La zia di Francesco Pio lo aspettava per un cornetto
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Francesco Pio, ucciso a 19 anni per sbaglio a Mergellina: “Non voleva uscire, lo aspettavo per un cornetto”

Era in lacrime Monica D’Angelo, l’ex moglie del papà di Francesco Pio Maimone, quando ha rivelato a Il Corriere del Mezzogiorno diversi aspetti della vita privata del giovane. Quest’ultimo a soli 19 anni ha perso la vita. Ucciso a Mergellina, colpito al petto da un proiettile esploso dopo una lite causata da un pestone che aveva sporcato una scarpa.

Lo amavo come un figlio, l’ho amato dal giorno in cui è nato. Pio era impossibile non amarlo. Era buono, allegro, disponibile. La prego lo scriva, bisogna raccontare chi era. E pensare che ieri lui non voleva nemmeno uscire. Ti aiuto a montare il mobile, resto qua, sono un po’ stanco, mi aveva detto. Poi gli amici lo aspettavano e si è convinto ad andare a Mergellina con loro, a bere un drink. Con lui c’era Carlo, l’amico del cuore.

Sono tutti bravi ragazzi i suoi amici, come lui. La prego di dirlo. Era molto legato ai nipotini impazziva per loro e quando un anno fa il più grande ha avuto un problema di salute Pio non l’ha lasciato un attimo. Pensi che il bambino lo chiamava babbo. Pio lo studio non l’ha mai amato, in primo superiore ha lasciato la scuola. Ma ha sempre lavorato, sempre. Prima della pizzeria ha fatto il fabbro, ha raccolto la spazzatura nei condomini, si è dato da fare. Non aveva fidanzate ma era molto corteggiato, perché era solare, simpatico.

Era anche pauroso. Se vedeva il sangue si impressionava e il primo pensiero, la speranza, quando stanotte ci hanno detto che c’era stata una sparatoria, è stato che potesse essere svenuto per lo spavento. Mi aveva detto quando torno ti porto un cornetto, voleva solo stare un po’ con gli amici. Ora vogliamo giustizia. Non si può perdere un figlio così“.