Pappagalli inseparabili: il carattere e tanti consigli utili per la cura
Pets

Quel che c’è da sapere sui coloratissimi pappagalli inseparabili

Caratteristiche fisiche, comportamento e consigli utili su alimentazione, gabbia e addestramento

I pappagalli inseparabili sono chiamati anche “uccelli dell’amore” perché non riescono a vivere senza il loro compagno, nei confronti del quale manifestano grandi dimostrazioni di cura e di affetto. Si tratta di coloratissimi uccellini molto intelligenti ed affettuosi anche con l’uomo. Tra l’altro, sono piuttosto semplici da allevare in contesto domestico.

Quel che c’è da sapere sui coloratissimi pappagalli inseparabili

Vediamo quindi gli accorgimenti utili e necessari per curarli come si deve, garantendo loro benessere e il massimo del comfort.

Che animali sono gli inseparabili

Gli inseparabili dei pappagallini domestici coloratissimi e molto diffusi. Di origine africana, fanno parte del genere Agapornis, famiglia degli Psittaciformes, e ne esistono 9 specie.

Tuttavia, le specie più diffuse sono tre. Scopriamole meglio qui di seguito.

  • Roseicollis: ha il corpo verde e il dorso blu, la testa rosa-rosso e la punta delle ali scura
  • Personata: la testa è nera, mentre collo e coda sono gialli. Il resto del corpo è verde
  • Fischer: simile al Roseicollis, da cui differisce per il colore rosso-arancione sfumato nella zona testa/collo

Caratteristiche fisiche

Ora cha abbiamo conosciuto le 3 specie più comuni e diffuse di inseparabili, andiamo a scoprire le loro caratteristiche fisiche generali di questi pappagalli.

  • Dimensioni: 14-18 cm
  • Peso: tra 40 e 60 gr in base alla specie
  • Becco ricurvo
  • Colore: sono coloratissimi e le tonalità variano in base alla specie

Quanto deve essere grande la gabbia degli inseparabili

Pur essendo piuttosto piccoli, questi uccelli hanno bisogno di una gabbia piuttosto ampia, che permetta loro di muoversi in maniera agevole. Per dare un’idea indicativa, una voliera che misura 300 x 150 x 200 cm è adatta per ospitare 6 – 8 inseparabili.

Ecco nel dettaglio le caratteristiche della voliera perfetta per gli inseparabili.

  • Materiale resistente perché il becco può essere distruttivo
  • Bella ampia, soprattutto in larghezza
  • Non tanto alta
  • Provvista di giochini e intrattenimenti di vario tipo (es. legnetti)

La gabbia va mantenuta ben pulita, avendo quindi cura di rimuovere regolarmente ogni tipo di residuo. Inoltre, la gabbia di questi uccelli va posizionata in un’area riparata sia dal sole diretto che dalle correnti d’aria.

Quanto dura la vita dei pappagalli inseparabili

Mediamente, vivono tra i 10 e i 15 anni.

pappagalli inseparabili
Risulta facile capire come mai questi pappagalli facciano breccia nel cuore di molti.

Dove tenere gli inseparabili

Trattandosi di animali molto socievoli e che interagiscono anche con l’uomo, è bene collocare la loro voliera in una stanza spesso frequentata dai vari componenti della famiglia.

Tuttavia, ci sono degli ambienti che andrebbero evitati. In particolar modo la cucina, per i vapori dei detersivi e delle pentole antiaderenti. Evitare anche le stanze in cui si ha l’abitudine di fumare e/o dive si spruzzano regolarmente deodoranti per ambienti.

Ogni tanto è bene aprire la gabbia e far volare liberamente il pappagallino. In questo caso, è importante mettere in atto misure di sicurezza adeguate.

  • Chiudere ogni via di fuga, e quindi finestre e porte-finestre
  • Eliminare qualsiasi oggetto l’uccellino possa ingerire, come piccoli oggetti in metallo, braccialettini, orecchini… così come anche cibi per lui tossici (biscotti, cioccolata, patatine etc…)
  • Evitare le fonti di calore in quanto i pappagallini potrebbero scottarsi gravemente, andando contro a stufe, termosifoni, camini, ed anche candele o pentole sul fuoco

Di notte, i pappagallini domestici vanno lasciati riposare in un ambiente tranquillo e buio, lontano da rumori molesti.

Carattere dei pappagalli inseparabili

Il nome di questi pappagallini domestici non è causale. Quando infatti trovano la loro metà, non se possono più separare, hanno sempre bisogno del loro compagno. Questi pappagallini vanno sempre allevati in coppia e non vanno mai divisi. Le coppie di inseparabili sono molto affiatate fra loro: si coccolano, si lisciano le piume l’un con l’altro e si imboccano. Inoltre, creano un proprio linguaggio che poi tramandano ai loro piccoli.

Intelligenti ed affettuosi, hanno bisogno anche del contatto con l’umano. Se e laddove possibile, si consiglia infatti di lasciarli liberi ogni tanto: volano per la stanza e poi si appoggiano sulla mano o sulla spalla del loro “padrone”.

Capiscono se li si chiama per nome. Ovviamente, vanno opportunamente addomesticati, ma essendo piuttosto intelligenti, imparano alla svelta.

In genere, gli inseparabili di sesso opposto non hanno problemi a convivere, specie poi se si riconoscono come coppia. Possono invece sorgere problemi con 2 esemplari di sesso opposto in quanto potrebbero essere gelosi l’uno dell’altro.

Comportamento degli inseparabili

Sono animali intelligenti, affidabili ed affettuosi. Per sua natura non è un animale violento; attacca solo se si sente minacciato o in pericolo.

Tuttavia, ci sono vari segnali che indicano qual è lo stato d’animo dell’animale.

  • Triste: non pare socievole e non si muove. Anche se invitato, non esce dalla gabbia
  • Felice: continua a muoversi e manifesta una certa curiosità, si liscia le piume ed emette vari suoni
  • Socievole: ci suoi simili si nutrono vicendevolmente
  • Aggressivo: sbatte le ali emettendo costanti suoni minacciosi. Si tratta comunque di una eventualità piuttosto rara

Come capire se un inseparabile è triste

In generale, il pappagallo è un animale piuttosto socievole. Se però notate che l’uccellino non si muove, non è socievole come fa di solito e non vuole uscire dalla gabbia, significa che è triste.

Perché l’inseparabile diventa aggressivo

Gli atteggiamenti aggressivi possono essere causati da stress, paura e traumi precedenti, così come anche da cambiamenti ormonali o cambiamenti dell’ambiente in cui l’animale vive.

Cosa vuol dire quando un inseparabile apre le ali

Quando la femmina vuole invitare il maschio all’accoppiamento alza coda e testa, allarga le ali ed emette versi strani.

Cosa mangiano gli inseparabili

La loro dieta ideale deve prevedere semi, frutta e verdura fresche. In particolare, sono ghiotti di mele, pere, agrumi, kiwi, fichi, fragole ed albicocche. Per quanto riguarda le verdure, preferire lattuga, carote, pomodori, cavolo, indivia e spinaci. Ogni tanto, con qualche avanzo casalingo, è possibile preparare un pastone a base di cereali cotti, come riso, mais e grano.

È molto importante fare attenzione alla loro alimentazione in quanto si tratta di animali che, se tenuti sempre in gabbia senza la possibilità di sgranchirsi, e svolazzare qua e là, tendono ad ingrassare.

pappagalli inseparabili

Cosa non dargli da mangiare

È bene non dargli cibi grassi, unti, fritti, conditi e troppo ricchi sia di zucchero che di sale. I principiali cibi banditi sono:

  • cioccolato
  • noci
  • avocado
  • zucca
  • patate
  • caffè
  • carne
  • prezzemolo
  • bevande gassate
  • alcolici

Evitare anche il latte in quanto gli può provocare seri problemi di carattere digestivo.
Banditi anche i semi di pesche, albicocche, prugne e ciliegie perché contengono glicosidi cianogenetici che, una volta ingeriti, si tramutano in cianuro.

Dove tenere gli inseparabili d’inverno

Quando fa freddo, i pappagalli vanno messi al riparo.
L’ideale è portare la voliera dentro casa, oppure in un ambiente al chiuso, come la cantina o la taverna, purché tali ambienti non presentino un eccessivo livello di umidità né spifferi d’aria.
Se però trasportare la gabbia al chiuso non fosse possibile, è bene avvolgerla con un telo di plastica o di plexiglass, ricordandosi di lasciare qualche presa per l’aria.

Inoltre, è bene posizionare la voliera in una zona protetta e piuttosto riparata.

Oltre a mettere in pratica i predetti accorgimenti, in inverno è importante osservare i pappagallini per capire se stanno soffrendo per il freddo. Questi volatili, quando hanno freddo, gonfiano le piume e hanno un comportamento apatico, quasi letargico.

Quanto sono intelligenti i pappagalli inseparabili

Sono dotati di una spiccata intelligenza. Per questo si consiglia di inserire all’interno della loro gabbia dei giochi in modo che possano intrattenersi facendo qualcosa e non si annoino.

Pappagalli inseparabili in amore

Raggiungono l’età riproduttiva verso i 6 mesi. In Italia, il periodo della riproduzione è compreso tra settembre e maggio. In questo periodo, per favorire l’accoppiamento, è possibile aumentare le calorie, dando ai pappagallini un po’ di più da mangiare. Inoltre, è bene non far mancare un osso di seppia alle femmine, da cui traggono i l calcio necessario per favorire la riproduzione.

Inoltre, per aiutarli nella costruzione del nido, è possibile introdurre nella voliera dei rametti di legno, soprattutto di giungo, salice e olivo.

La femmina depone 4-5 uova e le cova per 20 giorni circa. Dopodiché, è fondamentale porre nella gabbia una vaschetta d’acqua perché la mamma inumidisce il nido per favorire la schiusa delle uova.

Quando i piccoli sono nati, è il maschio ad occuparsi del loro nutrimento fino al momento dello svezzamento. In questo particolare momento molto delicato, la gabbia va sistemata in un posto tranquillo per evitare qualsiasi forma di stress ai piccoli.

Come riconoscere il maschio da una femmina

Non si può distinguere i maschi dalle femmine dal momento che questa specie non presenta dimorfismo sessuale. Per poter distinguere gli esemplari in base al sesso è necessario eseguire test genetici in laboratorio su sangue o piume. In alternativa, si può ricorrere ad un esame endoscopico.

Pappagalli inseparabili, malattie

I principali disturbi che possono colpire questi uccelli sono:

  • Dissenteria, spesso causata da un eccesso di frutta o verdura, oppure da cibo avariato
  • Asma: controllare che la gabbia non sia collocata in una zona della casa eccessivamente umida
  • Colibacillosi: malattia molto grave, che può essere letale, che si manifesta con sonnolenza e mancanza di appetito
  • Raffreddore: oltre a produrre muco dalle narici, le piume del pappagallino appariranno piuttosto torbide
  • Parassiti esterni (pidocchi, acari…) sulle piume
  • Muta anomala
  • Salmonellosi: si manifesta con mancanza di appetito, pancia molto gonfia e respiro faticoso; si cura con antibiotici e vitamine del gruppo B

Dove acquistare i pappagalli inseparabili

Reperire questo genere di animali domestici è piuttosto facile. Ci sono molti rivenditori specializzati, in grado di fornire tutte le informazioni e indicazioni per la cura e la gestione dell’animale. Esistono poi anche associazioni e rifugi per animali abbandonati che ospitano agapornidi.

Anche su internet si trovano numerosi annunci di vendita di pappagallini. In questo caso, è sempre bene fare le dovute ricerche per essere sicuri che si tratti di un rivenditore serio ed affidabile.

Quanto costano i pappagallini inseparabili

Il costo è variabile e va dai 20 ai 120 euro.

Altri approfondimenti

Sempre in tema volatili, potrebbero interessarti anche questi altri post:

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio