Inside Out 2, Amy Poehler desidera altri sequel sulla vita di Riley

Riley e le sue emozioni conquisteranno le sale questa estate con Inside Out 2, ma Amy Poehler sta già ragionando sul futuro. L’attrice, nel cast originale come voce di Gioia, ha ammesso che le piacerebbe esplorare ancor di più la vita di Riley con emozioni annesse, rappresentando una sorta di documentario cinematografico attraverso i punti salienti della vita della protagonista. Nel prossimo sequel della Disney Pixar, Riley sarà alle prese con la pre-adolescenza per cui nuove emozioni faranno capolino al quartier generale destabilizzando Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto. A guidarle ci penserà Ansia, un’emozione particolarmente forte che guiderà la maggior parte delle decisioni di Riley, come vedremo nel sequel.

Inside Out 2, Amy Poehler spera che il franchise continui ed esplori la vita di Riley

Dopo il primo successo Pixar coronato con un premio Oscar come miglior film d’animazione, Inside Out tornerà di nuovo al cinema con un secondo capitolo che introdurrà una nuova fase delicata nella vita della giovane protagonista. Riley dovrà affrontare tutti i cambiamenti previsti dalla pre-adolescenza, per cui scoprirà l’esistenza di nuove emozioni come Ansia, Noia e Imbarazzo che piomberanno senza preavviso al quartier generale scatenando il panico. Ai microfoni di Empire, Amy Poehler ha condiviso una delle sue speranze per il futuro di Inside Out. Spera che il sequel non sia un film conclusivo e che Riley possa esplorare ancor di più le sue emozioni mentre continua a crescere. Nello specifico ha paragonato Inside Out a Seven Up!, il primo di una serie di documentari che analizza la vita dei suoi personaggi ogni sette anni man mano che crescono.

Penso solo che dovrebbero fare questi film come Seven Up, ogni due anni nella vita di Riley. Un giovane adulto, una giovane madre e, credo, una persona di mezza età – tutti provano queste nuove emozioni molto distinte che si manifestano continuamente.

Il regista aveva ammesso che, durante il brainstorming, aveva valutato tantissime emozioni da esplorare in Inside Out ma di aver ridotto all’osso il numero di quelle protagoniste per il sequel. Ciò significa che le idee per un terzo e altri film di certo non mancano.