Il grande Gatsby - Film (2013) - MYmovies.it

Il grande Gatsby

Film 2013 | Drammatico, +13 142 min.

Titolo originaleThe Great Gatsby
Anno2013
GenereDrammatico,
ProduzioneAustralia, USA
Durata142 minuti
Regia diBaz Luhrmann
AttoriLeonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher Jason Clarke, Elizabeth Debicki, Amitabh Bachchan, Callan McAuliffe, Adelaide Clemens, Jack Thompson, Arthur Dignam, Kate Mulvany, Elliott Collinson, Gus Murray, Kasia Stelmach, Simon Edds, Alison Benstead, Henry Byalikov, Chris Proctor, Brendan Maclean, Kim Knuckey, Jey Osman, Stefan Mogel, Joel Amos Byrnes, Alex Lissine, Brenton Prince, Stephen James King, Drew Pearson, Conor Fogarty, Bill Young, Felix Williamson, Goran D. Kleut, Jake Ryan, Hamish Michael, Heather Mitchell, Eddie Ritchard, Barry Otto, Max Cullen, Vince Colosimo, Richard Carter, Jacek Koman, Gemma Ward.
Uscitagiovedì 16 maggio 2013
TagDa vedere 2013
DistribuzioneWarner Bros Italia
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 2,90 su 13 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Baz Luhrmann. Un film Da vedere 2013 con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher. Cast completo Titolo originale: The Great Gatsby. Genere Drammatico, - Australia, USA, 2013, durata 142 minuti. Uscita cinema giovedì 16 maggio 2013 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,90 su 13 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Il grande Gatsby tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 17 settembre 2013

Tratto dal romanzo omonimo di Francis S. Fitzgerald, il nuovo e maestoso adattamento di Baz Luhrmann. Ha vinto 2 Premi Oscar, Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto 2 BAFTA, 3 candidature e vinto 2 Critics Choice Award, In Italia al Box Office Il grande Gatsby ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 7,2 milioni di euro e 2,9 euro nel primo weekend.

Il grande Gatsby è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
2,90/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,41
PUBBLICO 3,20
CONSIGLIATO SÌ
Luhrmann si ripete. Di Caprio si supera. Il film mette in scena l'atto di guardare e domanda di essere ammirato.
Recensione di Marianna Cappi
mercoledì 15 maggio 2013
Recensione di Marianna Cappi
mercoledì 15 maggio 2013

Nella primavera del 1922, il giovane Nick Carraway si trasferisce a Long Island, in una villetta che confina con la villa delle meraviglie di Gatsby, un misterioso milionario che è solito organizzare feste memorabili e del quale si dice di tutto ma si sa molto poco. Cugino della bella e sofisticata Daisy Buchanan, moglie di un ex campione di polo, Nick viene a conoscenza del passato intercorso tra Daisy e Gatsby e si presta ad ospitare un incontro tra i due, a cinque anni di distanza. Travolto dal clima ruggente dell'età del jazz, da fiumi di alcol e dalla tragedia di un amore impossibile, Nick si scoprirà testimone, complice e disgustato, del tramonto del sogno americano.
Tra la versione del 1974, sceneggiata da Coppola ma cinematograficamente poco consistente, e la rilettura odierna firmata Baz Luhrmann, che invece carica l'impianto visivo fino quasi a soffocare la voce amara e toccante del romanzo di Scott Fitzgerald, è lecito sognare una giusta temperatura di trasposizione, che resta ancora ideale, e rinnova la sfida ai cineasti a venire, com'è nella natura dei grandi classici di fare.
Non c'è dubbio, infatti, che nel libro di Fitzgerald ci sia un corpo che domanda di essere tradotto esattamente con il linguaggio del cinema e della musica: è quello che parla della trasformazione fisica del protagonista, dei costumi che indossa, dell'architettura che abita, degli straordinari eventi che ospita; dell'epoca che incarna. E non è tanto su questo fronte, come verrebbe da pensare pregiudizialmente, che il film di Luhrmann è ridondante: il regista australiano sa animare come pochi altri una festa cinematografica e qui lo conferma a più riprese, sulle note di un r'n'b contemporaneo che aspira a giocare il ruolo inebriante che all'epoca giocava il jazz. Ma c'è anche un'anima, nel romanzo, autobiografica e disperata, che parla molto più in sordina di quanto non faccia il film di Luhrmann, che pecca in più riprese di un'eccessiva esplicitazione dei sentimenti in campo, si compiace rovinosamente nel finale, e di fatto non trova una via altrettanto personale, se non quella di ripetere modi e caratteri di Moulin Rouge.
Tobey Maguire, nei panni di Nick Carraway, sembra infatti ricalcare la figura dello scrivano tragico di Ewan McGregor, al punto che il regista inventa per lui una cornice gemella e superflua, mentre il Gatsby di Leonardo Di Caprio, straordinario nella performance silenziosa e nella restituzione della solitudine del sognatore e dell'ambizioso (anche in virtù dei ruoli già indossati che si porta appresso), subisce suo malgrado la sorte del film a cui dà il nome, perdendo mistero e fascino man mano che l'orologio scorre e tentando invano di elevare la tensione alzando la voce.
D'altronde, insistendo sul tema del guardare e dell'essere guardati, è il regista stesso a fornire un'indicazione per la lettura del suo lavoro. Nick è un osservatore della vita, un voyeur, Gatsby ha la fama di essere una spia e vive per raggiungere quella luce verde al di là dell'acqua che guarda senza posa, i due si tengono sotto controllo dalle rispettive finestre, mentre un paio di giganteschi occhi maschili (simili a quelli di donna dipinti da Francis Cugat, che Fitzgerald volle come copertina) scruta come un dio pagano il distretto operaio dove i ricchi sostano per il tempo dei loro sporchi comodi. Luhrmann, cioè, denuncia per primo e ribadisce ad oltranza il carattere eminentemente visivo del proprio operato, invitando il pubblico a godere dei fuochi d'artificio, dello "spettacolo spettacolare", e dissuadendolo dal "pretendere troppo", come impudentemente osa invece fare Gatsby.

Sei d'accordo con Marianna Cappi?
Baz Luhrmann riporta sullo schermo l'acclamato romanzo di F. Scott Fitzgerald in 3D.

Sono iniziate lo scorso 5 settembre in Australia le riprese di Il grande Gatsby, l'attesissimo adattamento cinematografico dell'acclamato romanzo di F. Scott Fitzgerald. Sarebbe solo un'altra - l'ennesima - versione del dramma letterario pubblicato nel 1925 se non fosse che a dirigerla è il cineasta visionario Baz Luhrmann, che per riportare sullo schermo questo classico della letteratura si affiderà al 3D. Per chi non fosse interessato all'aspetto tecnologico del film, c'è sempre il cast stellare ad attirare l'attenzione, con Leonardo DiCaprio nel ruolo di Jay Gatsby, Carey Mulligan in quello di Daisy Buchanan e, tra gli altri, Tobey Maguire nelle vesti di Nick Carraway. DiCaprio, che aveva già offerto una prova magistrale nei panni di Howard Hughes nel biopic di Martin Scorsese The Aviator, è l'attore perfetto per incarnare Gatsby, il "prototipo dell'uomo solo", caratteristica che ha marcato tutti i personaggi che ha portato sul grande schermo negli ultimi anni. Baz Luhrmann si conferma così un regista capace di scegliere accuratamente i suoi attori, e siamo certi che la sua versione di Il grande Gatsby sarà uno spettacolo spettacolare. Non c'è che attendere il prossimo novembre 2012, quando il film uscirà in sala, giusto due mesi dopo la presentazione ufficiale alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.


IL GRANDE GATSBY disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,48 €12,99
€9,99 -
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
sabato 18 maggio 2013
Antonio Montefalcone

Terzo remake cinematografico dopo quello del ’49 e quello del ’74 con Robert Redford e Mia Farrow e la sceneggiatura di Coppola, questa versione de “Il grande Gatsby” diretta da Buz Luhrmann rilegge con ritmo, atmosfera e stile fiammeggiante il capolavoro di Francis Scott Fitzgerald sulla caduta di valori nella società Usa prima della crisi del ’29, e sulla perdita di identità di un uomo a causa di [...] Vai alla recensione »

sabato 18 maggio 2013
Leonardo Malaguti

Per una volta mi trovo d'accordo con la critica internazionale: Il Grande Gatsby non funziona e la nota dolente è chiaramente la regia. Tutto è troppo forte, troppo veloce, troppo esagerato, troppo kitsch (anche per uno come Luhrmann). La prima mezz'ora è inguardabile, tra musica assordante e inappropriata, colori troppo forti, montaggio ipercinetico da videoclip, più [...] Vai alla recensione »

domenica 26 maggio 2013
Hiroaki

Non avrei mai pensato di poter dare il massimo a questo film, o perlomeno, ne ero certo quando sono uscito dal cinema. Ritornando a casa, ero davvero confuso, non ero nemmeno certo che il film mi fosse piaciuto. Continuavo a non trovare un termine di paragone con qualunque cosa avessi visto in precedenza o con la trasposizione del '74. Per tutta la sera ho pensato, poi ho sognato il film la notte,e [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
frenky 90

Un capolavoro post-moderno. Una mastodontica opera cyber-punk sfarzosa e sopra le righe di un regista che ha riscritto ed adattato al tempo contemporaneo il concetto di “visionario”. Questa, non me ne vogliano Coppola e Robert Redford, è nettamente la versione più grandiosa, resa in tutta la sua immaginifica magnificenza teorizzata da Fitzgerald, messa in atto grazie agli illimitati mezzi del cinema [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
Filippo Catani

1922 Long Island. Nell'America che galoppa verso quello che appare un futuro radioso fatto di ricchezza per tutti, un giovane scrittore si trasferisce in una casa in riva alla baia. Il ragazzo si mantiene vendendo obbligazioni in un mercato che non pare conoscere crisi. Accanto a lui sorge l'immensa dimora del signor Gatsby famoso per la sua ricchezza e per le feste che illuminano ogni weekend. [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 maggio 2013
Luca Tessarin

Il cinema vive spesso di confronti: ci ritroviamo quasi sempre a paragonare attori, registi, sceneggiature, colonne sonore e tutti quegli elementi che contribuiscono alla “costruzione” del film. In Gatsby più che mai è spontaneo il paragone con il film che consacrò un già affermato Redford nel 1974, ma altrettanto spontanea sorge la domanda: è giusto tutto [...] Vai alla recensione »

martedì 21 maggio 2013
FrederickStudio

 Non voglio scrivere niente sulla storia perché molti la conoscono. Non sono un critico cinematografico strapagato. Sono solo un uomo del popolo che ama la settima arte e ama andare al cinema. Ho visto IL GRANDE GATSBY di Baz Luhrman in 3d il secondo giorno che era uscito in Italia: posso solo dire che il film vale tutto il prezzo del biglietto.

martedì 21 maggio 2013
Flyanto

 Ennesimo remake del film "Il Grande Gatsby", tratto dal famoso ed omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, in cui viene narrato l'incondizionato amore provato dal personaggio Gatsby per la bella e ricca Daisy, sposata però ad un altro uomo, ricco e donnaiolo. Tutta la sua ricchezza poco onestamente accumulata, il suo essersi dato da fare in ogni modo per raggiungerla [...] Vai alla recensione »

martedì 21 maggio 2013
KillBillvol2

Giunto alla sua quinta regia in vent'anni di attività, dopo il noioso, melenso e deludente Australia, Luhrmann adatta un altro grande classico della letteratura, in questo caso americana, torna a scrivere la sceneggiatura con Craig Pearce, lavora due anni sulla colonna sonora con Jay-Z, e decide di girare Il Grande Gatsby in 3 dimensioni. Scelta dimostratasi vincente, essendo uno dei migliori film [...] Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2013
Flyanto

 Ennesimo remake del film "Il Grande Gatsby", tratto dal famoso ed omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, in cui viene narrato l'incondizionato amore provato dal personaggio Gatsby per la bella e ricca Daisy, sposata però ad un altro uomo, ricco e donnaiolo. Tutta la sua ricchezza poco onestamente accumulata, il suo essersi dato da fare in ogni modo per raggiungerla [...] Vai alla recensione »

sabato 18 maggio 2013
Nikki Schwartz

Una storia come quella raccontata da Fitzgerald non può lasciare indifferenti. Esiste un uomo che aspetta una donna per cinque anni, si costruisce un castello, organizza feste da sogno, lasciandovi entrare tutta la città, nella speranza che nella marmaglia ci sia lei, la donna che stava aspettando? Si, si chiama Gatsby. È umano? Forse è divino.

sabato 17 agosto 2013
williamd

Unico è il romanzo, unico è il film, inimitabile. Un genere tutto suo, a parte dal resto del cinema. Ci è stata raccontata una storia lenta, molto lunga, con pochissimi colpi di scena, che non ci ha mai annoiato, ma anzi, affascinato.  Ci troviamo nel 1922 a New York, nel periodo più florido di quegli anni: sono tanti i nuovi ricchi, tra cui c'è anche il [...] Vai alla recensione »

venerdì 26 luglio 2013
ilmengoli

Anni '20. La irrequietezza rasentava l'isteria. Il jazz armonizzava le città, il proibizionismo produceva l'effetto opposto a quello prefigurato, l'alcol costava poco e la felicità pervadeva gli animi delle persone. Erano gli anni del dopo guerra e la gente si sentiva come abbracciata da un forte sollievo e da calda speranza.

domenica 2 giugno 2013
Fabian T.

Elefantiaco, eccessivo, autocompiaciuto e borioso, decisamente tedioso. Nonostante un grande Di Caprio, il film è solo tanto, tanto fumo per molto poco arrosto. La regia non ha la idee chiare cercando di virare verso la commedia, il dramma o il grottesco; invece fallisce più o meno su tutti i fronti. Quello che non funziona è il far credere che stia per accadere qualcosa di sorprendente [...] Vai alla recensione »

lunedì 27 maggio 2013
daf_ma

Un gran cast e un’incredibile colonna sonora per “Il grande Gatsby” di Luhrman. Corruzione e ambizione dominano la società americana, è la primavera del ’22 e l’aspirante scrittore Nick Carraway, interpretato da Tobey Maguire, ha lasciato il Midwest per cercar fortuna a New York. Va a vivere in una casa modesta, a pochi passi dal milionario Jay Gatsby (Leonardo [...] Vai alla recensione »

mercoledì 29 maggio 2013
andrea.bonino.97

Terza trasposizione del libro "the great Gatsby", il nuovo film di Baz Luhrmann si presenta fin da subito ricco di attori famosi: Leonardo Di Caprio, ottimo per la parte del ricco-sofferente, Tobey Maguire, nella parte di Nick, e a seguire attrici come Isla Fisher, che si era gia fatta notare in alcune commedie di stampo più leggero, e Carey Mulligan, che insieme a Di Caprio, è [...] Vai alla recensione »

martedì 9 luglio 2013
Nick Simon

Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald è forse uno di quei classici che raccontano storie eterne, alle quali non serve una virgola in più. Sembra non essere d'accordo il regista australiano Baz Luhrmann, il quale dà vita ad una pellicola esuberante, visivamente sontuosa, ostentatamente orientata sull'esercizio stilistico più che sul contenuto complessivo.

giovedì 13 giugno 2013
lolligno69

Il grande timore che mi assale all'inizio del film e' quello di non lasciarmi andare troppo e di non voler snobisticamente condividere il reato di lesa maesta'. L'inizio del film e' magniloquente , con inquadrature kolossal e pirotecniche; ma affidiamo la mano morbidamente al regista e lui non la strattona e ci fa attraversare si col rosso ,gaudenti con nelle orecchie l'audiolibro ben recitato dell'immort [...] Vai alla recensione »

venerdì 17 maggio 2013
AngeKiddo

Estate del 1922, New York. Il giovane e comformista Nick Carraway si trasferisce in un piccolo e modesto abitacolo nella costa settentrionale di Long Island, per iniziare la sua poco redditizia attività in borsa.  Viene da subito incuriosito dal suo misteriosovicino, Jay Gatsby, un uomo di cui tanto si parla ma poco si sa, che da ogni weekend feste da urlo, grondanti di champagne e sfarzo. [...] Vai alla recensione »

martedì 4 novembre 2014
ultimoboyscout

DiCaprio nel ruolo che fu di Alan Ladd prima e Robert Redford poi non sfigura affatto in questa sontuosa produzione australiana targata Baz Luhrmann che per certi versi rimanda allo atile di "Moulin Rouge!". Lusso e maledizione si rincorrono e si legano all'alto tasso di glamour della pellicola e dei suoi protagonisti, il regista rimette mano al capolavoro di Francis Scoot Fitzgerald [...] Vai alla recensione »

lunedì 30 giugno 2014
rita branca

  Il grande Gatsby  (2013) film di Baz Luhrmann con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher, Jason Clarke, Elisabeth Debicki ed altri   Una nuova ( la quarta!) e più bella trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, in cui l’accento è posto maggiormente sulla grandezza [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 maggio 2013
donni romani

Scelto per aprire fuori concorso la rassegna di Cannes 2013 il Gatsby di Luhrmann ha echi di Moulin Rouge nelle scene coreografate di danze sfrenate nei ruggenti Anni Venti, un amore sofferto e drammatico come quello di Romeo + Juliet, una voce fuori campo che evoca la inarrivabile bellezza letteraria di Fitzgerald ma  lascia talvolta perplessi pur costruendo un affresco d'epoca di grande [...] Vai alla recensione »

lunedì 10 agosto 2020
paolp78

Il celebre romanzo di Francis Scott Fitzgerald, da cui già più volte in passato sono state tratte pellicole, viene fatto oggetto dell'ennesima trasposizione cinematografica ad opera del regista australiano Baz Luhrmann. Anche per questa pellicola Luhrmann adopera il suo consueto stile sfarzoso e stravagante, alla ricerca ostinata dell'eccesso e del glamour.

lunedì 25 gennaio 2016
fedecap

Quarto adattamento cinematografico del celebre romanzo di Francis Scott Fitzgerald (dopo la versione muta del 1926, quella del 1949 con Alan Ladd e quella del 1974 con Robert Redford e Mia Farrow), 'il grande Gatsby' di Baz Luhrmann è la versione forse più appariscente ed estroversa delle quattro finora portate sul grande schermo, tanto da vincere due oscar: per i migliori costumi, sgargianti e coloratissim [...] Vai alla recensione »

lunedì 7 luglio 2014
Marce84

Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann è un film ridondante di musica, colori, feste, esagerazioni. Proprio come lo erano gli anni ’20 in America, i cosiddetti “Anni Ruggenti”. Anni in cui le illusioni di ricchezza e di un futuro prospero stavano crescendo e in parallelo si abbassava il livello morale di una società corrotta e vuota. Il tutto avrebbe portato, infatti, nel giro di poco meno di un decennio [...] Vai alla recensione »

domenica 29 gennaio 2017
Renato C.

Avevo visto da ragazzo in televisione la versione con Alan Ladd del 1949, ma l'unica scena che ricordo è stata quella in cui gli hanno sparato sui bordi della piscina. Ho visto poi la versione del 1974 con Robert Redford e Mia Ferrow, ma ricordo che non mi era piaciuta molto! Questa invece la trovo bellissima, ottimi gli interpreti, con Tobey Maguire (ex Spiderman) che fa anche da narratore [...] Vai alla recensione »

venerdì 29 aprile 2016
Barolo

L'originale tratto dal romanzo di Fizgerald, con Redford e Farrow aveva un discreto fascino.Questo remake è sicuramente più abbacinante, caleidoscopico e barocco, ai limiti del kitsch, ma meno intrigante. Tuttavia è decisamente ben confezionato.Di Caprio dimostra di essere ,artisticamente,molto cresciuto.La storia,senza lieto fine, ci da la misura della perdizione [...] Vai alla recensione »

mercoledì 8 luglio 2015
Erymuse

Cosa c'è da dire?  Ottimo film,perfetta sceneggiatura e si tutta la musica assordante,feste e lusso stanno a pennello. Forse non sta a pennello a Gatsby che originario di una famiglia povera, sa giocare fino ad un certo punto con i ricchi,può avere le sembianze di miliardario,ma poi? Si viene a scoprire che ha fatto tutto questo per amore!  Un amore secondo me non ricambiato,in [...] Vai alla recensione »

lunedì 23 marzo 2015
vincenzoborrelli

Prendiamo , nel XXI secolo, un vecchio libro con una trama parimenti grande al suo autore (per chi non lo sapesse ,si tratta di Francis Scott Fitzgerald) prendiamo un cast eccezionale e in particolare un attore che, a caccia da anni di un meritato premio oscar (che non gli hanno mai dato per chissà quale male egli abbia fatto alla critica cinematografica contemporanea) , un pizzico di musica [...] Vai alla recensione »

domenica 8 febbraio 2015
IuriV

La prima cosa che mi ha colpito di questo film è la ricerca estetica che il regista ha voluto mettere in atto. L'orgasmico green screen da un fantastilione di dollari che Luhrmann impone alla sua pellicola, infatti, più che fare da sfondo, sembra sommergere tutta la narrazione, con i suoi fari verdi, le sue luci in lontananza e il suo aspetto coloratissimo.

giovedì 9 gennaio 2014
Istian Gonny

questo film non mi è affato dispiaciuto... narrato perfettamente e nello stesso stile del libro...  ma le scenografie e canzoni sono state un vero azzardo che hanno rovinato un pò l'atmosfera del film... grande merito a Leonardo Di Caprio che come al solito ci regala una perfomance ottima

sabato 6 luglio 2013
Eugenio

L’antica locuzione latina del Repetita iuvant  sembra abbia ispirato molti odierni registi impegnati in curiose quanto audaci sperimentazioni rivisitazioni di antichi miti passati: celebri esempi sono stati Frankestein di James Whale del 1931 ripreso ultimamente da Burton nell’edulcorato Frankeenweenie (e prima ancora in una serie di numerose pellicole anni ’70), King Kong (del [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
enzo70

Questo film è, anzitutto, un omaggio alla magia del cinema. La scena della festa organizzata da Gatsby è una rivisitazione all’americana dei sogni di Fellini, penne, orli, musica, alcool, donne, donnine, donnacce, gangster e politici in una dimensione onirica che da sola vale il costo del biglietto. D’altronde il regista, Baz Luhrmann, di film ne fa pochi, ma li sceglie grandi; [...] Vai alla recensione »

sabato 15 agosto 2015
JackPug

Buz Luhrmann dirige il nuovo film basato sul romanzo di Fitzgerald ovvero "Il grande Gatsby". Questa versione de "Il grande Gatsby" è una tra le più riuscite : l'atmosfera ,tipica di Luhrmann, è volutamente eccessiva con tratti romantici e ironici. La storia è arricchita da interessanti momenti, bei dialoghi e ottime interpretazioni da parte di [...] Vai alla recensione »

giovedì 13 agosto 2015
SUPREMO2000

Il Grande GatsbY film del 2013 diretto da Baz Luhrman con : Leonardo Di Caprio e Tobey MaGuire. Film Tratto dal romanzo di Francis Scoot FizGerald. Questo è il quarto Remake il film originale è del 1926 ed è muto il secondo del 1949 in bianco e nero ma non è muto il terzo remake è del 1974 a colori e con audio il film è stato sceneggiato da Francis Ford Coppola [...] Vai alla recensione »

sabato 8 marzo 2014
Michele De Lorenzo

Nick Carraway (Tobey Maguire) , un giovane agente di borsa, si trasferisce a Long Island dove vive sua cugina Daisy Buchanan (Carey Mulligan), da poco sposata con il miliardario Tom Buchanan (Joel Edgerton). Nick, circondato da sontuose ville, scopre di avere come vicino di casa un noto e misterioso personaggio, Gatsby (Leonardo di Caprio), il quale organizza feste faraoniche.

sabato 1 giugno 2013
MiroForti

Il ritorno di Baz Luhrmann, in pompa magna e spumeggianti scenografie, coinvolge il capolavoro di Francis Scott Fitzgerald, nonché uno dei libri più importanti della letteratura del Novecento: Il grande Gatsby. Ambientato nei «folli anni venti», è storia d’amore e nostalgia, di rimpianti e di segreti, tutto a ritmo di musica e cocktail esotici.

martedì 1 luglio 2014
Luigi Chierico

Ancora una volta un film tratto da un romanzo tanto bello quanto noto.Solitamente il confronto non regge,ma questa volta i dialoghi e le scene sontuose del film si alternano con la lettura di alcune pagine del libro. La simbiosi è ben riuscita e soddisfa spettatori e lettori. In considerazione che il celebre romanzo di F. Scott Fitzgerald (1896-1940),in parte autobiografico,ha indotto nel passato alla [...] Vai alla recensione »

domenica 23 giugno 2013
Angelo Bottiroli - Giornalista

Sgombriamo subito il campo: non ho letto il libro né ho visto il primo film, quando era in prima visione ero troppo piccolo e poi non ho avuto occasione di vederlo. Diciamo subito che l’approccio con “Il grande Gatsby” è stato un po’ titubante: non solo perché il genere è di quelli che non prediligo ma anche perché di tratta di un remake, [...] Vai alla recensione »

venerdì 31 maggio 2013
Penelope

Il grande Gastby, l'uomo che tutto osserva dalla torre del suo magnifico e possente palazzo, rema controcorrente nel vortice degli eventi che travolgono i suoi piani, le sue ambizioni più grandi, come quella di lottare contro il tempo che, inesorabilmente, tutto cambia. Si riconosce subito il tocco maestoso ed estremamente visivo di Luhrmann, che sembra unire gli elementi chiave di Moulin Rouge con [...] Vai alla recensione »

lunedì 27 maggio 2013
pepito1948

Un po’ di burlesque, l’immancabile richiamo alle maschere di Fellini, un pizzico di Jesus Christ Superstar (in Erode e nel gran finale), qualche pillola di Vincent Minnelli e molto (melo)dramma; a prima vista si potrebbe riassumere così la cifra stilistica del film di Luhrman. Ma il suo non è un copia e incolla, non è un superficiale collage di pezzi sparsi; è [...] Vai alla recensione »

mercoledì 21 gennaio 2015
isin89

 Baz Luhrmann decide di dare vita all'ennesima trasposizione cinematografica tratta dal celebre romanzo di Francis Scott Fitzgerald confezionando però un prodotto troppo gonfio ed eccessivo, barocco e pomposo e che nonostante il notevole e sorprendente impatto visivo non riesce a decollare né a superare le barriere imposte da un regista troppo sfarzoso e con troppa voglia di [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
Vittorio89

Splendida trasposizione del romanzo di Fitzgerald, il film di Baz Luhrmann dipinge un grande affresco di un'epoca e di un modo di vivere, lontani nel tempo, ma attuali nei loro modi. In una New York anni '20 - ricostruita fedelmente nelle sue contraddizioni, frenesie e sfrenatezze - prende corpo il racconto di una storia che sarebbe banale e riduttivo definire d'amore.

sabato 18 maggio 2013
Keyser.Soze

Il grande Gatsby, il romanzo capolavoro di Fitzgerald, rappresenta con una storia d'amore la tragica fine del "Sogno Americano". Nick Carraway, il narratore della storia, è un giovane lavoratore a Wall Street che si accontenta di poco e si trasferisce a West Egg in una piccola casa, confinante con l'enorme villa di Gatsby, un uomo ricchissimo di cui si [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
MusaSofia

All'inizio, appena ho letto che il film sarebbe stato in 3D, sono rimasta molto incerta pensando a come sarebbe stato realizzato in qusta particolare pellicola. E mi sono preoccupata solo di questo perchè già sapevo in partenza che sarebbe stato un gran bel film. Ho letto da qualche mese il romanzo di Fitzgerald e ne rimasi così positivamente colpita, da aspettare con ansia [...] Vai alla recensione »

sabato 18 maggio 2013
Keyser.Soze

Il grande Gatsby, il romanzo capolavoro di Fitzgerald, rappresenta con una storia d'amore la tragica fine del "Sogno Americano". Nick Carraway, il narratore della storia, è un giovane lavoratore a Wall Street che si accontenta di poco e si trasferisce a West Egg in una piccola casa, confinante con l'enorme villa di Gatsby, un uomo ricchissimo di cui si conosce molto poco. [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2013
ShiningEyes

Prende nuovamente vita uno dei più importanti e simbolici romanzi della letteratura statunitense: “Il Grande Gatsby”. Sotto direzione dell'efficiente esteta Baz Lurmhan. La scelta su Baz sembra la più indicata, il perfetto regista per filmare un periodo storico fatto di eccessi, di pailettes,Jazz e feste luccicanti con bicchieri di champagne traboccanti; un regista [...] Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2013
jacopo b98

 A New York Nick Carraway (Maguire) va a trovare la cugina Daisy (Mulligan), sposata al ricco Tom Buchanan (Edgerton), e fa la conoscenza, ad una delle sue sfarzose feste, di Jay Gatsby (DiCaprio), misterioso padrone di casa invisibile, dato per morto, per mai esistito, ecc., un miliardario innamorato ricambiato di Daisy, che aveva abbandonato per l’inizio della guerra.

sabato 18 maggio 2013
Andrea Diatribe

Parliamo di Gatsby, come se quel nome non fosse già sulla bocca di molti. Ci viene presentata una moderna  rivisitazione cinematografica (la quarta), in stile moderno e dinamico, del romanzo di Francis Scott Fitzgerald del 1925, diretta da Baz Luhrmann, con protagonisti Leonardo di Caprio,  Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton.

mercoledì 22 maggio 2013
KMarcio

Il grande Gatsby si apre con il racconto di Nick Carraway, scrittore senza ispirazione che, trasferitosi a New York nel 1922, abbandona la macchina da scrivere e inizia una carriera a Wall Street. Nick affitta una minuscola casa in un quartiere ricco di New York e scopre che il suo vicino, un certo Gatsby, è una delle personalità più enigmatiche della città, solito dare [...] Vai alla recensione »

FOCUS
FOCUS
domenica 19 maggio 2013
Pino Farinotti

Una premessa: conosco il cinema. Ho lavorato anni a Hollywood, i peggiori della mia vita. È vero, e MYmovies.it lo ha colto qualche tempo fa, che il cinema mi ha ucciso. Avevo dei timori per questo nuovo derivato del mio romanzo. Sempre lo scrittore teme il regista, soprattutto quando il regista intende sostituirsi allo scrittore riducendo il romanzo a propria immagine e somiglianza. Il "Gatsby" di questo Baz Luhrmann, rilevo, ha raccolto molte critiche, scarsi favori, ma io dico che.

Frasi
"Così continuiamo a remare, barche controcorrente, risospinti senza posa nel passato!"
Una frase di Nick Carraway (Tobey Maguire)
dal film Il grande Gatsby - a cura di Ophelinha
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Natalia Aspesi
La Repubblica

Film perfetto per l'inaugurazione (naturalmente fuori concorso) di un grande erudito festival mondialpopolare, soprattutto in tempi di crisi non solo cinematografica, ecco finalmente materializzarsi e quindi umanizzarsi, la quarta ma non certo ultima cineversione di "Il grande Gatsby". Già metabolizzata da mezzo mondo per la minacciosa invasione pubblicitaria iniziata mesi fa, 50 milioni di incassi [...] Vai alla recensione »

Alberto Crespi
L'Unità

È evidente fin dai titoli di testa che «Il grande Gatsby» è un sogno. Il vecchio logo della warner bros si trasforma nelle iniziali di Jay Gatsby, il protagonista del film e del romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Tutto diventa in rilievo, il 3D - molto bello, e per una volta funzionale - trascina l'occhio dello spettatore dentro una voragine nera dalla quale emerge, lontano e ancora indistinto, il [...] Vai alla recensione »

Fabio Ferzetti
Il Messaggero

Due ore e venti di cinema in 3D, una colonna sonora martellante e anacronistica stile Moulin Rouge, un cast da sogno, i costumi più fastosi, le scenografie più sgargianti, le feste più orgiastiche mai viste su uno schermo, e poi cantanti, ballerine, gaudenti generici che accorrono nella villa-castello di Gatsby come cavallette sulle loro decappottabili, un jazzista che suona l'organo, un jazz club [...] Vai alla recensione »

Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Mondi lontani sempre presenti, è il cinema di un autore originale e discutibile Gatsby digitale, neoromantico e contemporaneo, secondo Lurhmann (e il cosceneggiatore Craig Pierce), a cui Leonardo DiCaprio dà un accento di purezza ed esaltazione nevrotiche, non dimenticando di omaggiare la versione di Robert Redford. Tra anni '20 e a terzo millennio, sinfonie di Gershwin e rap pop di Jay-Z, amicizia, [...] Vai alla recensione »

Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

C'è un Gatsby per ogni lettore, a partire da quello della voce narrante del broker Nick, anche se è lo stesso personaggio, quel Conte di Montecristo del Mondo Nuovo, cioè idealista e ingegnoso, che pretende di cambiare il passato col denaro per riconquistare l'amore, Daisy, il primo e unico. Ora c'è anche il Gatsby 3D di Baz Luhrmann, che a milioni di spettatori offre le visioni tridimensionali delle [...] Vai alla recensione »

Peter Bradshaw
The Guardian

Il classico e complesso romanzo di F. Scott Fitzgerald è stato nuovamente portato sullo schermo. Stavolta con Leonardo DiCaprio nel ruolo dell'enigmatico plutocrate, Carey Mulligan nella parte di Daisy, oggetto del desiderio di Gatsby, e Tobey Maguire nei panni di Nick, cugino di Daisy, l'outsider-insider attraverso il quale è filtrata la narrazione della vicenda.

Anna Maria Pasetti
Il Fatto Quotidiano

Il capolavoro di Francis Scott Fitzgerald torna ad affascinare il cinema, stavolta in versione kolossal 3D per la regia del visionario pop Baz Luhrmann. Nel cast Carey Mulligan (Daisy) e Tobey Maguire (Nick Carraway), e Leonardo DiCaprio a vestire i panni che nel '74 resero Robert Redford un sex symbol, ovvero quelli dell'ambiguo miliardario Jay Gatsby nella New York del '22 incarnazione di quella [...] Vai alla recensione »

Alessandra Levantesi
La Stampa

Scott Fitzgerald viveva sulla Riviera, a Saint Raphael, nell'estate del 1924 in cui concepì - in uno stato di grazia che mai più ritrovò nella sua breve vita - Il grande Gatsby. Per lunghi mesi fu abbastanza lontano da New York e dai suoi eccessi - alcol, feste, lusso, estenuante vita sociale - da poterne parlare con il distacco da osservatore di Nick, io narrante del romanzo: un giovane approdato [...] Vai alla recensione »

Giulia D'Agnolo Vallan
Il Manifesto

Spring Break forever! I roaring twenties di Baz Luhrmann si presentano con la stessa stessa estasi pulsante/demente dei festini sulle spiagge di Miami nel film di Harmony Korine. Centinaia di corpi giovanissimi, semi-perfetti, che vibrano all'unisono alimentati da inesauribili, fiumi dorati -per Korine era birraccia, qui Moet Chandon- sulla note di un abile pastiche sonoro -invece di Cliff Martinez [...] Vai alla recensione »

Natalino Bruzzone
Il Secolo XIX

È sempre la diversità del talento a fare la perfetta differenza: Francis Scott Fitzgerald era un genio vero di quelli che non lasciano mai la letteratura nello stato in cui la trovano, mentre Baz Luhrmann ha solo la presunzione di essere un grande regista. E annega nel maldestro "Grande Gatsby". Il 3d non è affatto un valore aggiunto per evocare un tragico amour fou dei ruggenti Anni Venti: il rilievo [...] Vai alla recensione »

Stenio Solinas
Il Giornale

Il gelo della critica, gli applausi del pubblico. Il grande Gatsby di Baz Luhrrnann non convince gli addetti ai lavori, ma è facile prevedere che sarà un successo ai botteghini. Mette insieme un cast di tutto rispetto (Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher, Jason Clarke), non bada a spese quanto a scene, costumi, movimenti di massa, effetti speciali grazie all'uso [...] Vai alla recensione »

NEWS
INFINITY
sabato 13 giugno 2020
 

DiCaprio dà il meglio di sè nell'interpretazione dell'ambiguo personaggio di F. S. Fitzgerald. Disponibile su Infinity. Vai all'articolo »

NEWS
giovedì 16 maggio 2013
Chiara Renda

Dopo un'inaugurazione in grande stile con il sontuoso Il grande Gatsby, rappresentato sulla Croisette dagli attori Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan, Tobey Maguire, Elizabeth Debicki e dal regista Baz Luhrmann, oggi si apre ufficialmente il concorso di [...]

winner
miglior scenogr.
Premio Oscar
2014
winner
migliori costumi
Premio Oscar
2014
winner
miglior scenogr.
BAFTA
2014
winner
migliori costumi
BAFTA
2014
winner
migliori costumi
Critics Choice Award
2014
winner
miglior direzione artistica
Critics Choice Award
2014
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati