando Elisabetta I morì nel 1603 senza aver lasciato alcun erede, il trono passò a Giacomo VI di Scozia, della dinastia Stuart, il quale diventò re d’Inghilterra col nome di Giacomo I.
Durante il suo regno egli unì la Scozia all’Inghilterra dando vita anche ad una sanguinosa guerra di religione. Il suo successore, Carlo I, entrò in contrasto con il Parlamento e fu decapitato dopo essere stato condannato per alto tradimento.
Questa dinastia non fu particolarmente fruttuosa per l’Inghilterra dal momento che anche il suo successore, Giacomo II si inimicò la Chiesa anglicana e fini anch’esso per perdere il regno. A prendere il suo posto fu la regina Anna, una sovrana piuttosto mediocre che portò alla fine della dinastia Stuart.

La dinastia degli Hannover

All’antica dinastia inglese degli Stuart subentrò la famiglia degli Hannover di origine tedesca. Il suo capostipite riuscì a salire sul trono inglese perché aveva sposato la figlia di Giacomo II.
Questa dinastia dette alla Gran Bretagna una grande regina: la regina Vittoria che guidò il paese per ben 64 anni, dal 1837 al 1901. Il suo regno fu senza dubbio uno dei più brillanti e splendenti si tutta la storia inglese. Sotto la sua guida, l’Inghilterra diventò una delle nazioni più potenti ed estese il suo dominio coloniale su tutti i continenti.

La famiglia reale oggi

La dinastia Windsor

La regina Vittoria nel 1840 si unì in matrimonio ad Alberto di Sassonia Coburgo Gotha Wettin nella cappella di St James Palace. Alla sua morte, la Corona passò al primogenito Edoardo VII.
In seguito alla Prima Guerra Mondiale, nel 1917, Edoardo VII si vide costretto a cambiare il cognome di famiglia dal tedesco Coburgo Gotha Wettin perché richiamava in maniera imbarazzante quello del nemico Kaiser Guglielmo II. Ecco perché fu deciso che da quel momento in avanti il cognome della dinastia della famiglia reale inglese sarebbe stato Windsor, ispirandosi alla omonima cittadina del Berkshire che ospita il castello reale.

Con la morte di Giorgio V, figlio di Edoardo VII, il trono passò al suo primogenito il quale regnò col nome di Edoardo VIII. Il suo regno durò meno di un anno quando decise di abdicare per poter sposare la donna di cui era innamorato: Wallis Simpson, una donna americana pluridivorziata. Una possibilità da escludere per il re che è anche a capo della Chiesa Anglicana che proibisce il divorzio.
Fu così che al suo posto subentrò suo fratello Giorgio VI, il padre di Elisabetta II l’attuale regina d’Inghilterra che è salita al trono nel 1952.

Qual è la linea di successione della dinastia reale inglese?

La linea di successione della dinastia reale inglese è regolata dall’Act of Settlement del 1701, dalla Succession to the Crown Act del 2013 (che ha abrogato il Royal Marriages Act del 1772) e dalla Common law.

La linea di successione della dinastia reale inglese è limitata agli eredi di Sofia del Palatinato, norma stabilita nel 1701 per evitare che salisse al trono un sovrano cattolico discendente dalla famiglia Stuart. La successione segue alcuni requisiti:

  • Una persona è sempre immediatamente seguita, nella successione, dal suo discendente più diretto, ad eccezione di eventuali legittimi discendenti che già appaiono più in alto nella linea di successione (nel caso di figli di matrimoni all’interno della stessa casata tra persone di generazioni diverse, eventualità ormai trascurabile). I figli più grandi vengono prima dei più giovani. Il figlio maschio di una persona, indipendentemente dall’età, viene prima della figlia (tale norma è valida solo per i nati prima del 28 ottobre 2011. Dopo questa data, infatti, si segue il principio della primogenitura semplice).
  • Occorre il consenso del sovrano per potersi sposare (soltanto per le prime sei persone in linea di successione al trono), pena la decadenza dai diritti dinastici;
  • Una persona nata da genitori non sposati non è inclusa nella linea di successione. L’eventuale successivo matrimonio dei genitori non modifica la situazione.
  • Oltre a identificare il prossimo sovrano, la linea di successione è utilizzata anche per selezionare gli eventuali reggenti.

Secondo l’albero genealogico della dinastia reale inglese questa è la linea di successione per il trono inglese (i primi 20):

1. Sua altezza reale Carlo, principe del Galles, nato nel 1948, primo figlio della regina Elisabetta II
2. Sua altezza reale il principe William, duca di Cambridge, nato nel 1982, primo figlio del principe Carlo
3. Sua altezza reale il principe George di Cambridge, nato nel 2013, primo figlio del principe William
4. Sua altezza reale la principessa Charlotte di Cambridge, nata nel 2015, figlia del principe William
5. Sua altezza reale il principe Louis di Cambridge, nato nel 2018, secondo figlio maschio del principe William
6. Sua altezza reale il principe Henry, duca di Sussex, nato nel 1984, secondo figlio del principe Carlo
7. Archie Mountbatten-Windsor, nato nel 2019, figlio del principe Henry
8. Sua altezza reale il principe Andrea, duca di York, nato nel 1960, secondo figlio maschio della regina Elisabetta II
9. Sua altezza reale la principessa Beatrice di York, nata nel 1988, prima figlia del principe Andrea
10. Sua altezza reale la principessa Eugenia di York, nata nel 1990, seconda figlia del principe Andrea
11. August Brooksbank, nato nel 2021, figlio della principessa Eugenia
12. Sua altezza reale il principe Edoardo, conte di Wessex, nato nel 1964, terzo figlio maschio della regina Elisabetta II
13. James, visconte Severn, nato nel 2007, figlio del principe Edoardo
14. Lady Louise Windsor, nata nel 2003, figlia del principe Edoardo
15. Sua altezza reale Anna, Principessa Reale, nata nel 1950, figlia della regina Elisabetta II
16. Peter Phillips, nato nel 1977, figlio della principessa Anna
17. Savannah Phillips, nata nel 2010, prima figlia di Peter
18. Isla Phillips, nata nel 2012, seconda figlia di Peter
19. Zara Phillips, nata nel 1981, figlia della principessa Anna
20. Mia Tindall, nata nel 2014, prima figlia di Zara

Autore dell'articolo: ElisaP