Il Gatto con gli Stivali 2: L'Ultimo Desiderio

TRAMA IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Il Gatto con gli Stivali 2: L'ultimo desiderio, film diretto da Joel Crawford, racconta come il coraggioso micio si ritrovi coinvolto in una nuova avventura che lo porterà in un viaggio epico alla ricerca della leggendaria Stella dei Desideri nella Foresta Nera per riappropriarsi delle vite perdute. Avendo una sola vita a disposizione, il Gatto sarà costretto a chiedere aiuto alla sua ex partner e nemesi: l'affascinante Kitty "Zampe di Velluto".
Nella loro impresa, il Gatto e Kitty saranno aiutati - contro ogni buon senso - da un malconcio, loquace e gioioso randagio, di nome Perro. Insieme, il nostro trio di eroi dovrà rimanere un passo avanti rispetto a Riccioli D'oro e alla Famiglia Criminale dei tre Orsi, composta da "Big" Jack Horner, e dal terrificante cacciatore di taglie, il Grande Lupo Cattivo

PANORAMICA SU IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Alla sua seconda regia cinematografica, Joel Crawford torna a raccontare le avventure del gatto con gli stivali, nell’attesissimo sequel a distanza di undici anni dal primo capitolo (2011), diretto da Chris Miller. E, rispetto al precedente, questo ha tutt’altro sapore: “È interessante perché DreamWorks ha impiegato oltre un decennio per capire che storia girare. Quando sono arrivato al progetto, mi hanno proposto un’idea: il gatto è all'ultima delle sue nove vite. Per me è stata un’occasione per celebrare il dono della vita. Ci sono toni più cupi. Il protagonista è alle prese con la sua mortalità, la sua paura della morte è il motore che guida il film, e le fiabe dei fratelli Grimm sono state una grande ispirazione” - ha spiegato. L’aspetto del Gatto si rinnova grazie ai progressi tecnologici anche nel mondo dell’animazione, ma conserva comunque la sua immagine fiabesca: “C’è una sensazione tangibile, vedi la vernice e le pennellate... Volevamo dargli uno stile più pittorico, come se stessi leggendo un libro vecchio stile con illustrazioni a colori, e farti sentire come se fossi in un mondo delle fiabe” - ha aggiunto. La voce, però, resta quella di Antonio Banderas, sempre più connesso con il personaggio. Nel 2017 l’attore ha avuto un infarto ed è quasi morto. Questo ha probabilmente ritardato l’avvio delle riprese e avvicinato ancora di più il doppiatore a Gatto. "Una chiave per comprendere questo film è dare valore alla vita più che a qualsiasi altra cosa. E, soprattutto dopo gli anni che abbiamo vissuto in isolamento e sofferenza, c'erano guerre nel mondo e molta confusione, fake news e la pandemia e abbiamo cercato di esplorare tutto questo, con sensibilità, attraverso il linguaggio dell'animazione. Penso sia stato fatto in maniera elegante” - ha dichiarato Banderas. Al suo fianco torna Salma Hayek, nel ruolo di Kitty Softpaws, entusiasta di essere di nuovo nel cast: “Abbiamo davvero fatto il lavoro insieme. Quasi più che in un film normale perché spesso la gente non prova più, tutto è fretta, fretta, fretta. Abbiamo avuto un meraviglioso processo di esplorazione dei personaggi e della storia e dei diversi significati che potevamo portare” - ha confessato.

Gestiamo questo tipo di argomenti più profondi, piuttosto spaventosi, e una delle cose che ci dà una piccola licenza per farlo è il fatto che abbiamo tolto a questo film l'aspetto realistico (Mark Swift, produttore).
Gatto si è sempre visto più grande di quanto sia, più forte, ma qui, invece, mostra la sua vulnerabilità. Fa passare il messaggio che ci è concesso sentirci spaventati e semplicemente avere dei sentimenti e che tante volte non abbiamo tutto il potere che pensiamo e questo va bene. Sono felicissimo perché i bambini vedranno che anche un eroe può essere spaventato e aver bisogno di aiuto (Antonio Banderas).

CRITICA DI IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Il Gatto con gli Stivali 2 riesce a essere un film migliore del predecessore: un po' perché il protagonista, trovandosi buffamente davanti alla Morte, diventa per forza di cose un po' più sfaccettato, umano e problematico. Ma la riuscita del film è nel suo allestimento scenico a briglia sciolta, dove la tecnica della DreamWorks Animation ha acquisito sicurezza nel corso di un decennio: il ritmo è scatenato, il design di personaggi e ambienti è grottesco e spassoso, l'animazione ammicca alle tecniche 2D, con movimenti a scatti e superfici dipinte a mano. Uno spettacolo sicuro. (Domenico Misciagna - Comingsoon.it)
Il Gatto con gli Stivali 2 - L'ultimo desiderio: leggi la nostra recensione completa del film

CURIOSITÀ SU IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Il film è il sequel de Il Gatto con gli Stivali (2011).

FRASI CELEBRI DI IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Dal Trailer Ufficiale del Film:

Il Gatto con gli Stivali: Sono conosciuto con molti nomi: El Felinio Spadaccino, El Micio Macho, El Degustatore de Leche... sono il Gatto con gli Stivali!

Dottore: Ho una brutta notizia: sei morto.
il Gatto con gli Stivali: Dottore, tranquilo, sono il Gatto con gli Stivali, io ho 9 vite!
Dottore: Sì, ma quante volte sei già morto?

Dottore: Cosa vuoi fare della tua ultima vita?

Kitty: Quando hai solo una vita, diventa speciale.

FOCUS SU IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Forse non tutti sanno che Il gatto con gli stivali, conosciuta anche come Il gatto maestro, è una fiaba che risale a metà del Cinquecento: il primo di cui si abbia traccia che ne scrisse fu il bergamasco Giovanni Francesco Straparola, che la inserì nell’antologia Le piacevoli notti (1550) con il titolo di Costantino Fortunato. Nel 1634 la favola viene riscritta dal campano Giambattista Basile e intitolata Il gatto sapiente, e inserita ne Lo cunto de li cunti. Negli anni a venire hanno avuto successo le versioni di Charles Perrault e dei fratelli Grimm. Sono proprio queste ultime due che hanno ispirato gli adattamenti per il grande schermo. A partire da quello muto del 1903 firmato da Lucien Nonguet e intitolato proprio “IL Gatto con gli stivali”. Nel 1922 Walt Disney produce un cortometraggio in bianco e nero. Poi ritroviamo il personaggio in un episodio della serie d’animazione “Simsala Grimm” e nelle pellicole Shrek 2 (2004), Shrek Terzo (2007) e Shrek e Vissero felici e contenti (2010). Nel 2009 esce “La vera storia del Gatto con gli Stivali”, di Jerome Deschamps, Pascal Hérold e Macha Makeieff. È nel 2011, però, che la Dreamworks dedica al racconto un film, Il gatto con gli stivali, diretto da Chris Miller, con Antonio Banderas a prestargli la voce. A distanza di un decennio esce Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio (2022) stavolta per la regia di Joel Crawford. Quanto passerà prima di poter vedere al cinema il terzo capitolo?

INTERPRETI E PERSONAGGI DI IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

PREMI E RICONOSCIMENTI PER IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L'ULTIMO DESIDERIO

Oscar - 2023

Ecco tutti i premi e nomination Oscar 2023

• Candidatura miglior film d'animazione

Golden Globe - 2023

Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 2023

• Candidatura miglior film d'animazione

BAFTA - 2023

Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 2023

• Candidatura miglior film d'animazione