Il ladro di orchidee (film)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il ladro di orchidee
Una scena del film
Titolo originaleAdaptation
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2002
Durata114 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, drammatico, biografico
RegiaSpike Jonze
SoggettoSusan Orlean (saggio)
SceneggiaturaCharlie Kaufman, Donald Kaufman
ProduttoreJonathan Demme, Vincent Landay, Edward Saxon
Produttore esecutivoCharlie Kaufman, Peter Saraf
Casa di produzioneColumbia Pictures, Good Machine, Intermedia Films, Propaganda Films
Distribuzione in italianoSony Pictures Entertainment
FotografiaLance Acord
MontaggioEric Zumbrunnen
Effetti specialiGary D'Amico, Gray Marshall
MusicheCarter Burwell
ScenografiaK.K. Barrett, Peter Andrus, Gene Serdena
CostumiCasey Storm
TruccoJoel Harlow, Lynn Barber, J. Roy Helland, Tony Gardner
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il ladro di orchidee (Adaptation) è un film del 2002 diretto da Spike Jonze.

Lo sceneggiatore Charlie Kaufman inizialmente avrebbe dovuto scrivere un copione basato sul saggio Il ladro di orchidee di Susan Orlean, ma durante quest'operazione si ritrovò più volte in crisi, al punto che la sceneggiatura si trasformò lentamente in un film biografico su due sceneggiatori gemelli alle prese proprio con l'adattamento del romanzo.

Il risultato è un film sul processo di adattamento cinematografico, visto attraverso gli occhi di due sceneggiatori. Il titolo originale, Adaptation, richiama sia l'adattamento cinematografico, ossia il processo per cui un libro diventa una sceneggiatura, sia l'adattamento evolutivo delle orchidee, rappresentato nel film dalla figura di Darwin.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Durante le riprese di Essere John Malkovich, lo sceneggiatore Charlie Kaufman si trova in una profonda crisi creativa ed esistenziale, non riuscendo ad adattare per il cinema il suo nuovo soggetto. Si tratta del libro Il ladro di orchidee di Susan Orlean, giornalista del New Yorker, che ha una struttura decisamente poco adatta alla narrazione filmica e che porta Charlie a ritrovarsi in una sorta di palude creativa. Il libro racconta la storia del botanico John Laroche, un ricercatore talmente appassionato di orchidee rare da arrivare al punto di rubarle. Si scoprirà inoltre che dalle orchidee si può estrarre una droga.

Charlie ospita in casa il suo fratello gemello Donald, che ha intenzione di cimentarsi anch'egli nella professione di sceneggiatore, scrivendo un improbabile thriller psicologico intitolato I tre, e che lo infastidisce quotidianamente, disturbando il suo processo creativo. Per uscire dal blocco Charlie ha l'intuizione di scrivere una sceneggiatura che riguarda proprio la sua difficoltà nel realizzarla, inserendo se stesso all'interno della bozza. Si reca a New York per parlare di persona con Susan Orlean, ma, una volta trovatosi in ascensore in compagnia dell'autrice del libro, non troverà il coraggio di rivolgerle la parola.

Nel frattempo Charlie frequenta un seminario per sceneggiatori consigliatogli dal fratello e tenuto da Robert McKee. In suo soccorso arriva Donald, che ormai ha terminato la sua sceneggiatura che presto diventerà un film, lo sostituisce e intervista la donna. Donald però pensa che gli abbia mentito. I due fratelli gemelli decidono di pedinare Susan e scoprono che ha una relazione clandestina con John Laroche.

Una notte Charlie, mentre spia John e Susan che hanno un rapporto sessuale e si drogano, viene scoperto, i due vogliono ucciderlo e lo portano in una palude. Nascosto sui sedili posteriori dell'auto c'è Donald che schizza fuori e si mette in salvo insieme al fratello nascondendosi nella vegetazione dove passeranno la notte. La mattina seguente tentano di fuggire, Laroche spara a Donald, i gemelli saltano sull'auto ma dopo pochi metri hanno un incidente nel quale Donald perde la vita.

Charlie si salva solo grazie all'intervento improvviso di un alligatore (un Deus ex machina, proprio come l'esempio fatto da Robert McKee nel suo seminario per sceneggiatori come conclusione di una cattiva sceneggiatura) che sbrana John Laroche poco prima che quest'ultimo gli spari con un fucile. Orlean viene arrestata, infine Charlie si riappacifica con la madre, ha finalmente il coraggio di dichiarare il suo amore alla sua amica Amelia e finisce di scrivere la sua sceneggiatura.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

L'autorevole rivista del British Film Institute Sight & Sound l'ha indicato fra i trenta film chiave del primo decennio del XXI secolo.[1]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Donald Kaufman è un fratello gemello immaginario inventato da Charlie Kaufman, che lo ha anche accreditato come co-sceneggiatore. Il film è dedicato alla sua memoria, inoltre i titoli di coda si concludono con un paragrafo della sceneggiatura de I tre scritta proprio da Donald.
  • Il film utilizza ampiamente la tecnica della mise en abyme.
  • Come in altri film che portano la firma dello stesso sceneggiatore, nella pellicola vi è un riferimento al decostruzionismo, allorché il protagonista (Charlie) rivela al fratello la trama di una sua idea di sceneggiatura riguardante un serial killer, da lui soprannominato niente meno che "il decostruzionista" (metafora della sensibilità postmoderna e dell'inclinazione metanarrativa ricorrente generalmente nella poetica di Kaufman); vi sono inoltre notevoli richiami al realismo isterico letterario, specie nelle digressioni rispetto alla trama e nell'autoironia sincopata e allucinata dei monologhi interiori del protagonista.
  • Nel film appaiono Spike Jonze, John Malkovich, John Cusack e Catherine Keener, che interpretano loro stessi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sight & Sound's films of the decade, su old.bfi.org.uk. URL consultato il 19 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN210982115 · GND (DE7685938-1 · J9U (ENHE987007372050005171
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema